Oggi, venerdì 4 novembre, alle 14.00 su Rai 2 va in onda l’ultima puntata settimanale di Detto Fatto, il tutorial show condotto da Caterina Balivo. La puntata di oggi sarà dedicata a regalare al pubblico preziosi consigli per il weekend. Vediamo qualche anticipazione. Elda Lanza in compagnia della foodwriter Csaba Della Zorba insegnerà a usare correttamente le posate per non fare brutta figura a tavola. Lo stilista Gianni Molaro avrà a che fare con una sposa indecisa tra il nuovo abito da lui creato e l’abito con cui si è sposata la mamma riadattato e reso moderno. Paola Galloni presenterà la ricetta di una crema di porri e sedano rapa con barbabietola accompagnata da pane saraceno, mentre Roberto Rinaldini proporrà la sua Piada dei Morti. Spazio ai preziosi consigli della specialista in chirurgia plastica Fiorella Donati. In attesa che arrivino le 14.00, rivediamo quali sono stati i tutorial proposti ieri. Detto Fatto riassunto ultima puntata 3 novembre 2016 – Caterina Balivo si presenta con un abitino black & white che slancia la figura grazie a una blusa elegante con colletto e una gonna nera corta sopra al ginocchio, aperta sul davanti in uno spacco asimmetrico. Il tocco aggiunto sono le sneakers, scambiate da Giovanni Ciacci per anfibi, e la collana di pietre nere che rendono Caterina raffinata e sbarazzina come una ragazza. È proprio “Giò Giò”, come lo chiama la conduttrice, ad aprire la puntata con i suoi consigli di stile. Questa volta la cavia è una farmacista di Brescia inclina a motti di spirito e autoironia pungente verso la sua carriera di mangiauomini: “Ne ho sedotti migliaia”, afferma ridendo. Giovanni la porta in camerino e la presenterà a fine puntata alle telecamere con un nuovo look. Entra quindi in scena l’estetista presentata come “la più cinica dell’universo”, Cristina Fogazzi. Il suo tutorial è improntato sulla pelle del viso. Caterina incalza: “Come? Oggi non parli di cellulite?”. Cristina per rispondere cita una nota canzone di Jo Squillo: “Oltre la cellulite c’è di più”. Non parlerà solamente di come distinguere i vari tipi di pelle, ma anche come detergere il corpo in base al proprio fenotipo. È importante innanzitutto capire se la propria pelle è secca, grassa o mista per intervenire di conseguenza. La pelle secca si abbina a fonotipi chiari mentre la pelle grassa appare lucida e untuosa. La pelle mista, invece, conferisce un colorito spento. Ogni pelle va valorizzata come merita: per affinità, usando saponi oleosi, e per contrasto usando tensoattivi. Per la pelle mista è consigliabile privilegiare un detergente o l’olio, più un panno in microfibra o in lattice. La rubrica “Scandalosamente Ciacci”, sul gossip delle star, ci introduce alle rivalità tra Katy Perry e Taylor Swift. Le due, che appaiono insieme in pubblico solo in una fotografia, sembrano essere ai ferri corti per via di una lite causata dal corpo di ballo della Swift, reo di aver lasciato quest’ultima per la Perry. Il viaggio nel tempo culinario della pasticcera Simona Galimberti continua con il 1993. Va di moda la torta di yogurt, in tv va in onda “Non è la RAI” con Ambra Angiolini e Laura Pausini vince a Sanremo cantando “La solitudine”. Caterina Balivo si lascia sfuggire un rumor su un’eventuale conduzione della Pausini con Carlo Conti al prossimo Festival. La striscia di moda presenta la fashion blogger Valentina Piccini, ex valletta di Sarabanda, alla ricerca del look low cost ideale per mamma e figlia. Segue Emanuela Tonioni, maga delle stoffe, con un tutorial per realizzare una borsetta da sera ispirata ai borsellini di una volta. Per il consueto appuntamento sul mestiere del cinema, Roberto Della Torre parla del lavoro del proiezionista, perso tra pizze, bobine nei rocchetti e cabine dove si assiste alla proiezione. Alessandro Giuggioli torna in studio per presentare il suo nuovo film da produttore, “In bici senza sella”, storie di ordinario precariato giovanile. La puntata finisce con lo svelamento finale del nuovo look della farmacista di Brescia da parte di Giovanni Ciacci. Una trasformazione notevole che la ragazza ringrazia così, a degna conclusione di un pomeriggio scoppiettante: “Sono bellissima. Ora posso condurre io”.