, insieme a Claudio Amendola e Megan Montaneir, è giudice della trasmissione Pequenos Gigantes. Insieme ai colleghi ha il compito di giudicare le performance dei bambini in gara, non semplice come incarico, soprattutto perché si tratta di piccolini e quindi si ha sempre paura o di esagerare in positivo ma anche in negativo, non si ha a che fare con degli adulti ma con dei piccoli grandi artisti, la situazione è per quello più delicata. Ma Francesco se la cava benissimo, anche nella scorsa puntata che era la semifinale, con quindi l’ultima eliminazione, per tutto il tempo è stato dolce e cordiale con i concorrenti, si è molto emozionato per le canzoni e per la fantastica voce delle cantanti, anche per i balli delle ballerine, ma soprattutto per le divertenti performance dei più piccoli, proprio a inizio puntata il piccolo Giorgio con il suo capitano Stefano De Martino ha fatto sorridere tutti con le sue performance da pompiere. Anche il piccolo Pietro ha stupito il giudice con la sua magia, infatti quando ha tagliato in due il suo capitano Kledi anche Arca si è detto molto colpito dalla sua performance.
Anche se Francesco Arca è il giudice che tra parla di meno, ogni volta riesce a ben descrivere le sue emozioni, anche se molte volte non dà il massimo dei voti, e alcuni capi squadra come ad esempio Rudy Zerbi si lamentano, fa sempre i giusti complimenti ai Pequenos. Nelle storie della piccola show girl Martina lui è sempre il bel principe che salva dal cattivo Amendola la bella principessa Megan, ed in questi piccoli teatrini della bambina lui collabora sempre con il sorriso sulle labbra, peccato che proprio nell’ultima puntata la piccola con la sua squadra ha dovuto abbandonare la trasmissione perché ultimi in classifica, per pochissimi punti rispetto a quella dei supereroi di Stefano De Martino. Anche nelle decisioni sembrano sempre molto uniti i tre giudici, che quasi all’unanimità premiano sempre con i punti bonus le squadre per i vari giochi che vengono fatti durante la serata, devo dire che personalmente non trovo nulla di negativo nella presenza e nel lavoro di Arca, nei suoi silenzi c’è l’attenzione ai veri protagonisti e tutto il suo impegno per la mansione che ha in questo talent.
