Su Rai 4 in prima serata va in onda uno dei capolavori di Steven Spielberg, Incontri ravvicinati del terzo tipo. La pellicola è stata diretta dal regista classe1946 di Cincinnati e vede nel cast anche personaggi di altissimo livello come Francois Truffaut. La pellicola ha inoltre vinto due Oscar nel 1978 per la migliore fotografia grazie a Vilmos Zsigmond e un Oscar speciale per il miglior montaggio sonoro a Frank E.Warner. In realtà le nomination erano addirittura nove. Dal trailer, clicca qui per guardarlo, ci possiamo rendere conto come la maglia del film di Steven Spielberg sia presente in ogni inquadratura e renda il film particolarmente esplosivo e pieno di emozioni. Incontri ravvicinati del terzo tipo animerà la serata di Rai 4 e potremo seguirlo anche in diretta streaming, grazie a Rai Play, sui nostri dispositivi mobili come pc, tablet e smartphone cliccando qui. (agg. di Matteo Fantozzi)
È il film che verrà trasmesso su Rai 4 oggi, lunedì 12 giugno 2017, e che molto successo riscosse presso il pubblico e la critica, diventando immediatamente un grande successo. L’incasso mondiale della pellicola è stimato attorno ai 300 milioni di dollari. Incontri ravvicinati del terzo tipo ha vinto il Premio Oscar per la miglior fotografia e il miglior montaggio sonoro e ha ricevuto altre 7 nomination in altrettante categorie, fra cui miglior regia. Il film si è aggiudicato anche due Saturn Award, come miglior regia e miglior colonna sonora, oltre ad un premio BAFTA per la miglior scenografia e numerosi altri riconoscimenti minori. In Italia il film è stato premiato con un David di Donatello come miglior film straniero. Il film non è al suo primo passaggio in chiaro ma sicuramente i fan del genere apprezzeranno e si lanceranno in un nuovo rewatch.
, il film in onda su Rai 4 oggi, lunedì 12 giugno 2017 alle ore 21.05. Una pellicola di fantascienza del 1977 che è stata scritta e diretta da Steven Spielberg (Schindler’s List – La lista di Schindler, Lo squalo, Salvate il soldato Ryan) ed interpretata da Richard Dreyfuss (American Graffiti, Goodbye amore mio, Lo squalo), Francois Truffaut (I 400 colpi, Jules e Jim, Il ragazzo selvaggio) e Melinda Dillon (A Christmas story – Una storia di Natale, Bigfoot e i suoi amici, Diritto di cronaca). La melodia di 5 note che gli alieni utilizzano per comunicare è stata tratta dal libro La verità sui dischi volanti di Frank Edwards, che la descrive come veramente emessa da un UFO durante un avvistamento. Ma vediamo nel dettaglio la trama del film.
Claude Lacombe (Francois Truffaut) è uno scienziato francese, responsabile del ritrovamento nel deserto di Sonora di alcuni aerei militari scomparsi nel triangolo delle Bermuda nel 1945. I veicoli appaiono funzionanti e in buono stato, ma non c’è traccia dei piloti. Nel frattempo un bambino di 3 anni si sveglia a casa propria, mentre i suoi giocattoli si muovono da soli attorno a lui. Quando il bambino, attirato dallo strano fenomeno, corre fuori casa, la madre Jillian (Melinda Dillon) lo insegue. Ritornata in casa con il figlio, la donna vede passare vicino a casa degli UFO, rapendo il piccolo Barry. Da quel momento Jillian e Roy Neary (Richard Dreyfuss), un operaio della compagnia telefonica che aveva assistito alla comparsa degli UFO, cominciano ad essere ossessionati dall’immagine di un tronco di cono. Gli avvistamenti di UFO e i contatti aumentano vertiginosamente in tutto il mondo, e tutti i testimoni dichiarano di avere sentito gli alieni emettere delle note musicali. Il motivetto alieno viene decodificato da Lacombe, che riesce a ricavarne delle coordinate geografiche, presso il luogo indicato, la montagna nota come Torre del Diavolo, nel Wyoming, viene quindi allestita una base per accogliere l’arrivo degli alieni.