Si intitolerà “Porno” il sequel di Trainspotting, il film uscito 20 anni fa che esaltava la tossicodipendenza e l’autolesionismo. Il sequel uscirà proprio in occasione dei vent’anni del film. Ad annunciarlo, secondo quanto riportato da Il Post, il regista Danny Boyle che ha dichiarato che nel 2016, o più probabilmente nel 2017, arriverà il secondo capitolo di Trainspotting, tratto dal sequel del libro originale di Irvine Welsh, che si intitola Porno. Il film culto del 1996 si basava infatti sul romanzo omonimo di Irvine Welsh del 1993. Trainspotting ricevette una nomination all’Oscar per la migliore sceneggiatura non originale.
Usciva oggi, 20 anni fa, il 23 febbraio 1996, Trainspotting: film culto che esaltava la tossicodipendenza e l’autolesionismo. Diretto da Danny Boyle, fu tratto dal romanzo omonimo di Irvine Welsh del 1993. Il film fu presentato fuori concorso al 49º Festival di Cannes del 1996. E nel 1999 il British Film Institute lo inserì al decimo posto della lista dei migliori cento film britannici del XX secolo. Narra la storia di quattro amici di Edimburgo, Renton, Spud, Sick Boy, Begbie, alla ricerca di ottime ragioni per drogarsi. I quattro attori protagonisti di Trainspotting sono Ewan McGregor, Ewnen Bremner, Jonny Lee Miller e Kevin McKidd Renton. La pellicola fu subito un successo ed è diventato negli anni un film culto ma provocò anche molte critiche per il fatto di rappresentare in maniera esplicita la tossicodipendenza e per i suoi contenuti volgari.