Le ultime notizie che arrivano dalla politica sono a loro modo clamorose e riguardo una decisione che era nell’aria alla Camera: oggi la conferma, con l’ufficio di Presidenza che ha revocato ben sei vitalizi ad ex-Deputati perché condannati con sentenza passata in giudicato a pene superiori a due anni di reclusione. Tra i sei nomi, spiccano all’occhio quelli di Toni Negri e Cesare Previti che entrambi oltre gli 80 anni vedono rinnegato l’assegno che percepivano da oltre 20 anni. La decisione arriva in base ad una «delibera assunta nel 2015 in materia dall’ufficio di presidenza, riguarda oltre che Negri e Previti anche gli ex deputati Giuseppe Astone, Giuseppe Del Barone, Luigi Farace e Luigi Sidoti» riporta l’Ansa. La sentenza arriva per tutti quei deputati che hanno pene superiori a due anni di reclusione per delitti non colposi, consumati o tentati per i quali la reclusione arriva fino ad un massimo di 6 anni.
Le ultime notizie che arrivano dall’Egitto stanno facendo il giro del web con un video virale che racconta molto più di mille discorsi sul dialogo o presunto tale tra Islam moderato e integralismo oppressivo. Avviene tutto in un talk show in diretta tv dallo stati egiziano: un imam moderato, Mustafa Raschid, è famoso per le sue correnti e posizioni particolari contro l’Islam integralista e jihadista e durante la trasmissione stava discutendo con l’ospite di turno, un avvocato egiziano Nabih al-Wahsh che non condivideva questa frase pronunciata dall’imam. «le donne musulmane non devono essere obbligate ad indossare il velo». Apriti cielo, l’avvocato si toglie la scarpa e si scaglia verso l’imam per cercare di tirargliela addosso, il clima si intesisce e si arriva alla rissa, con la scarpa tirata più volte addosso all’imam come arma contundente. Trasmissione sospesa e rissa andata avanti anche a telecamere spente, raconta il sito del Corriere della Sera. Parlare di Islam e di regole del Corano a volte non risulta essere un ottimo spot per la libertà di parola e di espressione…Clicca qui per il video dell’imam moderato preso a scarpate
A sorpresa questa mattina Papa Francesco si è recato suoi luoghi del terremoto, prima d Amatrice e ora è diretto verso Accumoli e Arquata del Tronto, i tre luoghi simbolo del gravissimo sisma avvenuto nel 24 agosto scorso. Le ultime notizie che filtravano nei giorni scorsi sono dunque state confermate oggi con l’arrivo in auto borghese del Pontefice, che nel giorno di San Francesco e del suo onomastico prima di andare verso Assisi per la celebrazione del “santo poverello” ha deciso di fermarsi come promesso subito dopo il sisma nelle aree più colpite. «Non sono venuto prima perchè non volevo creare ingombri, ma fin dal primo momento ho sentito il bisogno di esservi vicino», non voleva dare fastidio ha detto simpaticamente Francesco che ha spiegato come nei primi tempi le urgenze erano altre e a livello organizzativo avrebbe creato più problemi che altro. Ma la vicinanza c’è sempre stata: «Adesso «sono qui semplicemente per dire che vi sono vicino e prego per voi. Vicinanza e preghiera, questa è la mia offerta a voi. Che il Signore benedica tutti voi, che la Madonna vi custodisca in questo momento di tristezza e dolore e di prova», ha concluso davanti ai terremotati di Amatrice, benedicendoli al termine.
Mai così in basso da 31 anni: la sterlina precipita nei confronti del dollaro. Secondo gli esperti, è la reazione dei mercati dopo il discorso tenuto ieri dal primo ministro inglese May in cui ha confermato che entro il marzo 2017 il Regno Unito sarà definitivamente fuori dell’Unione europea. Di conseguenza oggi la sterlina è precipitata a quota 1.27,80 nei confronti del dollaro, un livello che non toccava dal giugno 1985, pari a un 15% in meno della settimana precedente il referendum sull’uscita dalla Ue. Rispetto all’euro, la sterlina invece vale 1.1464.
Un’accusa grave, resa ancor più grave perché a lanciarla è il primo Sindaco del Movimento 5 Stelle. Federico Pizzarotti esce dal partito di Grillo e lo fa sbattendo la porta, chiudendo fragorosamente qualsiasi spiraglio di ripensamento, soprattutto verso gli uomini che contano nel direttorio di Grillo. “Non sono cambiato io, è cambiato il Movimento”: questa l’accusa principe del Sindaco di Parma, che focalizza l’attenzione sugli ultimi accadimenti romani per sottolineare come il partito con cui è stato eletto, è diventato ormai identico a quello che gli attivisti combattono con le parole. Non mancano gli accenni critici alla collega Raggi, una neo Sindaca che a detta di Pizzarotti si è assoggettata alle logiche di palazzo. Quest’ultimo si è abbandonato la trasparenza per prendere decisioni al chiuso delle “stanze di potere”. Pizzarotti alla fine del suo intervento non ha chiarito se la sua lista si ripresenterà per la guida della città nelle future elezioni del 2017.
Dopo la rivelazione sul mancato pagamento delle tasse per 18 anni, una nuova tegola sulla campagna elettorale del magnate americano Donald Trump. Un consorzio di giornalisti indipendenti ha svelato infatti un collegamento tra una società di Trump e una banca d’affari iraniana inserita nelle liste nere, in cui sono presenti persone fisiche e giuridiche legate al terrorismo internazionale. L’affitto si riferisce ad alcuni locali ubicati al centro di New York ed assegnati per una mezza dozzina di anni. In questo vasto lasso di tempo le società di Trump hanno intascato una lauta somma, forse proveniente dagli affari al centro di indagini da parte delle autorità USA. La nuova indagine arriva in mezzo ad un clima avvelenato causato soprattutto dall’indagine del New York Times, che aveva svelato come l’impero di Trump si basasse sul mancato pagamento delle tasse federali.
Nel giorno in cui si ricorda la tragedia di tre anni fa, data in cui avvenne uno dei naufragi più pesanti di tutta la storia dell’immigrazione, importanti operazioni di salvataggio hanno permesso di trarre in salvo oltre 2.000 migranti. Fino al pomeriggio di ieri gli interventi sono stati 18, portati a termine con la loro ben nota professionalità dagli uomini della Guardia Costiera, della Guardia di Finanza e della Marina militare. Grazie alle operazioni, recuperati dal braccio di mare che collega l’Africa con Lampedusa 2.353 migranti, quasi tutti in ottime condizioni di salute. L’unico increscioso episodio quello che ha visto un gommone abbordato dalla Guardia Costiera: sul suo fondo è stato rinvenuto anche il cadavere di un uomo, probabilmente deceduto per un infarto.
Nelle audizioni che sono il prologo della scrittura della manovra finanziaria, arriva l’avvertimento di Banca Italia che etichetta troppo ottimistiche le previsioni del governo, soprattutto per quanto riguarda il PIL del prossimo anno. I vertici della massima autorità bancaria italiana mettono nero su bianco le loro previsioni, sottolineando come l’1% previsto dal governo nel “documento di programmazione economico” sia un obiettivo troppo ambizioso da raggiungere almeno per il prossimo anno. La strada indicata dagli analisti è quella di continuare l’azione tendente alla spending review, unico sentiero che può riportare in ordine le cifre del bel Paese.