Nella prossima puntata del programma Che fuori tempo che fa in onda su Rai Tre sabato 7 novembre 2015 per la conduzione di Fabio Fazio, tra i tanti ospiti annunciati c’è anche Renato Pozzetto. L’attore, che questa anno ha festeggiato 70 anni, è nato a Laveno-Mombello, piccola cittadina ubicata in provincia di Varese, il 14 luglio 1940 in una famiglia originaria di Milano. Sin da quando era una adolescente Renato Pozzetto dimostra di avere un certo interesse per il mondo dello spettacolo e dopo aver conseguito il diploma di geometra, incomincia a dedicarsi al cabaret. Nel 1964 incontra Cochi Ponzoni con il quale forma il duo comico Cochi e Renato. Il debutto dei due avviene nei pressi di una osteria del luogo per poi passare al Cab 64 e quindi al famoso Derby di Milano. In questi anni i due entrano a far parte nel Gruppo Motore del quale facevano parte Bruno Lauzi, Enzo Jannacci e Lino Toffolo senza dimenticare Felice Andreasi.
Da questo momento in poi Cochi e Renato ottengono un successo sempre più crescente fino ad arrivare a condurre “Quelli della domenica” in onda nel 1968. I due avranno modo negli anni di condurre tanti altri programmi di successo in Rai come “Il buono ed il cattivo” nel 1972 fino ad arrivare a “Canzonissima” nell’edizione del 1974. Per effetto di una fattiva collaborazione con il compositore e musicista Enzo Jannacci, Renato Pozzetto riesce a pubblicare alcuni pezzi che riescono a raccogliere un successo straordinaria come “E la vita, la vita” oppure “La gallina” e il brano “Canzone intelligente”. A metà degli anni settanta il duo Cochi e Renato si scioglie con Renato Pozzetto che decide di proseguire da solo nell mondo del cinema. Il film d’esordio esce nelle sale cinematografiche nel 1974 ed è intitolato “Per amare Ofelia”, diretto dal regista Flavio Mogherini con la presenza nel cast di Giovanna Ralli. Nel corso degli anni sono tantissime le pellicole che divertono oltremodo il pubblico italiano facendo accrescere a dismisura la popolarità dell’artista lombardo. Tra i film che raccolgono il maggior consenso da parte del pubblico ricordiamo “Oh! Serafina” uscito nel 1976 di Alberto Lattuada con Dalila Di Lazzaro, “La patata bollente” nel 1980 con Massimo Ranieri ed Edwige Fenech, “Mia moglie è una strega” con Eleonora Giorgi, “Sono fotogenico” con Edwige Fenech e Massimo Boldi, “Il ragazzo di campagna”, “7 chili in 7 giorni” con Carlo Verdo, “Ecco noi per esempio” con Adriano Celentano, Z”ucchero miele e peperoncino”, “Lui è peggio di me” e tantissimi altri ancora. Nel 2000 è tornato in coppia con Cochi Ponzoni, è tifoso del Milan e nel 2015 è protagonista del film “Ma che bella sorpresa” per la regia di Alessandro Genovesi.