?Jobs? è un film biografico, diretto da Joshua Michael Stern ed interpretato da Ashton Kutcher, che vuole ripercorrere la vita di Steve Jobs, celebre fondatore della Apple. Sarà possibile seguire questa pellicola su Canale 5 oggi, giovedì 18 Agosto 2016, alle ore 21.10. Il trailer ci presenta la genialità dei giovani Steve Jobs e Steve Wozniak: i due stanno lavorando ad un processore in grado di sfruttare la televisione di casa come monitor: sono convinti che un prodotto così innovativo possa far guadagnare loro un’ingente quantità di denaro. Al mondo, infatti, non esiste nulla di simile. Per finanziare il loro progetto contattano possibili investitori: esilarante la scena in cui uno di questi venture capitalist si reca a visitare la Apple Corporation a bordo della sua fiammante macchina sportiva. I giovani imprenditori lo accolgono nel garage di casa Jobs e si giustificano ricordando al loro futuro mecenate che sono soltanto agli inizi. Il film potrà essere visto anche in diretta streaming sul sito di Mediaset effettuando il login qui.
Il film “Jobs” è stato molto criticato, anche da uno dei principali diretti interessati. Steve Wozniak dopo aver visto il film lo ha commentato su Gizmodo, criticando l’interpretazione che Ashton Kutcher dà di Steve Jobs: “Ho il sospetto che molto di quello che è sbagliato nel film deriva dall’immagine di Jobs che dà Ashton”. Poi ha aggiunto: “Mi sono sentito male per molte persone che conosco bene e che sono stati ritratti a torto nelle loro interazioni con Jobs e la società. Il film finisce più o meno dove Jobs finalmente trova il prodotto di successo (l’iPod) cambiando così molte delle nostre vite. Sono grato a Steve per la sua eccellenza nella i-era e il suo contributo alla mia vita di godere di ottimi prodotti, ma il film lo ritrae con quelle abilità in tempi precedenti”. Infine Wozniak dice apertamente di non consigliare il film.
Stasera, giovedì 18 agosto 2016, su Canale 5 spazio a “Jobs”, il primo film biografico su Steve Jobs. Uscito nel 2013 vede Ashton Kutcher nel ruolo di Jobs. Il film ha Joshua Michael Stern dietro la macchina da presa e narra la vita di Jobs dai primi anni ’70 fino all’idea dell’iPod. Nel cast troviamo anche Josh Gad nei panni di Steve Wozniak, Lukas Haas in quelli di Daniel Kottke e Victor Rasuk nel ruolo di Bill Fernandez.
La pellicola inizia nel 2001. Steve Jobs nel corso di una riunione con i membri più importanti della Apple, parla della sua ultima creatura, ovvero l’iPod. Con un flashback si torna nel 1974 e vediamo un giovane Jobs mentre abbandona l’ateneo al quale si era iscritto anni prima, non potendo più sostenere i costi delle tasse. A questo punto lo vediamo incontrarsi con un suo amico di nome Daniel con cui parla della sua intenzione di recarsi in India per qualche tempo. Alla fine si reca in India, dove resterà per quasi due anni. Tornato in America, va a vivere con i suoi genitori adottivi e comincia a lavorare per Atari. Al Alcorn, dopo aver parlato lungamente con lui, decide di affidargli un compito di fiducia, consistente nella revisione di “Breakout”. Questo lavoro viene svolto da Steve con l’aiuto di un suo caro amico, Steve Wozniak. Ed è proprio a casa di quest’ultimo che l’attenzione di Jobs viene catturata da una scheda madre sul cui sviluppo l’amico passa la maggior parte del proprio tempo. Alla fine comincia a collaborare con lui al suo sviluppo e alla fine, dopo molta fatica, riescono a costruirne un prototipo. Loro ancora non lo sanno, ma quel prototipo anni dopo sarà considerato uno tra i primi personal computer e il suo nome sarà “Apple 1”. Jobs e il suo amico fondano la loro prima società e decidono di chiamarla “Apple Computer”, nonostante vi sia già un’azienda che porta un nome simile e i cui proprietari sono i Beatles. Wozniak si dedica incessantemente a portare in giro “Apple 1”, mentre ad Apple si uniscono diverse vecchie conoscenze di Jobs, che decidono di imbarcarsi nell’avventura di quella che all’epoca è una start-up.Tuttavia i primi tempi dell’azienda non sono floridi, perché il contratto per la produzione del primo personal computer viene stracciato dall’azienda che gliel’aveva proposto, a causa dei risultati che non arrivano. Jobs allora si impegna nel tentativo di trovare altri finanziatori e alla fine riesce a trovarli. Nel 1977 Jobs e Wozniak creano quello che passerà alla storia come Apple II e stavolta le cose vanno meglio. La nuova creatura ha un notevole successo e questo comporta però anche i primi problemi tra Jobs e coloro che hanno fino a quel momento partecipato a quell’avventura. Steve infatti rompe i rapporti con molti dei suoi collaboratori e anche con la sua ragazza dell’epoca, la quale lo informa di essere incinta e si sente rispondere da Jobs che sicuramente il padre non è lui. Nonostante le frizioni interne al gruppo dirigente, Apple presenta il Macintosh. Questo è un nuovo personal computer che sarà un successo planetario. Siamo nel 1984 e alla fine dell’anno successivo Jobs è messo alla porta dal nuovo gruppo dirigente.
A questo punto torniamo in tempi recenti: siamo nel 1996 e vediamo Jobs coniugato con la seconda moglie e vivere con la figlia avuta dalla fidanzata a cui negli anni ’70 aveva detto di non essere il padre della figlia che aspettava, oltre che con Reed, figlio avuto con la seconda moglie. Sempre dopo la prima metà degli anni ’90 Jobs riesce a tornare a lavorare per Apple e alla fine ne diviene amministratore delegato, con l’intenzione di far uscire l’azienda dalla crisi che sta vivendo e di farne un’azienda leader nel mercato tecnologico e capace di indicare la via dell’evoluzione in questo settore.