Sogni e nostalgia. Canzone circobanda che si colloca tra Bregovic e saga Felliniana ma con una tipica declinazione pop degli ultimi anni. Il ciondolare del nostro è un furbissimo anticlimax a tratti irritante ma dotato di una sua scalta efficacia. Arrangiamento che fila, motivo che prende. Buona interpretazione vocale, ma questo si sapeva. Il rap non gli appartiene più, chi è oggi Neffa? Un elegante cantante che insegue i miti del passato?
Tra i volti più attesi della seconda giornata di Sanremo c’è sicuramente quello di Neffa che si esibirà con la canzone scritta da Giovanni Pellino ”Sogni e Nostalgia”. Su Instagram il cantante ha voluto mostrarsi con una di quelle che è le leggende della kermesse della musica italiana, Beppe Vessicchio. Alla fine della serata di ieri la Gialappas intervenendo direttamente da Casa Sanremo ha voluto chiedere il perchè dell’assenza proprio del maestro e se per caso fosse stato messo alla porta per questa edizione. Nella foto si vede seduto su un palco Neffa con il Maestro Vessicchio che invece è più in primo piano e sembra far lui stesso la foto con il braccio destro. A commentare questo il cantante scrive: “Col maestro Vessicchio!!”. Clicca qui per la foto e i commenti dei fan.
E Neffa si prepara alla sua partecipazione al Festival di Sanremo 2016 guardando… i turisti! Stravagante il caro vecchio Giovanni Pellino che sul palco dell’Ariston non è alla sua prima esperienza – fortunata la sua “Le ore piccole” del 2004 – ma che non viene visto tra i grandi protagonisti di questa edizione, almeno stando alle previsioni e ai pronostici. Eppure il cantante salernitano è sereno e in una intervista recente a Repubblica racconta come il suo passatempo preferito in queste ore sia guardare tutta la folla che pian piano arriva a Sanremo e vive questa settimana come un vero evento irrinunciabile e molto “rock”. «Sembra di stare a Riccione, la seconda settimana di giugno, quando iniziano ad arrivare i turisti. È bello perché Sanremo si popola di voci, di suoni e di colori anche grazie alla splendida riviera dei fiori, riconosciuta in tutto il mondo». Il suo brano “Sogni e nostalgia” riflette questo sguardo magnetico e malinconico: saprà stuzzicare anche il pubblico?
Nel corso della puntata del 13 dicembre de L’Arena condotta da Massimo Giletti, Carlo Conti ha reso noti i nomi dei venti Big in gara nella 66esima edizione del Festival di Sanremo. Uno dei primi nomi è stato quello di Neffa. All’anagrafe Giovanni Pellino, Neffa è un cantautore che nasce e si fa strada nel campo della musica presentandosi come rapper. Ma questo genere musicale forse non gli si addice ed ecco che nel corso degli anni passa dal rap alla musica leggera e soul. L’anno della svolta è il 2001 quando Neffa pubblica il suo primo disco soul ed ecco che esce “La mia signorina”, famosa canzone che accompagnerà tutta l’estate di quell’anno. E lo stesso accadrà anche per brani come “Prima di andare via”, “Lontano dal tuo sole”, “Nessuno”, “Molto calmo” e “Sigarette”. Un cantautore poliedrico che continua a scrivere molti brani per altri cantanti come J-Ax, Fabri Fibra, Emma, Marco Mengoni e che finora ha pubblicato nella sua carriera di solista 8 album, ricchi di musica soul, swing e blues.
Neffa si presenterà al prossimo Festival di Sanremo con un brano dal titolo “Sogni e Nostalgia”. Il cantante di origine salernitana, ma cresciuto a Bologna, non è nuovo a questo tipo di manifestazione: già nel lontano 2004 vi partecipò con la famosa “Le ore piccole”, un brano swing che fu anche il brano più breve di quella edizione e che lo piazzò al nono posto.