Il giudizio dei critici che hanno potuto gustare in anteprima “Lo chiamavano Jeeg Robot“, il film che esce oggi nelle sale cinematografiche italiane è pressoché unanime: Claudio Santamaria ha tutto per entrare nell’immaginario collettivo del pubblico come il nuovo supereroe del grande schermo. Ogni supereroe che si rispetti ha però bisogno di un cattivo da combattere, di un “villain”, direbbero gli americani. Ad esercitare questo ruolo nella pellicola è Luca Marinelli, alias Fabio Cannizzaro, detto “Lo Zingaro”. Un profilo, il suo, ben tratteggiato da Gabriele Mainetti, che ha scelto di contrapporre al “buono” del film un personaggio tanto temibile quanto credibile. Lo Zingaro ha forse un solo punto debole: ama la musica anni ’80. Cliccate qui per vederlo all’opera in un estratto del film pubblicato sulla pagina Facebook di “Lo chiamavano Jeeg Robot”!
Potrebbe arrivare anche un sequel di Jeeg Robot, il film da oggi nelle sale italiane con protagonista Claudio Santamaria. Secondo quanto riportato da Lettera 43 la pellicola ha già ottenuto un buon riscontro tanto che ci potrebbe essere spazio per un sequel. Si dovrà però attendere visto che il regista Gabriele Mainetti ha dichiarato di essere al lavoro su un altro progetto. Il film è stato ideato da Mainetti già cinque anni fa, nel 2010: per tutti questi anni ha proposto a possibili conduttori la pellicola. Ma tutti hanno rifiutato” sostenendo che in Italia non si potesse realizzare un film di supereroi a causa di problemi tecnici ed economici e perché gli spettatori nel nostro Paese non apprezzano i film di genere”. La produzione alla fine è a cura di Goon Films, Rai Cinema, con il contributo del Ministero per i Beni e le Attività Culturali (MiBAC).
Esce oggi il film Lo chiamavano Jeeg Robot di Gabriele Mainetti. Per il regista romano classe 1976 è la prima grande occasione per andare in sala con un lungometraggio. Dopo un percorso di studi in Storia e Critica del Cinema all’Università degli Studi Roma Tre e aver studiato alla Tisch School of the Arts di New York inizia l’avventura dietro la macchina da presa. Nel 2003 ha girato il suo primo corto ”Itinerario tra suono e immagine” e nei due anni seguenti ”Il produttore” e ”Ultima spiaggia”. Il vero grande successo arriva nel 2008 con ”Basette” un corto ispirato all’anime giapponese Lupin con Valerio Mastandrea che ha avuto un successo spaventoso. A seguire prime di Jeeg Robot Mainetti ha girato anche ”Love in Central Park” nel 2010 e ”Tiger Boy” nel 2012.
Claudio Santamaria, protagonista di Jeeg Robot, il film in uscita oggi nelle sale cinematografiche, canta la sigla del cartone animato giapponese: l’attore rivisita il celebre brano “Jeeg Robot d’acciaio”. La colonna sonora sarà distribuita da RTI Music e la cover cantata da Santamaria è presente come traccia audio nei titoli di coda del film. La pellicola è diretta da Gabriele Mainetti e ha come titolo originale Lo chiamavano Jeeg Robot. Claudio Santamaria sarà ospite stasera di E poi c’è Cattelan, il talk-show televisivo in onda dal 2014 su Sky Uno in seconda serata, condotto da Alessandro Cattelan. Con tutta probabilità l’attore parlerà del film in cui veste i panni di Enzo Ceccotti che, dopo essere entrato in contatto con una sostanza radioattiva, scopre di avere un forza sovraumana. Poi l’incontro con Alessia che è convinta che lui sia l’eroe del famoso cartone animato Jeeg Robot d’acciaio. (clicca qui per vedere il video)
Jeeg Robot è il film in uscita oggi, giovedì 25 febbraio 2016 nei cinema, diretto da Gabriele Mainetti che come titolo originale ha in realtà Lo chiamavano Jeeg Robot. Il protagonista della pellicola è Claudio Santamaria, che veste di Enzo Ceccotti, con lui recitano Ilenia Pastorelli (Alessia) e Luca Marinelli (lo Zingaro). Il film è stato girato nel corso del 2015 ed è ambientato a Roma, più precisamente nel quartiere di Tor Bella Monaca; la produzione è a cura di Goon Films, Rai Cinema, con il contributo del Ministero per i Beni e le Attività Culturali (MiBAC). La distribuzione del film invece è stata curata da Lucky Red, che ha voluto che la prima si tenesse durante la decima edizione della Festa del Cinema di Roma il 17 ottobre 2015. Successivamente la pellicola è stata proiettata alla nota fiera Lucca Comics & Games 2015 il giorno 30 ottobre 2015 e poi al Terminillo Film Festival il 6 febbraio 2016. Dalla sceneggiatura, che è stata scritta da Nicola Guaglianone, è stato realizzato un fumetto scritto e curato da Roberto Recchioni, curatore editoriale di Dylan Dog. I disegni sono di Giorgio Pontrelli e Stefano Simeone. Il fumetto verrà venduto unitamente al giornale La Gazzetta dello Sport.
Enzo è un ladruncolo da quattro soldi che vive alla periferia di Roma, cercando di sbarcare il lunario con furtarelli di poco conto. Un giorno, mentre sta scappando dalle forze dell’ordine, cade nel Tevere e finisce per sbaglio dentro un fusto che contiene del materiale radioattivo. Riuscito a riemergere, Enzo va a casa, malconcio e febbricitante. Il giorno dopo però scopre che ha conquistato una forza sovrumana, di cui approfitta per continuare con la sua vita di crimini. ma la sua vicina di casa, la giovane Alessia, è fissata con i cartoni animati giapponesi e si convince che Enzo sia diventato un supereroe proprio come Jeeg Robot d’acciaio. Guardando le puntate di quel cartone, piano piano anche Enzo comincia ad entrare nel personaggio…