Gli Emmy Awards 2016 hanno coinvolto il pubblico di tutto il mondo. Grande commozione in platea per Jill Soloway: “Con trans e queer facciamo la rivoluzione”, ha affermato. “Transparent” infatti, è la comedy di Amazion che ha portato sul piccolo schermo la storia di Mort, diventata poi Maura, un padre e insegnante di mezza età di fronte alla rivelazione più grande ed importante della sua vita: essere un transgender e volete intraprendere il percorso di transizione per diventare una donna a tutti gli effetti. E così, il discorso della regista Jill Soloway ha commosso il pubblico. La donna infatti, ha vinto un premio come miglior regia per una serie comica, e, dopo essere salita sul palcoscenico del Microsoft Theatre di Los Angeles ha ringraziato l’amministratore delegato di Amazon Jeff Bezos e tutta la comunità trans per la “rivolta” che Transparent ha saputo generare in televisione. “Questa serie mi ha permesso di realizzare un sogno: prendere degli ebrei considerati antipatici, dei queer e dei trans e renderli eroi”, ha esclamato la regista ritirando il premio.
Dopo avervi parlato degli outfit top delle star del mondo della televisione, vediamo a seguire gli abiti flop che abbiamo visto durante il corso degli Emmy Awardrs 2016 che si sono svolti ieri sera a Los Angeles. Abito rosso fuoco per Priyanka Chopra che però non ha convinto in quanto considerata un po’ troppo “esagerata” per forma d’abito e scelta del trucco, tutto un po’ “troppo”. Bocciata anche Laura Carmichael, icona di Downton Abbey. L’abito è stato un flop sia per accostamento di colori che per il fiocco giallo in vita che sembrava non donarle assolutamente. Non ha convinto il popolo fashion nemmeno l’abito di Gwendoline Christie che, mettendo da parte la sua strepitosa bellezza, ha indossato un vestito che non evidenziava affatto le sue armoniose forme. Gli Emmy Awards 2016 quindi, oltre a premiare il mondo televisivo internazionale, regalano anche preziose soddisfazioni (e meno) sul red carpet.
Ormai la serata degli Emmy Awards 2016 è un ricordo. L’evento si è svolto ieri, domenica 18 settembre al Microsoft Theatre di Los Angeles e, come tradizione insegna, ci sono state moltissime cose di cui parlare a prescindere dalle premiazioni. Tra vincitori e vinti, sorrisi e qualche sorpresa, ci sono state anche le star del mondo della televisione che hanno sfilato sul red carpet facendo concentrare l’attenzione sugli outfit più belli per una corsa all’artista meglio/peggio vestita. Bellissimi outfit per Sophie Turner e Emilia Clarke, attrice di Game of Thrones, semplici ma raffinatissime. Grande stupore anche per la bellezza di Kerry Washington, che ha sfoggiato un bel pancione vestita totalmente di nero. Promossa a pieni voti anche Sofia Vergara, con un vestito da sirena che ha evidenziato le sua forme. Promosse a pieni voti anche Sarah Paulson e Viola Davis, nonostante i colori decisamente azzardati: dal verde al fucsia.
Il Trono di Spade entra nella storia. La serie, con 12 nuove statuette portate a casa ai 68esimi Primetime Emmy Awards, compreso quello per la migliore serie drammatica per il secondo anno consecutivo. Tra il 2011 e il 2016, Il trono di spade si è aggiudicato ben 38 statuette entrando così nella storia. “Abbiamo il miglior cast che penso abbia mai messo insieme”, ha commentato il co-ideatore David Benioff. Il Trono di spade concluderà la sua saga tra due stagioni e potrebbe migliorare ancora il suo record. Il trono di spade conferma di essere un vero e proprio fenomeno mediatico capace di conquistare i telespettatori di tutto il mondo. Con i premi vinti alla 68esima edizione degli Emmy Awards, Il trono di spade ha cancellato il record che deteneva Frasier. “Amiamo Frasier. Sono durati a lungo. Siamo sicuri che qualcuno toglierà il primato a noi. Speriamo solo non accada finché non saremo tutti morti”, ha commentato D.B Weiss.
Il trono di spade non ha deluso le aspettative e, come da pronostico, ha portato a casa tre Emmy Awards entrando così nella storia. La serie ha vinto come miglior serie aggiudicandosi anche il premio per la miglior regia e la miglior sceneggiatura. Tre premi che fanno de Il trono di spade la serie tv più premiata nella storia. Con 38 riconoscimenti in sei stagioni, è in assoluto la serie più amata di tutti i tempi. Delusione, però, per i protagonisti che non hanno vinto nessun Emmy. Kit Harington alias Jon Snow non ha vinto come miglior attore protagonista vedendo assegnato il premio Ben Mendelsohn per Bloodline. Stesso discorso per la miglior attrice, categoria in cui erano presenti ben tre attrici de Il trono di spade e che invece è stato assegnato a Maggie Smith per il ruolo in Downton Abbey.
Sono stati assegnati gli Emmy Awards 2016 con Jimmy Kimmel che ha reso indimenticabile la 68esima edizione dei premi paragonabili agli Oscar per il cinema. Una cerimonia trasmessa in diretta su Rai 4 che ha regalato tanti momenti divertenti. Il momento clou, però, è stato l’assegnazione dei premi, A farla da padrone sono stati People v O.J. Simpson e Game of Thrones. People v O.J. Simpson ha portato a casa ben 5 premi compreso Best Outstanding Limited Series e Best Actor e Best Actress in an Outstanding Limited Series. Veep ha vinto il premio Best Comedy Series mentre Julia Louis-Dreyfus è la vincitrice per il secondo anno di fila nella categoria di protagonista Comedy. Come da pronostico non potevano mancare i premi per Il trono di spade che vince come miglior drama portando a casa ben tre premi.
Si avvicina a grandi passi la notte degli Emmy Awards 2016: dal Microsoft Theatre di Hollywood andrà in scena la 68esima edizione della premiazione dedicata all’intrattenimento televisivo. Chi vincerà più statuette? Troppo presto per dirlo, ma grande curiosità ruota attorno alle categorie “Miglior attore protagonista in una serie drammatica” e “Miglior attore protagonista in una serie comica”. Come ricordato da optimaitalia.com, per quanto riguarda le serie drammatiche il favorito numero 1 sembra essere Rami Malek interprete di Mr. Robot, giunto alla sua prima e meritata candidatura per questo ruolo; non sembrano poterlo insidiare i pur bravissimi ed esperti Kevin Spacey, volto insostituibile di House of Cards e Liev Schreiber di Ray Donovan. Per quanto concerne le serie comiche, Jeffrey Tambor di Transparent non dovrebbe avere troppi problemi a spuntarla su due potenziali outsider come Aziz Ansari di Master of None e William H.Macy di Shameless. Questi pronostici si riveleranno azzeccati? C’è solo un modo per scoprirlo: sintonizzarsi su Rai 4 o su Rai Radio 2 a partire dall’una e fino alle cinque. Che dite? Gli Emmy Awards 2016 valgono una notte in bianco? Se siete appassionati di tutto ciò che è Stati Uniti, la risposta è oltremodo scontata.
La 68esima edizione degli Emmy Awards 2016 premierà gli attori e le attrici e potrebbe segnare un vero e proprio record. Una delle serie tv che dovrebbe portare a casa il maggior numero di premi sarà Il trono di spade che ha ricevuto ben 23 nomination. La serie tv è vicinissima a stabilire un nuovo record. Se riuscirà a portare a casa tre premi, Game of Thrones sarà lo spettacolo sceneggiato più premiato nella storia Emmy. L’attuale detentore di questo prestigioso titolo è la sitcom Frasier, che ha portato un totale di 37 Emmy nel corso delle sue 11 stagioni in onda tra il 1993 e il 2004. Il trono di spade chiuderà con la settima stagione nel 2017. Anche il prossimo anno, dunque, la serie tv potrebbe accumulare il maggior numero di premi segnando un nuovo record. Tra i titoli più interessanti e destinati a portare a casa il premio c’è sicuramente Il trono di spade. Tratto dai libri di George R.R. Martin, il telefilm concorre per aggiudicarsi ben 23 premi, compreso quelli come miglior serie drammatica e per le migliori attrici. La serie tv che è ormai diventata un cult in tutto il mondo è destinata a giocare un ruolo da protagonista nella cerimonia degli Emmy Awards 2016. I pronostici considerano Il trono di spade già vincitore in quasi tutte le categoria in cui concorre. Riuscirà a portare a casa anche l’ambito premio come miglior serie drammatica?
Gli Emmy Awards 2016 verranno assegnati oggi in quel di Los Angeles con la diretta su Rai 4 che trasmetterà l’evento dall’01:00 alle 05:00. Per la 68esima edizione degli Emmy Awards, dunque, è tutto pronto anche se, come sempre, non mancano le polemiche. Pesano, infatti, le assenza di Julianna Marguiles per la stagione finale di The good wife e del cast di The Big Bang theory. Inspiegabilmente, la sit-com più vista al mondo, è rimasta fuori dalle nomination così come i protagonisti di Billions, Paul Giamatti e Damian Lewis, Eva Green per Penny Dreadful, Krysten Ritter per Jessica Jones e Caitriona Balfe per Outlander. Assenze pesantissime che vengono giustificate dalla scelta di dare spazio alle serie tv trasmesse dalle tv satellitari e da Internet. A farla da padrone, infatti, sono stati la Hbo con 94 nomination, Fx con 56 e Netflix con 54.
C’è grande curiosità per scoprire i vincitori degli Emmy Awards 2016. L’attesa cerimonia decreterà se ci saranno delle premiazioni inaspettate o se invece – di contro – sarà tutto confermato come previsioni a lungo termine. La serata verrà trasmessa sulla Abc e, in Italia sarà visionabile in diretta su Rai 4 a partire dall’una di notte. A commentare vinti e vincitori ci saranno Filippo Solibello e Marco Ardemagni, i conduttori di Caterpillar. La 68esima edizione degli Emmy Awards si terrà presso il Microsoft Theater di Los Angeles e, a condurre la serata sarà Jimmy Kimmel Show (che aveva condotto anche l’edizione del 2012). Per quanto riguarda le nomination, per le serie tv, la più nominata con 23 candidature è American Crime Story mentre, per quanto riguarda la categoria drama, difficilmente Game of Thrones, con le sue 22 nomination potrà essere battuta.
L’ABC è pronta ad aprire le porte agli Emmy Awards, una delle cerimonie più attese dal mondo dello spettacolo e del piccolo schermo. La diretta verrà trasmessa all’1 (ora italia) su Rai 4, ma grazie ad una collaborazione fra Facebook e gli organizzatori, potremo vivere tutto il meglio dell’evento esclusivo tramite il profilo ufficiale di questa 68esima edizione. Un’occasione in più per far conoscere ai telespettatori Facebook Live, l’ultima delle novità della piattaforma di Mark Zuckerberg. Il discorso introduttivo di Jimmy Kimmel sarà infatti disponibile sia sulla pagina Facebook degli Emmy Awards, sia sul profilo del conduttore che su quello dell’ABC Television Network. L’occhio indiscreto delle telecamere ci porterà lungo i backstage, i ringraziamenti e le emozioni vissute dai protagonisti della cerimonia, a partire dal Red Carpet. I riflettori sono puntati per lo più su Game of Thrones 6 che concorrerà per lo stesso titolo contro l’acclamata American Crime Story, piazzata al secondo posto con 22 nomination. Se tuttavia ci si concentra sulla possibile sorte delle diverse attrici in gara, sono tre i nomi che rientrano nella rosa dei futuri vincitori. Viola Davis ha infatti suscitato un grande interesse per la sua interpetazione in How to Get Away With Murder, ma Tatiana Maslany, presente nella serie di recente successo Orphan Black, rappresenta un’antagonista di tutto rispetto. Per alcuni bookmaker la favorita al trono potrebbe essere invece l’eroina di House of Cards, ovvero Robin Wright. Maisie Williams e Lena Headay potrebbero invece essere le prescelte per il premio Migliore Attrice non Protagonista in una serie drammatica, per il loro ruolo in Game of Thrones.
Domenica 18 settembre al Microsoft Theatre di Hollywood si terrà la 68ª edizione degli Emmy Awards, i premi dedicati alla programmazione televisiva d’intrattenimento della prima serata americana. La serata di premiazione sarà condotta da Jimmy Kimmel, conduttore del “Jimmy Kimmel Live!”, che prende il posto di Andy Samberg.Le nomination sono state annunciate da Anthony Anderson e Lauren Graham lo scorso luglio: vediamo alcune curiosità. La serie a ottenere il maggiore numero di nomination – 23 candidature- è stata “Il Trono di Spade”, che nel 2015 ha conquistato 12 premi. Seguono le serie “The People vs. O.J. Simpson: American Crime Story” con 22 nomination e “Fargo” con 18. Per la prima volte due attrici sono state candidate insieme: Tina Fey e Amy Poehler hanno ricevuto un’unica candidatura come “Outstanding Guest Actress In A Comedy Series” per aver condotto una puntata del “Saturday Night Live”. Seth MacFarlane ha ricevuto una candidatura per aver doppiato 7 personaggi nella serie animata “I Griffin”. Stessa sorte per l’attrice Tatiana Maslany che in “Orphan Black” interpreta Sarah Manning e i suoi cloni Alison, Cosima, Helena, Rachel, M.K. e Krystal. La cantante Adele ha ricevuto 5 nomination per “Adele Live In New York City”, mentre Beyonce ha ottenuto 4 nomination per il film-documentario “Lemonade”.
La serata di premiazione degli Emmy Awards 2016 sarà trasmessa in diretta esclusiva su Rai4 nella notte tra domenica 18 e lunedì 19 settembre, dall’01:00 alle 05:00. L’evento sarà trasmesso, in contemporanea, anche da Rai Radio 2. La cerimonia degli Emmy sarà riproposta su Rai4 lunedì 19 settembre alle 23.45.
Miglior serie drammatica
Game of Thrones
Better Call Saul
Mr. Robot
House of Cards
Homeland
The Americans
Downton Abbey
Miglior attore protagonista in una serie drammatica
Bob Odenkirk, Better Call Saul
Liev Schreiber, Ray Donovan
Kevin Spacey, House of Cards
Kyle Chandler, Bloodline
Rami Malek, Mr. Robot
Matthew Rhys, The Americans
Miglior attrice protagonista in una serie drammatica
Taraji P. Henson, Empire
Tatiana Maslany, Orphan Black
Viola Davis, Le regole del delitto perfetto
Keri Russell, The Americans
Claire Danes, Homeland
Robin Wright, House of Cards
Miglior attore non protagonista in una serie drammatica
Jonathan Banks, Better Call Saul
Ben Mendelsohn, Bloodline
Peter Dinklage, Game of Thrones
Kit Harington, Game of Thrones
Michael Kelly, House of Cards
Jon Voight, Ray Donovan
Miglior attrice non protagonista in una serie drammatica
Maggie Smith, Downton Abbey
Lena Headey, Game of Thrones
Emilia Clarke, Game of Thrones
Maisie Williams, Game of Thrones
Maura Tierney, The Affair
Constance Zimmer, UnREAL
Miglior miniserie
American Crime
Fargo
The People vs. O.J. Simpson: American Crime Story
The Night Manager
Roots
Miglior attore protagonista in una miniserie o film
Benedict Cumberbatch, Sherlock
Bryan Cranston, All The Way
Idris Elba, Luther
Cuba Gooding Jr.,The People vs. O.J. Simpson: American Crime Story
Tom Hiddleston, The Night Manager
Courtney B. Vance, The People vs. O.J. Simpson: American Crime Story
Miglior attrice protagonista in una miniserie o film
Kirsten Dunst, Fargo
Felicity Huffman, American Crime
Audra McDonald, Lady Day at Emerson’s Bar & Grille
Sarah Paulson, The People vs. O.J. Simpson: American Crime Story
Lili Taylor, American Crime
Kerry Washington, Confirmation
Miglior attore non protagonista in una miniserie o film
Jesse Plemons, Fargo
Bokeem Woodbine, Fargo
Hugh Laurie, The Night Manager
Sterling K. Brown,The People vs. O.J. Simpson: American Crime Story
David Schwimmer, The People vs. O.J. Simpson: American Crime Story
John Travolta, The People vs. O.J. Simpson: American Crime Story
Miglior attrice non protagonista in una miniserie o film
Melissa Leo, All the Way
Regina King, American Crime
Sarah Paulson, American Horror Story: Hotel
Kathy Bates, American Horror Story: Hotel
Jean Smart, Fargo
Olivia Colman, The Night Manager
Miglior serie comedy
Blackish
Master of None
Modern Family
Silicon Valley
Transparent
Unbreakable Kimmy Schmidt
Veep
Miglior attrice protagonista in una serie comedy
Ellie Kemper, Unbreakable Kimmy Schmidt
Julia Louis-Dreyfus, Veep
Laurie Metcalf, Getting On
Traces Ellis Ross, Black-ish
Amy Schumer, Inside Amy Schumer
Lily Tomlin, Grace & Frankie
Miglior attore protagonista in una serie comedy
Anthony Anderson, Black-ish
Aziz Ansari, Master of None
Will Forte, The Last Man on Earth
William H. Macy, Shameless
Thomas Middleditch, Silicon Valley
Jeffrey Tambor, Transparent
Miglior attore non protagonista in una serie comedy
Louie Anderson, Baskets
Keegan-Michael Key, Key & Peele
Andre Braugher, Brooklyn Nine-Nine
Ty Burrell, Modern Family
Tituss Burgess, Unbreakable Kimmy Schmidt
Matt Walsh, Veep
Tony Hale, Veep
Miglior attrice non protagonista in una serie comedy
Niecy Nash, Getting On
Allison Janney, Mom
Kate McKinnon, Saturday Night Live
Judith Light, Transparent
Gaby Hoffmann, Transparent
Anna Chlumsky, Veep
Miglior film per la tv
A Very Murray Christmas
All the Way
Confirmation
Luther
Sherlock