Nella prima serata di oggi, martedì 24 maggio 2016, Joi trasmetterà il finale di stagione della sit-com The Big Bang Theory 9, in prima visione Tv assoluta. La puntata che andrà in onda è la ventiquattresima, dal titolo “La convergenza della convergenza“. Prima di scoprire le anticipazioni, ecco dove siamo arrivati la settimana scorsa: Penny (Kaley Cuoco) e Sheldon (Jim Parsons) si confrontano sulle reciproche conoscenze. Penny ha ormai imparato a distinguere i segni matematici, ma anche Sheldon riesce a riconoscere le Kardashian. Poco dopo, Leonard (Jim Parsons) chiede alla moglie di accompagnarlo a prendere la madre che sta per arrivare in città. Dato che 40 minuti di viaggio con i suoi insulti sarebbero pesanti, le chiede se può essere solo lei ad accompagnare Beverly (Christine Baranski) fino a casa. Gli amici organizzano una serata insieme e scelgono di andare un film in anteprima. Sheldon ha un appuntamento con Amy (Mayim Bialik) per fare shopping e non ritiene giusto che vadano senza di lui. Howard (Simon Helberg) però gli suggerisce di usare una delle ultime app per trovare chi farà la fila al posto suo dietro compenso. Stuart (Kevin Sussman) scopre in quel momento che anche i saltacoda guadagnano in un’ora più di quanto lui riesca in una giornata. Durante il viaggio, Beverly si rende conto che Penny è intimidita dalle sue continue domande, ma ci tiene a sapere come si senta ad essere psicanalizzata. Penny invece le propone una cenetta insieme da sole, ma poi entra nel panico e decide di chiamare le amiche. Amy invece si trova sotto casa ad aspettare Sheldon, ma è Stuart ad entrare in macchina perché il fidanzato lo ha pagato per fare shopping con lei. Amy però non ci sta e rimanda Stuart al mittente. Così l’amico raggiunge il cinema dove fa una scenata a Sheldon per conto di Amy. La ragazza è furiosa, ma Beverly le fa vedere le cose sotto un’ottica diversa. D’altronde Sheldon è il suo preferito, ma Penny si chiede come mai lei non riesca a legare così con sua suocera. Bernadette (Melissa Rauch) ha la soluzione. Amy sta con Sheldon che Beverly considera come un figlio, mentre lei sta con Penny che è suo figlio ma che non considera. Due minuti dopo, Stuart si presenta alla porta con un mazzo di fiori per conto di Sheldon, ma Amy offre 5 dollari a Bernadette per sbattergli la porta in faccia. Leonard spinge l’amico a chiedere scusa di persona alla fidanzata e Stuart, sempre dietro compenso, si offre per fare la fila al posto suo. La serata trascorre noiosa per Penny che non riesce a trovare alcun argomento da imbastire con la suocera. Sheldon passa per qualche minuto ed in tre fasi le chiede scusa, le giura che non lo farà mai più e le chiede perdono, riuscendo a calmarla. Penny invece fa su tutte le furie perché Beverly non la apprezza nonostante stia facendo di tutto per piacerle. La suocera le ricorda allora che lei e Leonard si sono sposati senza invitarla e le cose peggiorano quando Bernadette accenna al fatto che la cerimonia era disponibile in streaming. Al cinema, Sheldon si accorge che un ragazzo non ha fatto la fila, lasciando che fosse un gruppo di amici a farlo. A lui non sta affatto bene e quindi contesta la cosa, coinvolgendo anche il resto dei presenti per fare un referendum. Penny propone invece alla suocera di partecipare ad una cerimonia privata in modo che possa assistere al matrimonio del figlio.
Penny e Leonard si preparano per il secondo matrimonio e Sheldon decide di invitare anche la madre. Il giorno del loro arrivo, sommato alla presenza di Beverly, diventa però difficile da gestire. Beverly infatti ha divorziato dal marito per via dei tradimenti e Leonard concorda nel dire che non esistono buone scuse per il suo gesto. Almeno fino a quando la madre non gli rivela che il marito le contestava freddezza e mancanza di affetto. Intanto, Howard riceve un’email della NASA riguardo al progetto di orientamento quantistico. Si convince di essere perseguitato dal governo, incentivato dalle paure di Raj che teme siano osservati da telecamere nascoste. A sorpresa, a fine cena, Alfred e Mary spengono i cellulari e non rispondono ai rispettivi figli.