Nella prima serata di oggi, martedì 20 settembre 2016, Joi trasmetterà due nuovi episodi di Deadbeat 3, in prima tv assoluta. Le puntate saranno la nona e la decima, dal titolo “Il tatuaggio incompleto” e “Il lottatore di Sumo“. Prima di scoprire le anticipazioni, ecco dove siamo arrivati la settimana scorsa: Pac (Tyler Labine) e Clyde (Kal Penn) non riescono ancora a credere di trovarsi alla festa di Pokertini (Kurt Braunohler). Poco dopo, un fantasma Amish fa saltare la luce ed il giocatore chiede a Pac di liberarsene. Il fantasma pretende però che Elijah (Matthew Shear), il suo unico figlio maschio che si trova alla festa, ritorni nella comunità per portare avanti il nome di famiglia. Elijah si convince solo quando scopre che la ragazza che gli piace è appena diventata vedova, ma il fantasma pretende che Pac lo accompagni in città. La delusione arriva subito perché Hannah (Allie Gallerani) è attratta da Jebediah (Alex Ringler), un perfetto Amish appena arrivato da un’altra comunità. Con l’aiuto di Clyde, il ragazzo viene smascherato come un dongiovanni Amish, ma Elijah corre di nuovo alla festa di Pokertini con la sua nuova ragazza. L’avventura dura però pochissimo ed Elijah ritorna indietro con Hannah. Così Pac può dedicarsi alla fontana di cioccolato, mentre Clyde rimane ammanettato ad un letto dopo che una sconosciuta gli ha vomitato addosso. Kevin e Clyde si imbattono in nuovo caso. Una modella molto curvy vuole l’aiuto di Kev per recuperare un quadro per il quale ha posato e che non le rende giustizia. Clyde è convinto che sia una superdonna e fa di tutto per entrare in contatto con il suo corpo etereo, mentre Beatrix (Jen Ponton) non fa altro che provocare Kev con pose che ritiene sexy. Dopo mille peripezie, scoprono che il quadro verrà venduto ad una casa d’aste, dove tuttavia viene acquistato da un anziano. Con la scusa di una cesta di frutta maxy, Kev si intrufola nella sua villa, ma il quadro viene sottratto da un ladro molto abile. In base ad un fazzoletto che gli ha visto addosso, capiscono che il ladro d’arte è in realtà Janus (Ross Marquand), uno dei partecipanti all’asta e decidono di tendergli una trappola. Travestiti da miliardari, partecipano ad un’altra battuta in modo da avere un nuovo quadro con cui attirarlo. Proprio grazie al ladro, scoprono tuttavia che il quadro e tutti gli altri rubati in precedenza sono falsi e decidono di scoprire dove finiscono le vere opere. Il piano viene smascherato, ma anche se Pac scopre che il vero ladro è il direttore d’asta, riesce a risolvere tutto. Janus invece viene ucciso da uno degli altri criminali.
Pac decide di occuparsi di un caso ad alto profilo, su suggerimento di Pokertini. Inizia ad indagare su un tatuaggio che una ragazza avrebbe dovuto completare prima di morire. Il disegno era per un detenuto di nome Owen, che Pac può avvicinare solo all’interno del carcere. Deve quindi fingersi un detenuto per poterlo avvicinare, ma sia la forte ostilità del gruppo di Owen, sia un’incomprensione con un altro detenuto, mettono a dura prova la sua possibilità di riuscire anche solo a sopravvivere.
Pokertini scopre che Clyde è sparito con la sua cintura preferita ed incarica Pac di ritrovarlo. Grazie a diversi indizi, Pac trova alla fine il fantasma di un maestro di Sumo giapponese che deve completare l’allenamento di un campione, prima di poter passare oltre. Anche se il giocatore ha in mente solo la propria cintura, Pac vuole ritrovare innanzitutto l’amico, sicuro che sia spaventato. Scopre così che è nelle mani della Yakuza, per via di una scommessa che Pokertini ha perso. La notte prima, il giocatore aveva infatti messo in palio Clyde scommettendo sull’avversario di Pac in un match di Sumo. Data la vittoria di Pac, Clyde è passato nelle mani del Boss che ora lo sfrutta per accudire il campione in carica. Per poter riavere l’amico, Pac dovrà battere il campione della Yakuza ed ha solo poche ore di tempo per allenarsi.