Ieri, 2 novembre 2015, come ogni lunedì sera è arrivato puntuale su Rete 4 l’appuntamento con Quinta Colonna di Paolo Del Debbio. Il programma si è aperto con un’intervista a Matteo Salvini, leader della Lega Nord. Il conduttore toscano ha poi ospitato il sindaco di Pontoglio, che ha problemi con la caserma del paese, e quello di Ariccia che deve risolvere invece la questione legata al funzionamento di un impianto di depurazione. Roberto Poletti è andato in giro con un tassista nella zona centrale di Milano e si è diretto verso un palazzo molto noto in città. Salvini da studio spiegava infatti che in quel palazzo c’è un po’ di tutto, dallo spaccio alla prostituzione, ed è un po’ il simbolo della Milano dell’illegalità. Del Debbio ha voluto insistere proprio sul fatto che le situazioni che non vanno si protraggono per anni, dunque anche al cambiare delle amministrazioni che non sono sempre dello stesso colore. In pratica è come se il ragionamento fosse quello di lasciar stare. Poletti ha provato a fare qualche domanda all’interno, ma non ha ottenuto risposta. Si è passati poi a parlare di Paola disoccupata 42enne che vive a Latina con i genitori entrambi invalidi al 100% ma senza pensione di invalidità. Ieri, per la quarta volta hanno evitato lo sfratto. Paola non lavora e i soldi per pagare un affitto non ci sono: invitata in studio a parlare della sua situazione che va avanti da tutto il 2014 e parte del 2013, la donna ha spiegato di aver fatto in passato l’ausiliaria del traffico, ma di essersi ammalata nel 2014 di melanoma e di essere costretta ogni cinque anni a continui controlli. Il padre ha avuto un attacco di psicosi acuta sfociata in una sorta di demenza senile che fà sì che qualcuno debba stargli sempre dietro per evitare che faccia cose anche contro sè stesso. Paola dice di vivere per i suoi genitori e per il suo fidanzato, anche lui senza lavoro fisso e spesso costretto ad accontentarsi di 50 euro per fare il buttafuori nei locali di sera. I suoi genitori sono arrivati persino a vendere la fede che hanno portato al dito per tanti anni. “Se si arriva a un gesto di questo tipo”, ha fatto notare Del Debbio, “vuol dire che si è arrivati a un punto limite oltre il quale c’è solo l’inciviltà”. Paola ha quindi bisogno per prima cosa del lavoro, anche se ha una forte esigenza di assistere sua madre. L’onorevole Ernesto Carbone del Partito Democratico, nel frattempo, ha chiesto la parola ha Del Debbio per far presente di essere in contatto con un imprenditore di Latina che è disposto a trovare un’occupazione alla signora Paola. Per lei dunque si intravede una probabile soluzione. In un servizio totalmente contrario a quello appena trasmesso, abbiamo visto come l’Inps premi i suoi dirigenti con superpremi che mal si conciliano con le pensioni da fame degli italiani. La maggior parte delle persone non arriva neanche a 500 euro al mese, ma un dirigente dell’Inps ritiene che sia giusto prendere un bonus perché si tratta di un incentivo a lavorare meglio. Matteo Salvini in merito a questa situazione ha detto che i bonus in un momento come questo meritano vendetta. Poi il leader della Lega ha voluto sottolineare come la Legge Fornero abbia creato gli esodati e nell’ultima Legge di Stabilità non ci si sia preoccupati di cancellare tutto. Intanto c’è molta gente senza una casa. L’inviata del programma si è recata a Livorno ad ascoltare le storie di alcune persone che hanno deciso di occupare delle abitazioni: Allegra ad esempio racconta di aver vissuto in un garage con le sue bambine per diversi mesi; questo l’ha portata a stare male e dopo che l’assistente sociale le ha detto che avrebbe anche potuto dormire sotto un ponte, ha deciso di occupare. Un altro inviato è andato a occuparsi di due giovani sposi che hanno un bambino di nove mesi e che sono stati sfrattati anche loro perché non avevano modo di pagare nulla a causa della perdita di lavoro. Per loro si è innescato così una sorta di circolo vizioso. Adesso hanno già portato via tutto, ma lui ha deciso di dormire per terra, mentre la sua famiglia è andata da sua mamma. Situazioni dunque alle volte tragiche raccontate con dovizia di particolari da Paolo Del Debbio a Quinta Colonna su Rete Quattro.
Replica Quinta Colonna, puntata 2 novembre 2015: come vederla in video streaming – È possibile vedere o rivedere la puntata di Quinta Colonna andata in onda ieri grazie al servizio di video streaming disponibile su Mediaset.it, cliccando qui.
