L’attrice e cantate partenopea Marisa Laurito è pronta a fare il proprio ritorno nelle vesti di ospite nella trasmissione Che fuori tempo che fa condotta su Rai 3 da Fabio Fazio. Nel corso degli ultimi anni, Marisa ha centellinato le sue apparizioni in televisione. Lo scorso 5 novembre, la Laurito ha presentato una mostra pittorica tutta sua nella Galleria Narciso di Torino. Intitolata Radici squadrate, l’esposizione ha messo in evidenza la personalità della donna di spettacolo, che ha deciso di proiettare la sua creatività verso una forma espressiva del tutto nuova. In un’intervista rilasciata a GP Magazine, Marisa ha tracciato un bilancio della sua carriera televisiva. Lei considera Quelli della notte come il programma più significativo del suo percorso, definendolo un’esperienza travolgente e indimenticabile. Ha aggiunto di non avere alcuna intenzione di prendere parte ai reality show sottolineando la sua profonda nostalgia nei confronti della televisione degli anni Ottanta, da lei considerata meravigliosa. Circa un paio di anni fa, l’attrice è tornata a teatro con la sua ultima opera Sud & South amici per la pelle, una sorta di concerto-spettacolo all’insegna del puro divertimento.
Nata a Napoli il 19 aprile 1951, Marisa Laurito si accosta fin da giovanissima al mondo del teatro e inizia la sua carriera nella compagnia di Eduardo De Filippo. La sua fama cresce a livello nazionale grazie a Quelli della notte, programma condotto da Renzo Arbore. Presenta Marisa la nuit e appare successivamente in Fantastico, Domenica in, Serata d’onore, Paperissima, Pomeriggio in famiglia, Napoli prima e dopo. La sua carriera televisiva subisce una brusca frenata a causa di una serie flop dal punto di vista degli ascolti e la Laurito si fa vedere molto poco nel corso degli anni Duemila. Dopo aver collaborato di nuovo con Arbore in Speciale per me – Meno siamo meglio stiamo si è occupata di cucina in I fatti vostri. È stata concorrente nel 2014 di Ballando con le stelle, venendo eliminata dopo una sola serata per poi essere ripescata in seguito.