Il venerdì sera di Rete 4 vede protagonista la cronaca nera con il nuovo appuntamento di “Quarto Grado”, condotto da Alessandra Viero e Gianluigi Nuzzi. Al centro della puntata il caso di Yara Gambirasio per oggi è attesa la sentenza del processo a Massimo Bossetti. Spazio anche al caso di Maria Ungureanu. Vi ricordiamo che oltre a poter vedere Quarto grado sintonizzandovi su Rete 4, potrete seguire il programma anche in diretta streaming sul sito di Mediaset, effettuando il login qui.
Stasera quando andrà in onda la puntata di Quarto Grado dovrebbe già essere noto il verdetto della corte d’assise di Bergamo nei confronti di Massimo Bossetti. Il pm Letizia Ruggeri ha chiesto l’ergastolo con isolamento diurno per sei mesi. Tra le prove che inchioderebbero il muratore di Mapello la famosa traccia 31G20 che contiene il Dna ritrovato sulla scena del delitto. Ed è proprio a questa prova che Massimo Bossetti ha fatto riferimento nel suo discorso alla corte prima che si riunisse in camere di consiglio: “Vi supplico, vi imploro quel Dna non è il mio, ripetete l’esame. Se fossi l’assassino sarei un pazzo a dirvi di rifarlo”. Parole che sono state riprese dall’avvocato Salvagni: “Il passaggio sul dna è molto importante. Bossetti dice: sarei un pazzo, se fossi l’assassino, a richiedere nuovamente la prova. Già oggi dei dubbi ci sono”, ha detto ai microfoni dell’Eco di Bergamo.
Questa sera a Quarto Grado si parlerà a lungo del caso di Yara Gambirasio. Oggi, infatti, è il giorno della sentenza per Massimo Bossetti, accusato dell’omicidio della ragazzina. La Corte è riunita in camera di consiglio e la sentenza è attesa non prima delle 20. Prima che la Corte si riunisse, Bossetti ha voluto rilasciare delle dichiarazioni spontanee. “Non vedevo il momento di poter parlare, non vedevo l’ora di potervi guardare negli occhi per spiegarvi che persona sono, che non è quella che è stata descritta da tanti in quest’aula. Sarò uno stupido, sarò un cretino, sarò un ignorantone ma non sono un assassino: questo deve essere chiaro a tutti”, ha detto il muratore di Mapello come riportato sull’Eco di Bergamo. Poi ha chiesto di ripetere l’esame sul Dna. “È impossibile, molto difficile assolvere Massimo Bossetti, ma se mi condannerete sarà il più grave errore del secolo”, ha concluso Bossetti.
Questa sera, venerdì 1° luglio 2016, alle 21.15 su Rete 4 va in onda un nuovo appuntamento con Quarto Grado, condotto da Gianluigi Nuzzi e Alessandra Viero. Oggi è il giorno della sentenza a Massimo Bossetti, unico imputato per l’omicidio di Yara Gambirasio, la ragazzina di Brembate di Sopra uccisa il 26 novembre 2010. Dopo 12 mesi di udienze, battaglie legali e polemiche, i giudici del tribunale di Bergamo si riuniscono in camera di consiglio. Prima però il muratore di Mapello parlerà ai giudici. A “Quarto grado” verranno riproposti retroscena, intercettazioni e documenti inediti sul caso. Ampio spazio anche al caso di Maria Ungureanu, la bimba di 10 anni di San Salvatore Telesino (Benevento) trovata morta in una piscina dopo essere stata abusata. Questa mattina si sono svolti i funerali della piccola Maria in Piazza Salvatore Pacelli. Il sindaco del centro telesino, Fabio Romano, per la giornata di oggi ha proclamato il lutto cittadino. Intanto continuano le indagini e si attendono i risultati scientifici effettuati dai Ris.