Nella prima serata di oggi, venerdì 8 aprile 2016, Rai 4 trasmetterà due nuovi episodi della serie Criminal Minds. Le puntate che andranno in onda sono l’ottava e la nona, dal titolo “Assassino nato” e “In ostaggio“. Prima di scoprire le anticipazioni, ecco dove siamo arrivati la settimana scorsa: Reid (Matthew Gubler) chiede aiuto ad Hotch (Thomas Gibson) per affrontare un esame sull’addestramento con le armi da fuoco. Poco dopo, la squadra viene chiamata per indagare su un SI che ha sparato a diverse vittime usando un fucile di precisione. In base alle scene del crimine, il BAU conclude che l’SI potrebbe essere un poliziotto, elemento confermato dal tipo di pallottola usato. La notizia viene diffusa tramite i media ed i sospetti si concentrano sull’agente Scott McCarty (Thomas Lumberg Jr.). Mentre la SWAT lo mette in arresto, l’SI colpisce ancora. Gideon (Mandy Patinkin) sospetta che in realtà il killer sia il dottor Barry Landman (Marcus Giamatti) per via delle sue manie di onnipotenza, ma fornisce un alibi. Hotch e Reid verificano la sua versione, ma capiscono sul posto che in realtà l’SI è un membro del pronto soccorso che fa il secondo turno. Individuano Phillip Dowd (Timothy Omundson), ma l’uomo punta il fucile contro di loro e li prende in ostaggio. Hotch decide di fare leva sulla personalità egoica dell’SI e finge di provare rancore verso Reid. Mentre lo prende a calci, Reid prende la seconda pistola che Hotch porta legata alla gamba ed uccide Dowd con un colpo alla testa. Hotch ed Haley (Meredith Monroe) presentano il loro primogenito alla squadra e poco dopo iniziano ad indagare sulla morte della famiglia Crawford. Il caso è collegato all’omicidio dei Miller, avvenuto il giorno prima che partissero per le vacanze. Il principale sospettato per la squadra è Eric Miller (Tony Todd), noto alcolista e legato alla prima famiglia. La moglie lo ha denunciato varie volte per violenza domestica e si era risposata da meno di una settimana. Con poche domande, Reid lo esclude totalmente, ma grazie alle sue parole si concentra sui disegni dei bambini trovati sulle scene del crimine. Gideon intuisce che i vari disegni riprendono il punto di vista dell’SI, il posto da cui osservava le famiglie per giorni. La squadra nota inoltre che nell’ultima famiglia uccisa manca il cane, ma riesce a trovarlo in casa di Frank Fielding (Abraham Benrubi). L’uomo rivela tuttavia di essere il fratello di una delle vittime e realizza di averla vista la sera precedente in compagnia dell’SI. La descrizione parziale del killer esclude definitivamente Miller, ma apre un grande interrogativo. L’unico indizio è che si tratta di un uomo minuto, ma Gideon capisce dai disegni che è stato l’SI a chiedere ai bambini di farli. Il particolare lo riporta ad una tecnica terapeutica e risale alla dottoressa Rachel Howard (Bonita Friedericy) che tuttavia ha un alibi. Riferisce però che aveva affidato uno dei due casi al collega Karl Arnold (Neal Jones). La squadra riesce a trovarlo in casa di una terza famiglia e lo arresta appena in tempo.
La squadra si sposta a Baltimora per indagare sulla morte di una coppia di pensionati, uccisi dopo torture brutali. La squadra sanno che c’è una terza vittima che riescono ad individuare in un’altra zona del quartiere. L’uomo è Freddy Condor, mafioso e nipote delle prime vittime. Il caso passa alla Criminalità Organizzata, ma il BAU decide di indagare ugualmente. Gideon è convinto infatti che l’SI sia un sadico che ha ucciso almeno un centinaio di uomini.
Il BAU viene chiamato a lavorare sul caso di Teddy Bryar, un ex fisico ed ora psicotico che ha dirottato un treno in transito verso Dallas. La squadra inizia a temere il peggio quando scopre che Elle è uno degli ostaggi. Intanto, Teddy scopre che Elle è un agente dell’FBI e per questo decide di negoziare solo con quella che ritiene la più alta autorità in carica: il BAU.