Michele Bravi è uno dei cantanti che fanno parte della categoria Big, in gara al prossimo Sanremo 2017. Il cantante ha vinto la settima edizione di X Factor e da allora la sua carriera è stata tutta in discesa, tanto che nonostante la giovane età può vantare collaborazioni con Tiziano Ferro, Giorgia, James Blunt, Luca Carboni e Federico Zampaglione. Il ragazzo sembra essere attualmente single, anche se molti rumors lo vogliono o impegnato con la sua amica Alice Venturi, con la quale ha partecipato al reality Maria Express, oppure omosessuale. “Ormai ci scherzo su e dico che mi sono fidanzato con il mio cane. La verità è che devo imparare ad amare ancora me stesso prima di affidarmi a qualcuno. Non mi dà fastidio quando mi chiedono se sono gay, sono fortunato, ho un pubblico rispettoso. Ci sono cose che per ora tengo per me: finché non sei pronto a raccontare una cosa, e nel modo che senti giusto, è meglio non parlarne”, ha raccontato Michele Bravi a Vanity Fair. Che a Sanremo 2017 porta la canzone Il diario degli orrori.
Tra i nomi dei giovani ragazzi che il prossimo anno di esibiranno sul palco di Sanremo 2017 vedremo anche quello di Maldestro, un ragazzo fino ad adesso sconosciuto ma che promette di far parlare di sé vista la sua storia molto particolare. Maldestro di esibirà sul palco dell’Ariston con il brano Canzone per Federica: 31 anni, cresciuto a Scampia, Maldestro è uno dei figli dei boss della camorra, Tommaso Prestieri. Ma, come tanti altri giovani che provengono dai clan mafiosi per nascita, Maldestro ha deciso di fuggire da quella vita e dedicare la sua vita alla lotta contro questo sistema criminale di cose, anche se usando solo la sua voce. Voglia di riscatto, di rivincita e rivalsa sociale, Maldestro va avanti a testa alta e il suo nome sta già facendo così scalpore (in positivo) nel mondo della musica, che persino Gigi D’Alessio – che pure canterà sul palco dell’Ariston – ha parlato molto bene di lui, definendolo come parte di quella “Napoli mille colori” di cui parlava Pino Daniele.
Carlo Conti aveva confermato che al Festival di Sanremo 2017 le vallette potessero essere l’attrice Miriam Leone e la famosa blogger ora fidanzata di Fedez Chiara Ferragni. Se la prima non ha negato la sua presenza la seconda invece si è espressa chiaramente sul fatto che non ci fosse proprio possibilità di vederla alla kermesse della musica italiana come valletta. Sono allora sorti dei punti di domanda di chi ha pensato che fosse pretattica di Carlo Conti andare sui nomi più gettonati per tirare poi fuori dal cilindro un nome a sorpresa. Rispunta quindi il nome dell’autocandidata Giulia Salemi che all’ultimo Festival di Venezia ha fatto letteralmente perdere la testa ai presenti e anche a chi dopo ha visto le foto del suo vertiginoso spacco. La ragazza è diventata famosa in Italia soprattutto per la partecipazione alla quarta edizione di Pechino Express e aveva in precedenza partecipato anche a Miss Italia. Oltre ad essere ovviamente bellissima la ragazza si è sempre fatta riconoscere per un carattere molto forte e per la voglia di confermare di fronte a tutti le sue idee. Di sicuro sarebbe un bel personaggio da avere sul palcoscenico del Festival di Sanremo 2016.
Tra i volti più attesi del Festival di Sanremo 2016 c’è sicuramente Lodovica Comello. I più grandi magari non riusciranno ad associare un volto a questo nome, ma i più giovani stravedono per questa splendida ragazza di San Daniele del Friuli e non solo per essere stata la conduttrice dell’ultima stagione di Italia’s Got Talent. Lodovica Commello infatti è stata Francesca Cauviglia in Violetta un vero e proprio successo internazionale, ma soprattutto è una cantante con all’attivo due album per la targhetta Sony Music e cioè Universo e Mariposa. Ai microfoni di Radio 105 ha raccontato il suo nuovo brano ”Il cielo non basta” con il quale sarà protagonista sul palcoscenico dell’Ariston. Ecco le sue parole: “Descriverei la mia canzone come romantica, a me è un pezzo che fa sognare. E’ anche forte nel senso che secondo me è una bella randellata in faccia. Poi me lo direte“, clicca qui per il video dell’intervista.