Oggi, giovedì 26 maggio, in seconda serata su Rete 4 va in onda un nuovo appuntamento con “Il Labirinto – Storie di ordinaria in-giustizia”, il programma con Carmelo Abbate. Al centro della puntata di questa sera la storia di Fausta Bonino, passata da stimato “camice bianco” a “infermiera killer” dell’ospedale di Piombino. Abbiate torna sul caso dopo che il Tribunale del Riesame di Firenze ha annullato l’ordinanza di custodia in carcere del Gip. Inoltre in questi giorni i vertici della ASL si riuniranno per decidere se la Bonino può tornare al suo lavoro. Fausta Bonino racconterà in prima persona il susseguirsi di eventi che lo scorso 31 marzo l’ha vista portata in carcere dai carabinieri. L’accusa è di omicidio volontario continuo aggravato dalla crudeltà. Le vittime sono 13 pazienti morti tra il 2014 e il 2015 – secondo gli inquirenti – per una dose letale di eparina, un anticoagulante. Sui giornali Fausta diventa subito “infermiera killer”, eppure alcuni colleghi sono pronti a scommettere sulla sua innocenza. Inoltre emergono le prime perplessità, così, dopo 21 giorni in galera, Fausta Bonino viene rilasciata e torna a casa.
Nel corso della puntata, Carmelo Abbate racconterà anche la vicenda di Giuseppe Gulotta, protagonista di uno degli errori giudiziari più clamorosi della storia italiana: il muratore, nel 1976 era stato accusato di aver ucciso due carabinieri nella “strage di Alcamo Marina” e sconta 22 anni di carcere. Gulotta ora è stato scagionato e lo Stato gli ha oggi riconosciuto sei milioni e mezzo di euro d’indennizzo.