Stasera ritroveremo Biagio Antonacci sul palco del Coca Cola Summer Festival 2016 per l’ultima puntata di quest’anno, di cui sarà ospite speciale. Per il cantante milanese però la giornata di oggi è speciale per un altro motivo: il compleanno del fratello Graziano. Su Instagram Biagio ha postato una sua foto, accompagnata da una dolcissima dedica: “Auguri fratello mio – fedele e presente , non solo nelle mie gioie ma anche nelle mie insicurezze —- l’amore è un percorso inspiegabile e si misura poco / Passa giorni liberi – perché libero sei. Tvb … Tuo Biagio. #grazianoantonacci @grazianoantonacci #ilprincipebianco #biagiolive2016 #roma#milano”. L’amore fraterno di Antonacci per suo fratello ha commosso anche i suoi followers, che su Instagram hanno voluto fare gli auguri a Graziano con oltre 2600 like in un’ora: clicca qui per vedere la foto.
Il Coca Cola Summer Festival vedrà tra i suoi protagonisti assoluti Biagio Antonacci, uno degli artisti più apprezzati del panorama musicale italiano. Antonacci ha recentemente lanciato il singolo Cortocircuito per l’estate da poco iniziata. Si tratta di un pezzo dal ritmo molto rapido, ideale per la bella stagione e in grado di costituirne uno dei veri e propri tormentoni. In occasione di un’esibizione durante un’altra kermesse estiva, quella dei Wind Music Awards, Biagio ha dato vita ad un toccante duetto virtuale con il compianto Pino Daniele nell’interessante pezzo One Day (Tutto prende un senso), presentato sul palco dell’Arena di Verona. In pratica, Antonacci non si ferma mai nonostante si stia avvicinando al traguardo dei trent’anni di carriera. Il cantautore milanese ha recentemente rilasciato un’intervista alla rivista Vanity Fair e ha sottolineato i valori della famiglia. Ha inoltre ribadito il suo sostegno alle coppie gay e alle adozioni per i single, oltre alla sua idea di famiglia che non coincide più soltanto con quella tradizionale. In pratica, lui va oltre il nucleo familiare che si basa sull’amore.
Biagio Antonacci nasce a Milano il 9 novembre 1963 e cresce nella cittadina di Rozzano, suonando fin da subito la batteria. Entra a far parte dei Carabinieri ed esordisce nel mondo della musica grazie a Ron, che lo fa debuttare per aprire un concerto degli Stadio. Il 1988 è l’anno della prima esperienza al Festival di Sanremo tra le Nuove Proposte con Voglio vivere in un attimo. Arriva il momento dei primi album, come Sono cose che capitano e Adagio Biagio. Il vero successo arriva nel 1992 grazie all’album Liberatemi e all’omonimo singolo, prima di ripetersi l’anno successivo a Sanremo con Non so più a chi credere. È solo l’inizio di una carriera che rivela davvero straordinaria. Da Non è mai stato subito a Se io se lei, da Quanto tempo e ancora ad Iris (tra le tue poesie), passando per Convivendo, Sappi amore mio e Pazzo di lei, Biagio sforna successi in quantità industriale. Diventa famoso a tal punto che Simone Cristicchi sceglie di dedicargli il pezzo Vorrei cantare come Biagio. La carriera va avanti ancora oggi, con risultati di altissimo livello.