Il film in onda su rai Movie oggi, domenica 1 gennaio 2017 alle ore 23.10. Una pellicola di produzione americana realizzata nel 2012 con la sapiente regia di Yaron Zilberman, ed è da ascrivere ai film a connotazione drammatica con un alta dose di emozioni. Gli attori principali sono Philip Seymour Hoffman e Christopher Walken che interpretano rispettivamente Robert Gelbart e Peter Mitchell. Ma ecco la tranma del film nel dettaglio.
Il film si basa su un quartetto musicale ben consolidato, che negli anni grazie alla loro bravura hanno raggiunto un buon grado di notorietà in tutto il mondo. Al loro interno i ruoli sono ben determinati, con il primo violino che riesce a mantenere l’equilibrio interno, un equilibrio fatto di emozioni dettate dalla musica che a volte si intersecano con quelle della vita reale,. Improvvisamente al famoso musicista Daniel Lerner (al secolo Mark Ivanir) viene diagnosticata una devastante malattia inabilitante per la musica, il morbo di Parkinson. Egli si ritrova improvvisamente in un coacervo di sensazioni, da una parte il fatto che il suo gruppo sta preparando il concerto per festeggiare l’ambito traguardo del venticinquennio di attività, dall’altra la sicurezza che il suo gruppo si romperà in sua mancanza, anche per le pretese del secondo violino a voler avere la predominanza sugli altri. Soprattutto quest’ultimo Robert Gelbart (interpretato da Philip Seymour Hoffman) porta i maggiori problemi all’interno del gruppo. Il musicista è un egocentrico, che seppur molto bravo non possiede l’equilibrio necessario per detenere un azione importante come quella di guidare il gruppo, il suo carattere è inoltre influenzato fortemente dalla relazione amorosa che intrattiene con una giovane ballerina di flamenco, conosciuta per caso durante un’esibizione. Tutto viene esasperato e tutto rende la storia altamente drammatica, anche la scelta di interrompere la relazione che va avanti tra il primo violino e la giovane figlia di Robert, musicista anch’essa. il film procede fino ad arrivare al concerto finale, concerto che sembra essere non tanto una esibizione musicale, quanto una vera e propria purificazione collettiva, che tutti gli interpreti offrono alla grandiosità della musica, con i musicisti impegnati a dare il meglio di loro stessi, nella consapevolezza che il concerto di festeggiamento non rappresenta solamente la loro ultima volta, ma anche un modo scelto da ognuno per redimersi dei tanti peccati commessi fino a quel momento durante lo svolgimento della vita reale.