Sky Atlantic tarmetterà questa sera l’imperdibile finale di stagione di House of Cards 4. La first lady Claire Underwood inizierà a trattare con i terroristi per salvare i Miller ma non tutto andrà come l’America intera si augura. Questo getterà nello sconforto il Paese ma non gli Underwood, che non hanno nessuna intenzione di piegarsi alle intimidazioni che quindi mostreranno il pugno duro: “Noi non ci pieghiamo al terrore, noi creiamo il terrore”. La scena di Claire e Frank seduti l’uno accanto all’altra mentre pronunciano questa battuta è diventata virale sui social, come vediamo in uno dei tanti post dedicati a questa scena: clicca qui per vederlo.
Siamo arrivati all’ultimo appuntamento con House of Cards 4, il cui 13esimo episodio prenderà il via stasera – mercoledì 20 aprile 2016 – sul piccolo schermo di Sky Atlantic. Le anticipazioni rivelano che Claire inizierà a trattare con il capo dei terroristi, ma l’uccisione di uno dei Miller getterà l’America nello sconforto. La serie con Kevin Spacey come protagonista regalerà di certo un season finale ricco di colpi di scena e di nuovi intrighi, mentre l’attore è già concentrato su un nuovo progetto. Spacey, infatti, prenderà parte al film Nine Lives, una commedia diretta da Bonny Sonnenfeld, vestendo questa volta i panni di un miliardario che ha intenzione di costruire uno dei grattacieli più alti al mondo e che verrà, però, trasformato in un gatto. Al suo fianco, nella pellicola, anche Jennifer Garner, Cheryl Hines, Christopher Walken, Robbie Amell e Malina Weissman.
Nella prima serata di oggi, mercoledì 20 aprile 2016, Sky Atlantic trasmetterà un nuovo episodio della serie House of Cards 4, in prima Tv assoluta. La puntata che andrà in onda è la tredicesima, dal titolo “Capitolo 52“. Prima di scoprire le anticipazioni, ecco dove siamo arrivati la settimana scorsa: Frank (Kevin Spacey) è impegnato a fronteggiare Conway (Joel Kinnaman) su più fronti ed il continuo stress non fa che aumentare le probabilità di un rigetto. Il Presidente decide quindi di concentrarsi solo sull’Ico, mentre Claire (Robin Wright) viene incaricata di occuparsi della campagna. Frank vorrebbe attaccare i terroristi sul suolo siriano, ma Conway gli mette i bastoni fra le ruote. Le intenzioni del Governatore sono infatti di gestire la cosa quando ci sarà lui alla Casa Bianca, ma Brockhart (Colm Feore) supporta l’azione tempestiva voluta fal Presidente. Intanto, Frank inizia ad avere dei problemi anche con il giardiniere. Freddy (Reg E. Cathey) vorrebbe infatti tornare ad avere un incarico più mite e Frank fa l’errore di chiedergli di cucinare un’ultima volta. Freddy è furioso e gli urla in faccia che tratta tutti come schiavi, moglie compresa. Hammerschmidt (Boris McGiver) invece riesce ad ottenere informazioni preziose da Remy (Mahershala Ali) e richiede all’Herald di avere un team di giornalisti perché pronto a scrivere la notizia-scandalo. La relazione segreta di Claire continua ad andare avanti e Tom (Paul Sparks) decide di lasciare gli Underwood per non danneggiare la loro immagine in un momento così delicato. Sulle prime Frank accetta, ma poi è lui stesso a richiamarlo dopo essersi conto che la moglie ha bisogno di qualcuno vicino. Nel frattempo, Doug (Michael Kelly) incontra Laura Moretti (Wendy Moniz). Gli Underwood e Conway si confrontano sul caso dell’Ico in un dibattito pubblico a cui interviene anche Brockhart. Il Governatore accusa la Casa Bianca di gestire male l’emergenza, mentre gli Underwood attaccano i repubblicani perché non hanno voluto collaborare con i russi. Podo dopo, il Presidente viene avvisato che i terroristi hanno rapito la famiglia Miller e richiedono un riscatto. Oltretutto l’Ico vuole negoziare solo con Conway e la cosa insospettisce Frank. Per questo decide di invitare il Governatore a trasferirsi alla Casa Bianca per qualche tempo ed unire le forze per sedare l’allarme. Dopo una lunga trattativa, Conway riesce ad ottenere una proroga per il pagamento del riscatto. Il Governatore è visibilmente elettrizzato del successo e crede che rendere pubblica la telefonata lo porterà ad un passo dalla Presidenza. Frank invece lo avvisa che il segreto di un buon Presidente è fare in modo che tutto venga gestito al di fuori dei riflettori mediatici. Nel frattempo, Doug cerca di togliere George Walleck (Dana Healey) dai sostenitori di Conway. Hammerschmidt invece riesce ad incontrare Walker (Michel Gill) e gli rivela le proprie scoperte. A quel punto Walker ammette di essere stato ingannato da Tusk (Gerald McRaney) e Frank. Non appena l’articolo è pronto, la Tilden (Kathleen Chalfant) decide di pubblicarlo per colpire Frank.
L’intervento di Conway con l’Ico si rivela inconcludente e Frank decide di agire, dimostrandosi deciso ad ottenere quello che vuole. Claire inizia la trattativa con Yusuf Al Ahmadi, il capo dei terroristi, e cerca di convincerlo a fermare l’esecuzione dei Miller. Purtroppo l’esito è tragico, ma l’America, invece di concentrarsi sul fallimento delle negoziazioni, si ferma inorridita davanti all’omicidio di uno dei Miller. Nel frattempo, Hammerschmidt rende noto alla Casa Bianca di essere sul punto di pubblicare l’articolo e chiede di incontrare Frank. In modo del tutto inaspettato, il Presidente ammette senza problemi di essere stato la fonte di Zoe ed anche di essere responsabile delle dimissioni di Kern, ma nega di aver mai avuto qualsiasi accordo con Tusk e soprattutto l’omicidio.