Il film The Green Hornet, diretto da Michel Gondry, va in onda questa sera su TV8. La pellicola è ispirata al personaggio radiofonico e televisivo de Il Calabrone Verde. Prima del film, nel 1966, il personaggio di il Calabrone Verde ha ispirato una celebre serie televisiva trasmessa dall’emittente ABC. In questa produzione ha recitato anche il mitico Bruce Lee, nel ruolo di Kato. La pellicola diretta da Michel Gondry è costellata di omaggi al noto attore, prematuramente scomparso nel 1973. Soprattutto la tecnica di combattimento usata dal taiwanese Jay Chou ricorda il Jeet Kune Do, arte marziale teorizzata proprio da Lee.
È un film d’azione che verrà trasmesso mercoledì 1 giugno su TV8. Ispirato alle avventure del mitico personaggio ideato nel 1936 da George W. Trendle e Fran Striker, è stato diretto dal brillante regista francese Michel Gondry, noto per l’originalità delle sue pellicole quali Se mi lasci ti cancello e Mood Indigo – La schiuma dei giorni. Il protagonista di questa produzione è stato interpretato da Seth Rogen; altri attori che compongono il cast sono Jay Chou, l’austriaco Christoph Waltz, la bellissima Cameron Diaz, David Harbour, Edward James Olmos e Jamie Harris.
Protagonista del film è il ventottenne Britt Reid (Seth Rogen), un irresponsabile figlio di papà dedito ad ogni genere di vizio e di sregolatezza. Il padre dell’uomo, James Reid (Tom Wilkinson), è un noto editore della carta stampata: suo infatti il giornale The Daily Sentinel. Britt è, però, costretto ad assumersi le proprie responsabilità in modo improvviso: una mattina sua padre viene trovato morto a causa dello shock anafilattico indotto nel suo organismo da una puntura d’ape. Il giovane, già orfano di madre da anni, è rimasto dunque solo al mondo. Si lega, quindi, in modo speciale a Kato (Jay Chou): il giovane è un creativo inventore che lavorava come meccanico alle dipendenze del padre di Britt. Entrambi non sanno cosa fare della propria vita: una sera intervengono per salvare una coppia da un’aggressione adoperata a loro danno da un manipolo di delinquenti. Nonostante siano piuttosto ubriachi, in qualche modo i due giovani uomini riescono a mettere in fuga i malintenzionati: la polizia, però, li scambia per rapinatori e i due devono saltare in auto e fuggire nella notte. Riescono a dileguarsi solo grazie alla destrezza di Kato, un vero e proprio portento al volante. Britt, in seguito a questa esperienza partorisce un’idea brillante: lui ed il suo nuovo amico devono diventare due paladini della giustizia. Di giorno possono continuare a condurre la loro vita abituale ma di notte dovranno pattugliare le strade della città per assicurare sonni tranquilli ai suoi abitanti. Il suo piano è geniale: i due dovranno assumere l’identità di due fittizi e pericolosi criminali per riuscire ad infiltrarsi tra le maglie del crimine organizzato. Da questo momento Britt Reid diventa, dunque, il famigerato Green Hornet, il Calabrone Verde. Perché questo articolata macchinazione non debba incontrare ostacoli, il milionario assume la bella Lenore Case (Cameron Diaz), criminologa di grido che, inconsapevolmente, darà all’eroe mascherato preziosi suggerimenti per raggiungere i suoi scopi. Facile immaginare come ben presto Britt si ritrovi attratto dall’affascinante studiosa che, però, sembra non avere nessuna intenzione di cedere alla sua serrata corte. A parte questo intoppo sentimentale, però, tutto sembra andare secondo i piani di Green Hornet: la questione è destinata a diventare più interessante quando le sue gesta attirano l’attenzione di Benjamin Chudnofsky (Christoph Waltz), psicopatico boss della mafia russa: per Britt e Kato non sarà affatto facile riuscire a sopravvivere.