HOUSE OF CARDS 5, ANTICIPAZIONI PUNTATA 28 GIUGNO 2017
Sappiamo che tutto si gioca sull’Ohio per quanto riguarda le elezioni in House of Cards 5 e stasera, con gli episodi 9 e 10 in onda su Sky Atlantic, scopriremo se il complotto degli Underwood andrà a buon fine assicurando a Frank e Claire un nuovo mandato. Una scena tratta dal nono episodio che troviamo su Instagram sembra proprio dirci di sì. Vittorioso, Frank è al telefono con il suo ormai ex rivale e gli offre un posto da segretario ai trasporti al fine di “aiutare il paese a sanare le ferite”. Will Conway però sembra quasi prenderla come un’offesa e mentre Frank si dice dispiaciuto nel sentirlo declinare l’offerta, il candidato repubblicano alla presidenza lo manda senza mezzi termini a quel paese. Clicca qui per vedere la scena tratta da House of cards 5×09.
Nella prima serata di oggi, mercoledì 28 giugno 2017, Sky Atlantic trasmetterà due nuovi episodi in prima Tv assoluta di House of Cards 5. Andranno in onda il nono ed il decimo episodio. Prima di scoprire le anticipazioni, ecco dove siamo arrivati la settimana scorsa: Claire (Robin Wright) e Frank (Kevin Spacey) sono ancora in disaccordo sulle prossime azioni da compiere. Il fratello del terrorista dell’ICO viene rintracciato in seguito a Damasco e gli Underwood scelgono di sfruttare l’occasione per eliminarlo, in modo che i terroristi ricevano un chiaro messaggio. Claire si prepara poi ad incontrare Jane Davis (Patricia Clarkson), ma la scomparsa misteriosa di un camion spinge le autorità a far evacuare la struttura. Il mezzo pesante viaggiava infatti con a bordo del materiale radioattivo e si teme venga utilizzato in un prossimo attacco. Doug (Michael Kelly) suggerisce tuttavia a Frank che si tratta solo di un diversivo, portandolo così a scoprire che il furto è opera di Brockhart (Colm Feore) e Braegher. Gli viene fatta ascoltare infatti una registrazione audio in cui Brockhart vorrebbe eliminare il Presidente in modo da assicurare la vittoria a Conway (Joel Kinnaman) e quindi salire al potere come vice. Grazie al ritrovamento del camion, l’operazione su Al Ahmadi cessa subito e Claire pretende che Braegher rassegni le dimissioni. Intanto, Jeffries (Korey Jackson) avvia una ricerca sul rapporto fra Lisa Williams (Kate Lyn Sheil) e Doug, ma una volta coinvolto Seth (Derek Cecil), Hammerschmidt (Boris McGiver) lo licenzia in tronco. Il giornalista aveva appena scoperto che l’affitto di Rachel veniva pagato da Doug. Frank partecipa ad una riunione segreta e settaria con Brockhart, Tusk (Gerald McRaney) e Usher (Campbell Scott). Il principale finanziatore di Conway intende appoggiare Brockhart in realtà e dà modo a Frank di capire che Conway è solo un nome di facciata per coprire il potere che otterrà il Generale. Nel frattempo, Claire incontra la Davis e Xu (Phil Nee), Ministro della Cina, per avviare un accordo estero per conquistare l’elettorato dell’Ohio, ma vengono fermati anche questa volta da un’emergenza. Una nave petroliera rischia infatti di affondare mentre si trova in territorio americano e Petrov (Lars Mikkelsen) non intende accettare l’aiuto della First Lady. Xu decide invece di aiutare l’America, dopo aver saputo che a bordo della nave c’è anche un ricercatore USA. Tuttavia, in seguito al salvataggio, si scopre che l’americano non c’è e la Durant dà il via all’affondamento della nave su ordine di Claire, visto che Petrov non ha intenzione di rilasciare MacAllan. Finita la riunione, un manager di Pollyhop consegna a Frank un audio con delle prove che metterebbero in cattiva luce Conway. A quel punto Usher promette di attirare i republicani dalla parte degli Underwood in seguito alla diffusione dell’audio.
Divulgate le registrazioni su Conway e Brokhart, il candidato alle presidenziali non accetta comunque la proposta di Frank di assumere la carica di Segretario ai Trasporti. Usher invece continua a mantenere il suo ruolo di consigliere, nonostante Doug richieda che gli si dia meno potere. Sceglie quindi di unirsi a Seth per affondare LeAnn. Quest’ultima tuttavia scopre la macchinazione e invia la Baldwin a Mosca, in modo che intervisti l’informatico. Nonostante il recente riavvicinamento a Claire, Yates decide alla fine di ritornare alle sue vecchie mansioni, mentre Frank viene messo al centro di alcune contestazioni da parte dei repubblicani quando sembra non concedere l’assistenza sanitaria richiesta.
Romero fa delle pressioni sulla Sharp perché testimoni contro Frank, minacciandola di rivolgere degli attacchi sulla sua persona per via dello scambio di voti e la relazione con Danton. Romero è deciso ad arrivare fino all’arresto del Presidente, ma Usher diffonde la notizia sulla Sharp ai media ed impedisce così il ricatto. Claire viene informata invece da LeAnn che la Davis sta cercando di ingaggiarla per scoprire le informazioni che MacAllan ha fornito a Petrov. La Davis invece informa Frank che presto Homs verrà attaccata, in modo che il governo invii 30 mila unità militari in Siria. Frank cerca quindi di convincere la Durant a mantenere il suo posto di Segretario, ma la donna crede che l’attacco chimico sia una finzione e parla con la Davis. Più tardi, Walker testimonia contro Frank e lo accusa di complotto.