Non è mai stata una ragazza facile da comprendere Winona Ryder, nemmeno quando era giovane. E, anche oggi che è cresciuta, a volte fa delle cose un po’ incomprensibili. Ieri, mentre si teneva la cerimonia di premiazione ai Sag Awards 2017, che ha visto Stranger Things premiata come la miglior serie televisiva, Winona Ryder ha deciso di attirare l’attenzione su di sé in un modo alquanto bizzarro. A tenere il discorso di ringraziamento sul palco dei Sag Awards 2017 è stato il collega David Harbour, che in Stranger Things interpreta Jim Hopper, capo della polizia ex alcolista che dovrà impegnarsi per cercare il bambino scomparso dalla città di Hawkins. L’attore si è impegnato a fare un parallelo tra la serie Stranger Things e la situazione politica attuale negli Stati Uniti, esprimendosi contro il bando proclamato da Donald Trump contro sette paesi a religione a prevalenza musulmana. Come mai? Non si sa, ma per vederle potete cliccare qui.
È sempre stata un personaggio molto sopra le righe e ha deciso di dare sfoggio alla sua esuberanza e al suo carattere a tratti incomprensibile facendo delle smorfie facciali durante il discorso di David Harbour. Il collega si era davvero impegnato a leggere con passione il suo discorso di solidarietà ai rifugiati, ma è passato decisamente in secondo piano per le smorfie di Winona Ryder: “Ora, comportandoci come se fossimo ancora in Stranger Things, noi gente del midwest cancelleremo i bulli, proteggeremo gli strani e gli emarginati, quelli che non hanno una casa. Daremo la caccia ai mostri. E quando non riusciremo a capire l’ipocrisia e la quotidiana violenza di certe istituzioni e certi individui, noi, come farebbe Jim Hopper, tireremo un pugno in faccia a quelli che che cercano di distruggere i miti e i deprivati. E lo faremo con cuore, con calore e con gioia”, questa è solo una parte del discorso di David Harbour. Per vedere il video clicca qui.