Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella è salito sul palcoscenico dopo il Concerto al Quirinale che anticipa la Festa della Repubblica. Ecco le sue parole: “Ringrazio molto coloro che ci hanno regalato questo spettacolo, i maestri solisti, Salvatore Accardo, Mario Brunello, Beatrice Rana, il direttore, il maestro James Collon, la Rai. In questo straordinario concerto rimarrà il triplo concerto indimenticabile. E’ un grazie pieno di ammirazione e riconoscenza. Rivolgo un saluto molto cordiale al corpo diplomatico in occasione della festa della nostra Repubblica. Ricorrono 70 anni della Repubblica Italiana, una ricorrenza importante che ricordiamo con grande impegno. E’ uno dei momenti significativi questo. La nostra Repubblica è nata con la vocazione alla pace, con l’apertura agli altri paesi e non solo al dialogo ma anche alla collaborazione e all’integrazione. E’ giusto condividere il ricordo di queste scelte di allora con gli ambasciatori a Roma che rappresentano l’amicizia dei loro paesi per l’Italia. E’ un momento significativo per ricordare il 2 giugno di settanta anni fa“. Sono importanti le parole del capo dello Stato che riesce a far capire come sia importante stare tutti uniti di fronte ai problemi che governano in questo momento non solo l’Italia, ma il mondo.
E’ il momento dei tre solisti al Concerto al Quirinale che inaugura i festeggiamenti per la Festa della Repubblica. Mario Brunello, Salvatore Accardo e la giovanissima Beatrice Rana eseguono da solisti, accompagnati dall’Orchestra sinfonica Nazionale della Rai, uno dei pezzi più belli della carriera di Ludwig Van Beethoven. La leggerezza con la quale questi splendidi maestri di musica impugnano i loro archetti mette veramente i brividi, per uno spettacolo che fa innamorare chi la musica la conosce e l’apprezza in tutte le sue sfaccettature.
Il Concerto al Quirinale inaugura quelli che saranno i festeggiamenti domani per la Festa della Repubblica Italiana. Un evento particolare perchè la Repubblica compie settanta anni da quando fu fondata il 2 giugno del 1946. Dal Quirinale stiamo assistendo a uno spettacolo incredibile che da ampio spazio a un vasto repertorio che proviene dal campo della musica classica. Come accade spesso in queste occasioni l’Orchestra sinfonica nazionale della Rai sta dimostrando tutto il suo talento, diretta da James Conlon riunisce grandi maestri quali Mario Brunello, Salvatore Accardo e Beatrice Rana. Su Rai 1 si può seguire la diretta dell’evento e possiamo così ammirare anche la bellezza degli ambienti in cui questo Concerto viene realizzato, un tuffo nella cultura e nel cuore della nostra nazione. Alla presenza di Sergio Mattarella e Giorgio Napolitano per questa splendida esecuzione di Giuseppe Verdi.
È iniziato il Concerto al Quirinale che inaugura ufficialmente le celebrazioni per la Festa della Repubblica: in diretta tv su Rai 1 e in diretta streaming video live su Rai.tv (clicca qui sotto il nostro link) l’orchestra nazionale sinfonica guidata dal maestro americano James Conlon che proporrà al pubblico vari brani storici tratti dal Triplo concerto di Beethoven e le immancabili arie di Giuseppe Verdi. All’evento organizzato per festeggiare il 2 giugno e la festa italiana, è presente tra i tanti invitati nelle sale del Quirinale anche il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella e il premier Matteo Renzi. Sono attesi circa 1800 ospiti e la partecipazione delle maggiori cariche dello stato e della cultura italiana. Nel salone dei Corazzieri saranno presenti i tre solisti d’eccezione per la prima volta insieme, Beatrice Rana pianista, Salvatore Accardo e Mario Brunello.
Oggi va in scena il Concerto al Quirinale per la Festa della Repubblica 2016, in anticipo rispetto al 2 giugno per poter consentire domani le canoniche celebrazioni a Roma con altare della Patria, Frecce Tricolori e parate militare alla presenza del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. Ma il concerto di oggi nelle prestigiose aule del Quirinale vedrà subito un autorevole bis che andrà in scena domani in un’altra cornice: all’Auditorium Rai di Torino la stessa Orchestra Sinfonica Nazionale Rai metterà in scena il concerto per la Festa del 2 giugno con il medesimo programma. Musiche di Verdi e Beethoven in memoria dell’Anniversario della Repubblica e del Voto alle donne è promosso dal Consiglio regionale su impulso del Comitato Resistenza e Costituzione. La diretta oggi partirà dalle ore 18 mentre per il concerto bis di Torino non ci saranno dirette particolari.
Il violoncellista Mario Brunello sarà tra i tre solisti protagonisti del Concerto al Quirinale in programma in occasione della Festa della Repubblica dalle 18 dal Salone dei Corazzieri del Quirinale e trasmesso da Rai 1. Si esibirà insime con il violinista Salvatore Accardo e la pianista Beatrice Rana. Mario Brunello nato nel 1960 a Castelfranco Veneto, in provincia di Treviso, nel 1986 ha vinto il primo premio al Concorso internazionale Cajkovskij di Mosca nella categoria dedicata al violoncello. Si è esibito nelle maggiori sale da concerto del mondo, diretto da nomi di grande prestigio quali Claudio Abbado, Myung-Whun Chung, Valery Gergiev, Carlo Maria Giulini, Eliahu Inbal, Marek Janowski, Riccardo Muti, Zubin Mehta e Seiji Ozawa. È il fondatore e direttore dell’Orchestra d’archi italiana e dal 2008 è il direttore artistico del Concorso Internazionale per Quartetto d’Archi “Premio Paolo Borciani” di Reggio Emilia.
Oggi il grande Concerto al Quirinale 2016 davanti a Sergio Mattarella sarà diretto dal grande direttore e maestro americano, James Conlon: l’orchestra nazionale della Rai, di cui i maestro Usa è il nuovo direttore artistico, suonerà brani da Beethoven a Verdi per deliziare il pubblico in questa occasione di festa della repubblica italiana. Definito dal New York Times come “The Versatile New York born Maestro“, entrerà ufficialmente in carica nel ottobre 2016 anche se già dal 2009 dirige l’orchestra nazionale Rai. Sostituisce il boemo Juari Valcucha e diventa il nuovo maestro direttore, dopo la grande esperienza alla Los Angeles Opera ma anche all’Opéra di Parigi e nelle filarmoniche a Rotterdam e Colonia. Per il grande concerto di oggi in programma, come trovate nel dettaglio qui sotto, assisteremo in diretta streaming video e tv al Triplo Concerto di Beethoven e alcuni brani selezionati personalmente da Colon del grande Giuseppe Verdi, forse l’artista e genio musicale a cui più si guarda in occasioni legate a feste nazionali.
Oggi, mercoledì 1° giugno 2016, nel salone dei corazzieri del Quirinale si terrà il concerto per festeggiare i 70 anni della Repubblica Italiana. Il programma dell’evento, presieduto dal Presidente Sergio Mattarella, prevede il “Triplo concerto” di Beethoven e alcune alcuni pezzi di Giuseppe Verdi come il Preludio e i Ballabili dal III atto del Macbeth e le Sinfonie da La battaglia di Legnano e Luisa Miller. Grande interesse per il concerto di Beethoven che vedere sul palco – insieme all’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai diretta da James Conlon – il violinista Salvatore Accardo, il violoncellista Mario Brunello e la pianista Beatrice Rana. La giovanissima pianista leccese, 23 anni, si è diplomata a 16 anni al Conservatorio di Monopoli dove aver studiato sotto la guida del maestro Benedetto Lupo. A 18 anni Beatrice Rana ha ricevuto il primo grande riconoscimento internazionale a Montreal. Nel 2013 ha vinto il ‘Van Cliburn’ di Fort Work in Texas e nel 2014 la rivista “Internazional piano” la ha inserita nella graduatoria dei migliori 30 esecutori under 30.
Si esibiranno tre solisti di eccezione oggi al Concerto al Quirinale in programma dalle 18 in occasione della Festa della Repubblica: Salvatore Accardo, Mario Brunello e Beatrice Rana. A trasmettere l’esibizione, che sarà realizzata nel Salone dei Corazzieri del Quirinale per i 70 anni della Repubblica, sarà Rai 1. I tre solisti canteranno per la prima volta insieme, con l’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai diretta da James Conlon e si esibiranno sulle note del “Triplo concerto” di Beethoven per violino, violoncello e pianoforte. L’opera fu composta tra il 1803 e il 1804 ed è molto nota al pubblico di appassionati di musica classica. Si tratta però di un concerto poco eseguito per la difficoltà di mettere insieme tre solisti di altissimo livello. Quest’anno per il 70esimo anniversario della Repubblica italiana, in occasione del Concerto al Quirinale i tre solisti riusciranno a cantare insieme. Salvatore Accardo è uno dei massimi violinisti mondiali, e il violoncellista Mario Brunello e la pianista Beatrice Rana sono altri due artisti di livello internazionale.
A partire dalle 18:00 di oggi, mercoledì 1 giugno 2016, Rai 1 trasmetterà il Concerto al Quirinale in occasione della 70esima Festa della Repubblica. L’evento avrà luogo nel Salone dei Corazzieri del Quirinale e andrà in onda in replica il giorno successivo su Rai 5 alle ore 21:15. L’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai verrà guidata dal maestro James Conlon sulle note di Giuseppe Verdi, un omaggio per il compositore che più rappresenta il nostro Paese a livello mondiale. La manifestazione si incentrerà poi sulle opere maggiori di Beethoven che verranno esposte in un triplo concerto, a cui seguiranno le sinfonie tratte da Luisa Miller e La battaglia di Legnano. Il pubblico da casa potrà ascoltare inoltre all’esposizione del Macbeth di cui verrà messo in scena il preludio ed i ballabili che compongono il terzo atto dell’opera.
Il Concerto al Quirinale è solitamente corredato da un ricevimento che vede l’intervento delle autorità italiane e dei Capi missione delle Rappresentanze Diplomatiche del Paese, oltre agli esponenti maggiori della società parte civile. Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha ripristinato i festeggiamenti nel 2015, ritornando alla sua forma tradizionale ed introducendo anche qualche particolare innovativo. Negli anni precedenti infatti l’evento era stato sospeso su volere dell’allora Presidente Giorgio Napolitano per via della forte crisi che attraversava l’Italia. Dapprima la decisione fu di ridurre in molte parti il formato del ricevimento, per poi passare alla sospensione totale nell’anno successivo, riproposta anche per il 2014. Il Presidente Mattarella, pur schierandosi dalla parte delle fasce più compromesse dalla crisi, ha voluto riproporre nel 2015 il messaggio del 2 giugno sulla Festa della Liberazione, concentrandosi sui valori della solidarietà e dell’unità. Il concerto l’anno scorso era stato affidato al maestro Riccardo Muti che aveva esposto diverse musiche di Giuseppe Verdi, Gioacchino Rossini e Vincenzo Bellini grazie al supporto dell’Orchestra Giovanile Luigi Cherubini. L’unico punto all’ordine del giorno che è rimasto invariato negli anni è la parata militare prevista in via dei Fori Imperiali, come da tradizionale Rivista Militare e con la presenza delle Frecce Tricolori. Anche per questo 2016 si farà la parata militare con le consuete celebrazioni che via dei Fori Imperiali di Roma vive fin dal giugno del 1948.