Ora si sono aperte le porte della finalissima di X Factor per Davide, che come tutti gli altri finalisti si è esibito in un concerto “a casa”, in piazza Verdi nella sua Palermo. Un grande successo di pubblico che, visto anche il successo commerciale su iTunes di “My soul trigger”, può lasciar presagire una grande sorpresa nell’atto conclusivo di questo X Factor 9 che non ha finora lesinato sorprese nelle votazioni del pubblico. Gli Urban Strangers sembrano ormai i favoriti e al tempo stesso Giosada, compagno della squadra degli ‘over’ di Davide, viene indicato da tutti come l’unico in grado di insidiare il duo campano. Ma rispetto al compagno d’avventura sotto l’ala protettiva di Elio, Davide mantiene un vantaggio. Al contrario di Giosada infatti non ha mai dovuto affrontare la prova del ballottaggio, una scelta chiara da parte del pubblico che non ha mai avuto dubbi riguardo le performance del giovane siciliano. Al di là della base di voti che ogni concorrente porta con sé ad ogni votazione, infatti, il pubblico in questa edizione di X Factor ha dimostrato di tenere in grande considerazione la qualità delle prove sul palco dei ragazzi, ballottaggi compresi. Un ‘modus operandi’ che è probabilmente costato l’eliminazione ai Moseek in semifinale, un particolare che andrà dunque tenuto in grande considerazione e che potrebbe riservare grandi sorprese anche nella puntata finale. La certezza per Davide al momento è la qualità di “My Soul Trigger” e la certezza che l’esordio cercato per tanti anni di musica nei locali nel mercato discografico italiano è finalmente arrivato, e con grande successo.Purtroppo per il siciliano, però, la sua esperienza si chiude con il terzo posto, sentiremo ancora parlare di lui?
“My soul trigger” è stato l’inedito presentato da Davide Sciortino nella semifinale di X Factor. Una prova di assoluto spessore che ha stupito giuria e pubblico, tanto che oltre ad aver evitato il ballottaggio nella prima manche, l’artista siciliano è anche al quarto posto nella classifica dei download digitali di iTunes, tallonando nelle vendite uno dei favoriti per la vittoria finale come Giosada. Compagno di squadra di Davide nella categoria degli ‘over’ capitanata da Elio, unica con due artisti in finale, segno che il ritorno dell’artista milanese nei panni di giudice è stato praticamente trionfale. Nel caso di Davide, Elio è stato in grado di esaltare le caratteristiche del suo artista, assegnandogli sempre brani a lui congeniali anche relativamente a quello che è stato il suo percorso a X Factor. Davide infatti ha lasciato la Sicilia per partire per Londra e tentare così fino in fondo di vivere di musica. Una tematica che è anche quella centrale di “My soul trigger”, che parla dell’amore del ragazzo per la sua Sicilia e la sua Palermo, amore che diventa però un amore tormentato quando in quella che è la sua casa, Davide capisce che non può esprimersi fino in fondo ed è quindi costretto ad allontanarsi da ciò che più ama. Tematica che ha conferito una grande profondità al brano e ha messo il vento in poppa a Davide nella semifinale. Anche il brano di “The Weekend”, nella seconda manche dedicata alle hit radiofoniche, è stato apprezzato al tavolo dei giudici e soprattutto dal pubblico, che ha così garantito con i suoi voti l’accesso alla finalissima di giovedì prossimo al Forum di Assago per Davide.
Le parole di Fedez al tavolo dei giudici nella semifinale riassumono efficacemente quello che è stato il percorso di Davide in questa nona edizione di X Factor. Il rapper ha specificato come il ragazzo siciliano si sia presentato sul palco della competizione “con l’umiltà di Ibrahimovic” e abbia invece dimostrato di essere un lavoratore serio e preparato, capace di imparare e di mettersi in discussione in ogni puntata. Il fatto di vivere già di musica poteva infatti rischiare di mettere Davide su un piedistallo e di trovarsi in contrasto con le scelte e le sfide, spesso rischiose, del suo giudice Elio. La sintonia è stata invece pressoché totale e anche la voglia di mettersi in gioco nell’inedito con un brano scritto da un’altra cantautrice, Chanty, che è riuscita a mettere a disposizione di Davide un brano che si ricollega profondamente alla sua storia artistica. “My soul trigger” calza infatti perfettamente al cantante siciliano, che ha prodotto questo pezzo vivendolo anche come un momento catartico di riavvicinamento alla sua terra. L’identità musicale di Davide, probabilmente nel complesso assieme a quella dei Moseek come sottolineato dalla critica, è stata quella che è emersa in maniera più chiara in questa edizione di X Factor. Elio, giudice degli ‘over’, in questo senso è stato particolarmente abile a non snaturare e a non cercare per forza di mettere in mostra aspetti che non sono peculiari al percorso artistico del suo ragazzo, fatta eccezione forse per la puntata dance in cui in ogni caso le scelte erano per forza di cose obbligate. Il punto di forza di Davide è stata sicuramente l’intensità che ha saputo mettere nelle sue performance, e soprattutto l’efficacia nel cantare sia in inglese sia in italiano, forse il concorrente ha saputo cavarsela meglio sotto questo aspetto.