Tra gli ospiti di Cavalli di battaglia, in onda questa sera su Rai 1, ci sarà anche Paolo Bonolis.Di certo, con la sua verve, la sua battuta pronta e la sua parlantina scioltissima non avrà alcun problema a farsi largo anche sul palcoscenico accanto a un mostro sacro del teatro come Proietti. E pensare che da bambino, anche se non molti lo immaginerebbero guardandolo oggi, Bonolis era…balbuziente! Ad aiutarlo a uscirne, come ha raccontato in alcune interviste, sono stati l’aiuto della sua famiglia e soprattutto alcune recite durante il periodo scolastico. Una volta appurato che il problema era unicamente psicologico e che nel recitare non balbettava, il percorso di recupero è stato più facile, fino a portarlo a essere addirittura detentore nel 2010 del record mondiale per numero di parole pronunciate in un minuto, ben 332.
Il presentatore rimane comunque sempre con i piedi per terra e non manca mai di rimarcare il ruolo fondamentale della moglie Sonia, vero e proprio faro di stabilità e “carburante” per ricaricarlo e aiutarlo ad andare avanti. Il suo nome comincia a emergere nel panorama televisivo nazionale a metà degli anni ’80 grazie alla sua presenza fissa nel contenitore per bambini Bim Bum Bam. Negli anni ’90 il pubblico lo apprezzerà in Non è La Rai e nel suo “spin off” Bulli e Pupe, periodo nel quale oltretutto comincerà una lunga relazione con la showgirl Laura Freddi. Dopo essersi fatto notare anche in Rai con lo show a tema scientifico I Cervelloni, tornerà a Mediaset e lì otterrà altre soddisfazioni grazie a Beato Tra Le Donne e Tira & Molla, prima della vera consacrazione, a cavallo tra la fine degli anni ’90 e i primi anni 2000, con Ciao Darwin.
A metà anni 2000 un breve e abbastanza fruttuoso ritorno in Rai per la conduzione di Affari tuoi, prima di fare un nuovo salto verso le reti del Biscione. Qui torna a mietere successi con il frizzante talk show Il Senso della Vita e poi dal 2011 con Avanti Un Altro, nel quale prenderà vita un vero e proprio “micromondo” nel quale, tra gli altri, si farà largo anche la giovanissima e affascinante frusinate Alessia Macari. In mezzo c’è spazio anche per due fugaci ritorni in Rai nel 2005 e nel 2009, anni in cui gli viene affidata la co-conduzione del Festival di Sanremo. Il recente successo di Music, affiancato a quello perdurante di Avanti Un Altro, conferma come Bonolis sia ormai un vero “Re Mida” della televisione italiana, capace di accumulare davvero un successo dietro l’altro.