C’è stato un momento di grande commozione nella puntata di ieri di Boss in incognito 2017. Dopo essersi mescolato ai suoi dipendenti, Pierluigi Zamò della IlCam, li ha incontrati per rivelare la sua vera identità e ricompensarli in base a come li ha visti svolgere il loro lavoro. Tra gli operai c’era anche Claudio, sposato da 33 anni e con la vita segnata da una gravissimo lutto: l’uomo ha infatti perso la figli Ilenia a causa di una leucemia fulminante. Mentre raccontava la sua storia a quello che credeva essere un tirocinante, Claudio ha parlato così della tragedia avvenuta nel 2000: “È un ergastolo, non è vero che il tempo aiuta”. Una volta nel suo ufficio, Zamò ha voluto fare un bel regalo a Claudio: 3mila euro di bonus, un telescopio, un certificato di una stella con il nome della figlia che non c’è più e una donazione a favore della lotta contro le leucemie a suo nome. Aver dato a una stella il nome della figlia di Claudio è stato il gesto più apprezzato dai telespettatori, che su twitter hanno testimoniato così la loro commozione: “No vabbè i fiumi di lacrime. Non ce la faccio. #BossInIncognito”, “Penso di aver finito le lacrime che avevo in corpo. #BossInIncognito”, “Una stella con il nome della figlia. #BossInIncognito”, “Una stella di nome Ilenia é un telescopio per guardarla ogni sera… É un premio che vale più di qualsiasi somma… Bravo #BossInIncognito”. Clicca qui per vedere uno dei tweet.
Rai Due, nella serata di ieri, ha registrato ascolti più che stabili per la puntata di Boss in incognito 2017. La storia di Pierluigi Zamò e di tutti i suoi dipendenti ha infatti incollato davanti al video circa 1.873.000 spettatori, con uno share che ha raggiunto il 7.2%. Il dato è tutto sommato costante rispetto alla puntata che Rai Due ha mandato in onda nella scorsa settimana, quandolo show, con un 7% di share, ha conquistato circa 1.850.000 telespettatori. Nella serata di ieri la concorrenza è stata piuttosto spietata, con l’Isola dei Famosi su Canale 5 e Juventus-Napoli su Rai 1, che ha vinto la gara degli ascolto ottenendo un 29.2% di share. Il format condotto da Nicola Savino ha però ottenuto un dato tutto sommato interessante, segno che nonostante l’offerta sugli altri canali sia piuttosto variegata e continui a variare di settimana in settimana, lo show può contare su un pubblico molto affezionato.
Ieri sera, su Rai 2, si è conclusa una nuova puntata di Boss in incognito, che ha visto Nicola Savino accompagnare i telespettatori in un viaggio alla scoperta di una delle realtà aziendali più interessanti del nostro paese, stiamo parlando dell’IlCam, brand leader nella produzione di accessori per i mobili. Il protagonista della serata è stato il presidente Pierluigi Zamò, che ha cambiato identità per spiare da vicino i suoi collaboratori, ma alla fine del suo viaggio sono arrivati numerosi attestati di stima in particolare per una delle sue collaboratrici, Susanna, che ha conquistato tutti con la sua semplicità. La donna, nell’ultima fase della puntata, ha ricevuto alcuni premi da parte del suo capo, che ha scelto di premiarla per la sua fedeltà all’azienda, ma di fronte ai 1000 euro la collaboratrice ha reagito in maniera inaspettata, declinando l’offerta con un semplice “c’è gente che ne ha più bisogno di me”. Tanti i commenti lasciati sui social per lei: “Ma questa donna, quanto umile è?!?!”, “Bellissima nella sua semplicità, incapace di mentire e di mostrarsi così com’è. Nella sua fragilità rimane speciale”. Se volete visualizzare tutti i post che gli internauti hanno lasciato su Facebook, potete cliccare qui.
Non sono mancate le emozioni nella puntata di Boss in incognito 2017, andata in onda ieri sera su Rai 2, nella quale il protagonista Pier Luigi Zamò ha dimostrato grande sensibilità nei confronti dei suoi dipendenti. Ne sono lettaralmente entusiasti i fan del programma nella pagina Facebook ad esso dedicato, nel quale non mancano di esprimere pareri molto positivi nei confronti del proprietario della Ilcam, una delle aziende di maggiore successo del ‘Triangolo della sedia’ in Friuli Venezia Giulia. In tempo di crisi, infatti, non sono molti ad essere riusciti a mantenere costanti i fatturati, soprattutto con l’avvento della Cina e dei colossi nel settore mobili. Tra i tanti pareri c’è chi afferma: ‘Grande uomo il boss, eleganza, raffinatezza che se ne vede poca in giro. Un vero signore’ , ‘ Dopo tante critiche fatte al triangolo della sedia c’è finalmente un uomo che ci fa onore e che ci faccia conquistare un’immagine che ci eravamo persi’ , ‘ Ottima presentazione, bella presenza, ma sarà davvero così anche nella vita reale?’
Altra puntata di Boss in Incognito, altre emozioni assicurate: la prima serata di Rai Due del martedì è un appuntamento fisso con le storie, le vite e le sensazioni vissute in prima persona da tutti i dipendenti dell’azienda in questione. Questa volta è stato il turno dei dipendenti dell’Ilcam, azienda che produce ante per cucine. I racconti di Susanna, Claudio, Anita, Matias e Bruno ci danno l’opportunità di entrare direttamente nelle loro vite, a tu per tu con le grandi delusioni e i dolori che hanno attanagliato e continuano a determinare parte della loro quotidianità, sofferenze a volte insuperabili e molto spesso commoventi e tanto toccanti. Altro momento top come sempre quello finale, quello in cui il boss incontra singolarmente i suoi dipendenti e, tra rimproveri, apprezzamenti e consigli, fa loro dei regali e li rende felici anche solo per poco tempo, soddisfano e realizzando alcuni tra loro sogni, obiettivi di vita e speranze per il futuro loro e della loro famiglia. Come sempre le puntate di Boss in Incognito rappresentano un momento molto bello, semplice e delicato, che racconta alti e bassi, momenti di difficoltà e grandi successi, storie, sofferenze e grandi sogni di un’azienda, in questo caso l’ilccm, e dei suoi dipendenti, che dopo aver insegnato il mestiere al loro “tirocinante”, si raccontano al boss. In questa puntata, però, qualche flop, come per esempio il troppo poco tempo dedicato a ogni storia e alla troppa sofferenza e dolore raccolti tutti insieme. Tra i flop anche alcune “mancanze” nel lavoro dei dipendenti, che sono protagonisti di alcune dimenticanze importanti sul luogo di lavoro, riconosciute anche dagli utenti sui social: “ma state scherzando alla sega senza guanti e con il maglione?”, scrivono su Twitter, “mi sembra un po’ strano che quella sega sia a norma…” continuano a scrivere su internet. (Fabiola Granier)