Il minimondo di Avanti un altro, diretto dal maestro di cerimonie Paolo Bonolis, tornerà protagonista questa sera su Canale 5 alle 18.45. In attesa di scoprire chi sfiderà il pidigozzaro provando a conquistare il montepremi, vediamo insieme gli ascolti registrati ieri e quanto accaduto nell’ultima puntata del game show. La trasmissione ha incollato davanti al televisore 3.256.000 telespettatori, raggiungendo uno share del 16.85%. Ecco quello che è successo. La puntata si è aperta con la presentazione dell’opinion leader che accompagnerà Bonolis per l’intera puntata, Gennaro Esposito, ovviamente tifoso del Napoli con un cognome così partenopeo. Paolo saluta i suoi collaboratori e lascia a Luca il tempo per cantare il tormentone “devi morire” prima di chiamare il primo concorrente della serata. Daniela, 45enne proveniente da Forlimpopoli e single è la prima a rompere il ghiaccio con domande sul tema “entri la giuria”. La concorrente infila la tripletta necessaria a pescare nel pidigozzaro e la fortuna è con lei dal momento che il cilindretto le assegna 75.000 euro che la fanno decidere di accomodarsi nel posto del campione di serata. Salvatore, in infermiere di 55 anni di Enna è il secondo a giocare dopo che Luca Laurenti, abbia terminato di cantare “sei la più bella del mondo” . Dal mini mondo entra la Bonas che farà raddoppiare l’eventuale pidigozzo qualora assegni dei soldi. Le domande formulate sono incentrate sulle “fobie” ma Salvatore risponde in modo errato alle prime due, venendo eliminato. Ci prova Eleonora, una siciliana 31enne che da qualche anno si è trasferita ad Anzio. Il tema delle domande è “Brunetta contro Iron Man”, ma dopo la prima risposta corretta, la donna sbaglia a scegliere le soluzioni delle successive due lasciando la postazione. Il quarto a giocare è Michele, un vigilante che viene da Benevento e che coltiva l’hobby di suonare nella banda del paese. Paolo formula domande inerenti ad un tema particolare “domande silenziose”. L’uomo sbaglia la prima ma centra la seconda e la terza. La quarta, decisiva risposta, però, viene data errata. E’ la volta di Umberta, una signora di 62 anni che lamenta il fatto di essere esclusa da qualsiasi lavoro perché definita vecchia ed inutile e questa dichiarazione la fa prendere in simpatia da Paolo e anche dal pubblico presente. Per lei entra il crociato che, come sempre, perde l’equilibrio cadendo per terra dove rimane immobile ma consegnando la pergamena con la definizione della parola crociata da indovinare. Inaspettatamente entra la Poliziotta che eleva una multa a Paolo per via dell’ingombro causato dal crociato caduto. Dopo la sua uscita, Bonolis può formulare la domanda alla quale Umberta, risponde correttamente. Il pidigozzaro pare aver capito il senso di rivincita di questa casalinga forzata e gli assegna un cilindro da 150.000 euro che le consente di scalzare la Daniela e di essere la campionessa della seerata. A nulla porta il tentativo del sesto concorrente, Cristiano da Ancona di professione parrucchiere. Per lui si apre la rubrica delle Quote Rosa e fa la sua apparizione Mara Venier/Luca Laurenti che pone domande sulla sua vita alle quali, il concorrente da risposte sbagliate. La settima concorrente è Maria Rosaria della provincia di Pesaro-Urbino, bancaria alla quale tocca l’ultima domanda a proposito del tema “la città del Vaticano” ma entrano nello studio i Mariachi mezzicani, al suono de La Cucaracha. Paolo interroga il duo Salvati-Jurgens chiedendo per quale ragione i messicani intervengono in domande sul tema relativo al Vaticano e ottiene la risposta che, mancando i costumi delle guardie Svizzere, hanno deciso di sostituirle con i Mariachi. Maria Rosaria centra la tripletta ma non pesca l’unico pidigozzo (la pariglia) che le avrebbe permesso di fare lo spareggio con Umberta che, invece, giocherà per 250.000 euro. Paolo cerca di mettere a proprio agio la concorrente per aiutarla a vincere ma la tensione della signora è palpabile e, pur essendo brava, il nervosismo si fa sentire inesorabilmente facendole compiere diversi errori. Anche l’ultimo tentativo, dopo aver bloccato il tempo a 28 secondi, si infrange per una disattenzione ponendo fine al sogno di rivalsa di Umberta.