Stasera, giovedì 15 ottobre 2015, torna sul piccolo schermo di Rete 4 la settima stagione di The Mentalist, con l’ultimo episodio dal titolo “Orchidee bianche”. Prima di scoprire le anticipazioni, ecco dove siamo arrivati la settimana scorsa: l’FBI viene chiamata ad investigare sulla morte avvenuta nel Parco Nazionale di due universitari a cui il killer ha asportato alcune unghie. Abbott (Rockmond Dunbar) richiede alla squadra di rintracciare immediatamente Jane (Simon Baker) che è scomparso da dopo il funerale di Vega (Josie Loren). In quel momento Jane viene arrestato vicino al Gran Canyon, per via di una mancata apparizione in Texas, mentre Wylie (Joe Adler) fa la conoscenza di un sedicente sensitivo che afferma di aver visto qualcosa sul delitto. Gabriel Osborn (Alex Saxon) viene condotto immediatamente da Abbott e da Lisbon (Robin Tunney) per l’interrogatorio durante il quale il sensitivo riferisce dei particolari sul caso non ancora diffusi e di aver conosciuto mesi prima uno sconosciuto che pensa sia il responsabile dei delitti.
Jane fa il ritorno nella sede dove riesce ad avere un chiarimento con la fidanzata e fa la conoscenza di Gabriel che individua subito come impostore nonché come probabile killer. Durante un appostamento Wylie vede Gabriel accasciarsi a terra e quando lo soccorre il sensitivo gli parla della morte di Vega continuando a ripetere “ossa bianche e argilla rossa”. In base a questo elemento Wylie individua una zona corrispondente nelle prossimità della scena del crimine dove la polizia rinviene numerosi cadaveri uccisi in modalità analoghe ai due studenti. Il suo avvocato riesce ad ottenere il rilascio di Gabriel in base ad un arresto legittimo e Cho (Tim Kang) decide di continuare a seguire il caso tenendo sotto controllo il ragazzo. Durante un altro appostamento Wylie viene colpito alla nuca e Cho ritrova nella casa di Gabriel la sorella morta sul pavimento. Jane guida l’informatico nei ricordi sull’aggressione appena avvenuta ottenendo un indizio su un birrificio dentro cui l’FBI trova Gabriel ucciso secondo il modus operandi del killer e con la scritta “fasullo” sul braccio. Susan Herman (Jennifer Christopher) diventa l’ultima vittima del serial killer e sul corpo Jane si accorge che è presente un foro di una flebo con cui l’assassino avrebbe prelevato del sangue.
L’agente Rick Tork (Joshua Bitton) si aggiunge alla squadra e suggerisce che Jane si finga sensitivo per fare leva sul fascino che il killer prova per il paranormale. Inizialmente il mentalista rifiuta per via dell’esperienza precedente in cui morirono suoi familiari, ma un nuovo delitto lo spinge ad accettare. Jane si fa intervistare in tutti i salotti televisivi in cui dimostra le proprie doti di preveggenza. In una trasmissione radio un certo Lazzaro nomina la frase scritta sul braccio di Gabriel che fanno intuire all’FBI di essere sulla pista giusta. Mentre Jane lo intrattiene al telefono, Wylie individua il numero dal quale l’uomo sta chiamando facendo introdurre l’FBI in un’abitazione in cui trovano il telefono manomesso. Abbott avvisa Jane di allontanarsi immediatamente ma subito dopo il mezzo di Tork viene investito da qualcuno che ferisce l’agente e rapisce il mentalista. Jane convince Lazzaro delle sue capacità e il killer gli chiede di entrare in contatto con uno spirito ma una chiamata fa allontanare l’uomo che esce rinchiudendo Jane all’interno dello scantinato. Nel frattempo Cho segue una pista di Wylie sulla biblioteca occulta “Grimoire” in cui la titolare fornisce l’indirizzo ip di un sito che porta l’FBI ad ottenere il nome di Joseph Keller Jr (Aubrey Deeker).
Jane si libera delle manette e perlustra il luogo trovando un cadavere mummificato che capisce appartenere al padre di Keller. Il mentalista finge di mettere in contatto il killer con il defunto prendendo poi tempo per rimanere solo e architettare un modo per uscire. Liberatosi nuovamente dalle manette Jane spegne la fiamma pilota della caldaia e mette una gomma da masticare sulla lampadina e poco dopo attira Keller nella stanza dove innesca ignaro l’esplosione. Jane riesce ad uscire prima che la casa scoppi raggiungendo l’esterno e viene recuperato da Lisbon.
Nell’ultimo episodio di The Mentalist 7, in onda stasera su Rete 4, mentre Jane firma il contratto per lo chalet in cui andrà a vivere con Lisbon, l’FBI cerca il cadavere di Keller nella sua abitazione. I due fidanzati cominciano a progettare la ristrutturazione della loro nuova casa e Jane ne approfitta per chiedere a Lisbon di sposarlo. Lisbon decide di fare una cerimonia con pochi invitati ma quando ne parla con i fratelli cambia idea e convince Jane a permettere che qualche amico e parente partecipi. Il mentalista le lascia carta bianca e decide di comprarle un anello in una gioielleria dove smaschera la truffa del commesso nei confronti di due giovani. Nel frattempo Keller fugge attraverso i boschi e compra dei vestiti puliti e uccide uno dei giornalisti che avevano intervistato Jane. Usando il nome del defunto cerca un contatto con il mentalista scoprendo che si sposerà a breve e scopre il nome del giudice che officerà la funzione. Intanto Tork viene avvisato dell’omicidio del giornalista e Cho decide di usare la casa di Abbott come esca seguendo un piano di Jane ma poco prima del matrimonio Wylie capisce l’intenzione di Keller e lo fermano all’entrata dello chalet. Jane e Lisbon si sposano nel bosco e durante il ricevimento nello chalet l’agente comunica al marito di aver scoperto di essere incinta.