Sabato sera a Che fuori tempo che fa” sarà ospite Carlo Cracco, cuoco italiano di fama internazionale, reso celebre dalle sue numerose pubblicazioni e dalla sua partecipazione a diversi programmi televisivi. Cracco nasce a Creazzo, in provincia di Vicenza, nel 1965. I suoi studi si indirizzano subito verso il ramo alberghiero. Dopo aver lavorato in alcuni ristoranti del Veneto, nel 1986 Cracco ha l’opportunità di collaborare con Gualtiero Marchesi e da lì arriva la vera svolta della sua carriera, quella che lo porterà a diventare uno chef di successo. I suoi studi successivi lo vedono dividersi tra la l’Italia e la Francia e precisamente tra Firenze e Parigi, dove ha potuto studiare con Alain Ducasse, grande cuoco e imprenditore francese. Cracco diventa sempre più bravo in cucina e comincia così a ottenere le sue prime stelle Michelin, finché nel 1983 corona il suo sogno di aprire un ristorante tutto suo, il Cracco Peck.In televisione Carlo Cracco è stato chiamato a condurre “MasterChef Italia” nel 2011 ed “Hell’s Kitchen Italia” nel 2014. Il cuoco ha pubblicato anche diversi libri in cui propone alcune delle sue ricette e racconta alcuni segreti della sua cucina. Tra i suoi titoli si possono ricordare “L’utopia del tartufo bianco”, “A qualcuno piace Cracco. La cucina regionale come piace a me” e “Se vuoi fare il figo usa lo scalogno. Dalla pratica alla grammatica: imparare a cucinare in 60 ricette”.
Recentemente si è parlato di Carlo Cracco sui giornali, in concomitanza della festa per il suo cinquantesimo compleanno. In diversi occasioni il cuoco si è raccontato ai giornalisti e ha rilasciato alcune interviste, tirando un po’ le somme di quella che è stata la sua vita e la sua carriera fino a questo momento. Cracco racconta sempre che la sua grande forza sta nel suo naso, che egli non smette mai di tenere in allenamento, per assaporare e testare ogni possibile combinazione di sapori, come del resto ogni grande cuoco dovrebbe fare. Nella sua vita egli ammette di essere stato trasformato, anche nel look, dalla sua nuova moglie, Sara. Il cuoco ama le famiglie allargate e per questo è felice di avere tanti figli. Del resto anche lui è il più piccolo di quattro fratelli.