Nella prima serata di oggi, martedì 31 gennaio 2017, Joi trasmetterà un nuovo episodio della sit-com The Big Bang Theory 10, in prima Tv assoluta. Sarà il terzo, dal titolo “La trascendenza della dipendenza“. Prima di scoprire le anticipazioni, ecco dove siamo arrivati la settimana scorsa: Howard (Simon Helberg) è ancora su di giri per la visita che il Colonnello Williams (Dean Norris) ha fatto a Raj (Kunal Nayyar), soprattutto perché non gli viene spiegato il motivo di tanto interesse. Nel frattempo, Bernadette (Melissa Rauch) scopre che una delle sue colleghe sa che è incinta ed inizia a temere di non poter partecipare ad un corso, non sapendo che è stata Penny (Kaley Cuoco) a spifferare la cosa alla collega della Cheesecake Factory. Howard decide in seguito di contattare il cugino Marty (Josh Zuckerman) per un consiglio riguardo all’appuntamento per la registrazione del brevetto. Sheldon (Jim Parsons) contesta tuttavia il fatto di non firmare nulla, nell’eventualità che qualcuno dei suoi amici, ispirato, voglia realizzare un dipinto ad olio. Vista l’opinione negativa sull’avvocato, Sheldon si offre per rappresentare Howard. Più tardi, Bernadette rivela a Penny di essere ancora furibonda per il pettegolezzo che la riguarda, decisa a scoprire chi sia la responsabile. Punta in particolare una collega, che si ripromette di punire con una vendetta letale, ma Penny decide di confessare il proprio errore. L’amica è troppo scossa per la sua rivelazione e le chiede di allontanarsi immediatamente, mentre a Sheldon viene impedito di aprire bocca, nemmeno con il dispositivo di sintesi vocale. Howard si presenta poi al Colonnello come la mente del gruppo, mentre Sheldon cerca di trattenersi come meglio può. Soprattutto quando il militare sottolinea che essere ingegneri è meglio di essere fisici, per poi manifestare l’interesse dell’Aeronautica per la loro invenzione. Annuncia anche di volere che le dimensione siano notevolmente ridotte, rivelando che il Mit è disposto a realizzarlo in pochissimi mesi. Sheldon a quel punto decide di non frenarsi più e promette di realizzare il tutto in soli due mesi, liberandosi al tempo stesso di tutto ciò che ha evitato di dire fino a quel momento. Intanto, Amy (Mayim Bialik) fa una vista a Bernadette, che è sempre più tesa perché teme che il capo la tratterà in modo diverso come al solito. Crede infatti che la faranno retrocedere, annullando in un colpo solo tutto il lavoro fatto per tanti anni. Più tardi, Sheldon si mette a fare una torta al limone a Leonard (Johnny Galecki) per farsi perdonare del suo intervento improprio. Howard e Lenard invece iniziano a programmare il lavoro che dovranno fare per molti mesi, prevedendo una sessione giornaliera di almeno 12 ore. Bernadette passa poi da Penny per annunciarle di aver deciso di perdonarla e che ha minacciato di fare causa al capo per ottenere maggiore rispetto.
I ragazzi continuano a lavorare a ritmo serrato per il progetto militare, anche se Sheldon accusa già una forte stanchezza, dato che è abituato ad andare a dormire molto presto. Penny scopre poi che Amy e gli amici saranno impegnati in una conferenza, a cui decide di partecipare ugualmente. Raj propone invece a Bernadette di iniziare a preparare la casa per l’arrivo del bambino, ricordandole che comunque sarà presente il giorno del parto. Mentre dorme esausto a ridosso di una macchina distributrice, Sheldon viene spinto da una visione di Flash a fare uso di bevande energetiche per poter diventare un vero supereroe. Più tardi, Bernadette mostra a Raj la casa delle bambole che ha fatto da bambina e gli rivela di non aver mai sognato di diventare mamma quando era piccola. Dopo aver bevuto il drink energetico, Sheldon ha una parlantina inarrestabile ed appare molto più elettrico rispetto al solito. Intanto, Penny ed Amy si ritrovano le uniche due invitate presenti al party di Bert. La biologa scopre inoltre di essere molto popolare all’interno del campus. Dopo aver esaurito l’effetto dell’energy drink, Sheldon si rende conto di essere ormai diventato dipendente, anche se si è limitato ad una sola assunzione.