E’ ormai trascorso oltre un mese dalla misteriosa scomparsa di Luca Catania, l’appuntato di Carabinieri che fece perdere le sue tracce da Finale Ligure lo scorso 7 ottobre. Il giallo torna anche stasera nel corso della trasmissione di Rai 3, Chi l’ha visto con nuovi importanti aggiornamenti. Ad oggi sono ancora poche le notizie e gli indizi capaci di spiegare cosa si nasconde dietro la misteriosa scomparsa del 46enne. Si attendono ancora risposte sul contenuto del suo computer attualmente al vaglio degli inquirenti mentre, come riporta il sito rsvn.it, è stata smentita la voce secondo la quale dietro il presunto allontanamento di Luca Catania si nasconderebbe la sua difficile situazione economica. In realtà, pare che l’appuntato non avesse problemi simili né problematiche legate alla famiglia o al lavoro. Intanto le indagini starebbero proseguendo nel massimo riserbo nella speranza che possa essere fatta luce sulla vicenda misteriosa, oggi al centro della puntata di Chi l’ha visto.
Che cosa è accaduto a Luca Catania? Il mistero del carabiniere di Finale Ligure scomparso lo scorso 7 ottobre potrebbe essere risolto dalla chiave ritrovata dalla moglie in una borsa? Sono queste alcune delle domande alle quali stasera cercherà di rispondere il programma di Rai3 Chi l’ha visto?, condotto da Federica Sciarelli. Luca Catania ha fatto perdere le sue tracce alle 8:30 di mattina a Magliolo, in provincia di Savona: ha detto alla moglie Silvana Catania che sarebbe andato a un corso professionale e alla sua Caserma che era malato. La moglie ha poi ritrovato una piccola chiave che potrebbe essere un elemento importante per risolvere il caso. Al momento della scomparsa Luca Catania, come riportato da Chi l’ha visto?, indossava una giacca a vento marrone con interni grigi, jeans, scarpe da ginnastica blu e nere marca “Adidas”. Finora le ricerche non hanno avuto esito positivo e anche per questo la trasmissione di Rai3 torna ad occuparsi del caso dopo un mese dalla scomparsa di Luca Catania. Il mistero poi è reso più fitto anche da altri particolari: il carabiniere ha infatti resettato il proprio telefono cellulare, cancellando tutta la memoria, prima di svanire nel nulla.
Continuano le ricerche di Luca Catania, l’appuntato dei Carabinieri scomparso dallo scorso 7 ottobre. Le ultime notizie risalgono alle 8:30 di quel giorno, prima che si perdesse ogni traccia. Le ricerche da parte delle autorità si sono attivate nell’immediato, proseguendo tutta la notte e coadiuvate dal distaccamento dei Vigili del Fuoco di Finale Ligure, paesino in cui Luca Catania prestava servizio da 25 anni, e quello di Savona. Questa sera, mercoledì 16 novembre 2016, Chi l’ha visto ritornerà ad occuparsi del caso. Inizialmente le indagini si sono concentrate nei dintorni dell’abitazione di Magliolo, dato che il Carabiniere si è allontanato dalla zona a piedi. Per qualcuno, riporta Il Secolo XIX, la decisione di sparire sarebbe partito dallo stesso Luca Catania, a causa di un cambiamento che da un po’ di tempo l’aveva portato lontano dal Comune. A Magliolo, l’appuntato svolgeva, infatti, il ruolo di consigliere con delega presso i servizi sociali. Smentito il movente economico, motivo che secondo alcune voci di paese avrebbe portato l’uomo a quella decisione estrema. Da tutti descritto come un padre amorevole e persona esemplare, si cerca ancora di capire per quale motivo Catania abbia voluto lasciare la famiglia e sparire. Nella scorsa puntata del programma, condotto da Federica Sciarelli, particolari enfasi è stata data ad una piccola chiave, che potrebbe nascondere la soluzione del mistero. La moglie Silvana Catania, infatti, è intervenuta in studio, raccontando che ha ritrovato l’oggetto fra gli effetti personali del marito, nascosta all’interno di una borsa, riposta a sua volta in un comodino. L’unica certezza rimane, per ora, che il giorno della sua scomparsa Luca Catania ha riferito alla moglie che sarebbe uscito per andare ad un corso professionale, mentre ha avvisato la Caserma di essere malato. Alcuni giorni prima, inoltre, il Carabiniere aveva cancellato del tutto la memoria del proprio cellulare.