Questa sera, sabato 25 marzo sarà ospite ad Amici 16 in veste di giudice di serata l’attore Luca Zingaretti. Luca Zingaretti, protagonista della nuova ed attesa stagione de Il commissario Montalbano su Rai 1, sarà ospite della trasmissione di Maria de Filippi come giudice aggiuntivo. Si tratta di un ritorno, seppur brevissimo, negli studi della Mediaset per l’attore romano, da anni legato alla Rai con diverse trasmissioni oltre alla celeberrima Montalbano.
Luca Zingaretti nasce a Roma nel 1961. Dopo anni movimentati in infanzia, dove si distingue come abile calciatore ma anche come appassionato di politica, il giovane Luca a 17 anni è nelle fila della società calcistica del Rimini, che però abbandona dopo poco tempo per dedicarsi alla passione per la recitazione. Entra, infatti, nell’Accademia Nazionale di Arte Drammatica sita in Roma ed entra in contatto nell’ambiente capitolino con importanti registi di teatro della zona come Ronconi e Mattolini. È proprio al teatro che Luca Zingaretti fa il suo esordio da attore con i registi sopracitati, mentre alcuni anni dopo arriva la prima prova cinematografica in Gli occhiali d’oro del 1987. Negli anni Novanta l’attore romano accetta una grande quantità di ruoli dividendosi fra teatro, cinema e televisione, con una parte degna di nota nella fiction di grande successo La piovra 8- Lo scandalo, in cui affianca, fra gli altri, Raoul Bova e Tony Sperandeo. Ma la vera svolta nella carriera di Luca Zingaretti arriva al tramonto del secolo, con la chiamata da parte di Andrea Camilleri per la parte di protagonista nell’adattamento televisivo de Il commissario Montalbano. Nel 1999, così, Zingaretti esordisce a Rai 1 nella nuova trasmissione, che ottiene un successo staordinario e contribuisce ad accrescere la sua popolarità soprattutto in Italia ma anche in minima parte ell’estero. Sono anni di grande maturità e successo anche al cinema, dove l’attore ottiene due nomination consecutive ai Nastri d’argento grazie ai ruoli nei film Tu ridi e L’anniversario. Nel 2000 arriva anche il suo debutto da regista per il documentario Gulu, che però non ottiene il successo sperato.
Nel corso degli anni Duemila Zingaretti è protagonista con successo di 10 stagioni de Il commissario Montalbano, ma contemporaneamente alimenta la sua discreta carriera cinematografica prendendo parte a diverse pellicole italiane. Nel 2005 è don Pino Puglisi nel film Alla luce del sole, ruolo per cui ottiene una nomination ai prestigiosi David di Donatello e si affaccia sul cinema internazionale partecipando al Festival del Cinema di Karnovy, mentre nel 2010 vince il suo primo Nastro d’argento grazie al ruolo nel film Il figlio più piccolo di Pupi Avati. Nel 2012 è nella produzione internazionale di Asterix & Obelix, in cui l’attore romano veste i panni di un generale romano. Attore prolifico anche di teatro, dagli anni Ottanta ha recitato in numerosi spettacoli tra cui adattamenti di Shakespeare e Cechov, ed inoltre si è autodiretto nel noto spettacolo Prigionieri di guerra. Breve ma felice anche la sua carriera di doppiatore, che annovera nel 2003 la vittoria di un Nastro d’argento al miglior doppiaggio in Alla ricerca di Nemo. Figura eclettica e costantemente legata al mondo dell’arte e della recitazione, Luca Zingaretti ha legato il proprio nome e la propria popolarità in maniera particolare alla fiction Il commissario Montalbano. Pur non essendo siciliano d’origine, come gran parte del cast della serie, Zingaretti si è dimostrato perfetto per la parte ed ha ricevuto naturalmente l’elogio e l’approvazione dell’ideatore Andrea Camilleri.