LA NOTTE DI VASCO, LO SPECIALE SU RA1 IN OCCASIONE DEL CONCERTO DI VASCO ROSSI A MODENA PARK
L’ultima tranche del concerto di Vasco Rossi viene affidata ad una tripletta altamente emozionale. Da “Vita spericolata” a “Canzone” fino all’ultimo saluto ai fan al ritmo di “Albachiara”. Il rocker ha salutato Massimo Riva ed il pubblico, non solo con una delle sue intramontabili hit, ma rimandando il tutto ad un nuovo incontro. “Alla prossima!”, urla al microfono, facendo calare così il sipario sull’evento musicale. Per i telespettatori da casa, La notte di Vasco termina invece con l’ultima domanda che Paolo Bonolis rivolge al Komandante: è felice? “E’ una parola grossa. Diciamo che non mi posso lamentare”, afferma il Blasco con quel sorriso sornione di chi ha capito tutto dalla vita e che non si accontenta mai. Nemmeno di fronte al successo, nemmeno a fronte di una carriera dorata di oltre 4 decenni. [Aggiornamento a cura di Morgan K. Barraco]
La notte di Vasco prosegue sulle note di “Va bene, va bene così” e “Senza parole”, per poi lasciare il passo a “Stupendo“. Paolo Bonolis finora ci ha svelato molto dell’uomo che sta dietro il rocker, forse quello meno visibile sul palco eppure quello attorno a cui ruotano le sue canzoni. Non solo per quanto riguarda i suoi stati d’animo e le sue emozioni, ma la sua intera vita. Fatta di incontri e di emozioni, come quello con Silvia, che ha realizzato quanto il Blasco avesse compreso di lei solo anni dopo l’uscita del suo singolo. Diversi decenni più tardi, come ci ha rivelato nello studio radio di Bonolis. I fan presenti al Modena Park intanto continuano a cantare ogni brano che Vasco, con un rapido cambio di scenografia e vestiti, continua ad intonare senza accennare al minimo sforzo. Merito di tanti anni di palcoscenico? Evidente la sua energia, quella che gli è sempre stata riconosciuta e che si mostra vincente anche dopo 40 anni di onorata carriera. A dimostrarlo, una dei suoi successi, “Gli spari sopra“. [Aggiornamento a cura di Morgan K. Barraco]
La notte di Vasco continua ad approfondire la figura della leggenda italiana grazie al racconto di chi lo ha conosciuto. Anche solo per una volta nella vita oppure che può avere il vanto di avergli visto muovere i suoi primi passi nel mondo della musica. Fra questi ultimi si annovera Giulio Santagata, una delle “teste di Zocca”, come ricorda Bonolis. Entrambi del paesino di montagna, quel microcosmo pieno di emozioni e contraddizioni. E’ qui che Vasco costruisce una discoteca e fonde la sua radio, mettendo in mostra quello che sa fare meglio: “tiene insieme genitori e figli. Ha luccicanza da vendere. Non è un caso che Vasco Rossi sia vicino ai Radicali”. E così Zocca diventa il trampolino di lancio del Blasco, in un mutuo regalo che dona ad entrambe le parti moltissimo. E di cui velatamente il rocker parla nella sua “Una canzone per te”. E ritornando sempre a Zocca, conosciamo “Silvia Benuzzi”, la musa ispiratrice della sua canzone “Silvia”, il primo singolo di Vasco pubblicato negli anni ’70. “Era solare, una persona dolce, ma anche piena di carità e di iniziative. Smuoveva le acque, catalizzava attorno a sé le energie degli altri. Piaceva a tutti”. [Aggiornamento a cura di Morgan K. Barraco]
Scatena diverse emozioni nel pubblico che sta ammirando il Blasco in queste ore. La notte di Vasco ci permette di rimanere in contatto sia con il rocker che con i fan presenti al di sotto del palco, ma anche di conoscere i diversi retroscena che si trovano alle spalle di ogni brano. “Vivere” permette agli ammiratori del Blasco di diventare ancora più visibili, grazie ai 500 video che vengono mostrati alle spalle di Rossi. Filmati in cui ognuno racconta che cosa vuol dire ritrovarsi al Modena Park e che cosa rappresenta in particolare la canzone. Di ritorno in studio, conosciamo il pensiero di Marco Materazzi: l’allenatore ed ex calciatore ci rivela un altro aneddoto sul Komandante. “Lui unisce le persone, io a volte le divido”, afferma, mostrandoci un lato umile del cantautore. Materazzi confessa infatti che in un’occasione, Vasco si è inchinato al suo cospetto, riconoscendo la grandezza del campione del mondo e azzurro. Ed è sulle note di “Rewind” invece che il pubblico femminile di Modena si scatena, mostrandosi in reggiseno, mentre alcune preferiscono esibire un topless integrale. [Aggiornamento a cura di Morgan K. Barraco]
“Vivere una favola” ci dà la possibilità di approfondire La notte di Vasco e la sua fragilità. Nella sua canzone, il rocker diventa specchio delle sofferenze altrui. Paolo Bonolis ci mostra l’anima fragile del cantautore, che non ha di certo timore di mostrare questo lato del suo carattere. “Se tu non stai bene ti vergogni”, sottolinea nell’intervista parlando della società. E invece è proprio questo che il Blasco urla con i suoi brani, affidando al mondo il proprio malessere. Prima dell’entrata di Milena Gabanelli, il conduttore approfondisce un altro aspetto, gli attacchi a Vasco da parte del politico di turno. L’ospite invece ci rivela che negli incontri con il rocker parlano spesso di quando sia necessario smettere. Ed esiste inoltre un divario fra Vasco Rossi idolo delle folle e della musica italiana e il Vasco Rossi persona, quella che sanguina quando viene colpito dalle frecciatine di terze persone, quella che poi racconta nei suoi brani. In un’intervista, il cantautore sottolinea infatti come l’essere cresciuto in mezzo a tante donne gli abbia permesso di accedere anche ad una parte di se stesso: “Ho anche preso quella sensibilità, una parte in cui vado a pescare quando parlo di donne”. Per esempio “Sally”, una delle sue hit più rinomate, parla in realtà del Blasco. “A volte non puoi dire certe cose degli uomini. Mentre di una donna puoi dire che non ha più voglia di fare la guerra”. [Aggiornamento a cura di Morgan K. Barraco]
“Serenità arrabbiata”. Così definisce Paolo Bonolis l’animo di Vasco Rossi e la sua visione della vita. La notte di Vasco ci permette di conoscere molto di più del cantautore, sia dal punto di vista emozionale sia per quanto riguarda stralci della sua vita passata. Un dettaglio importante lo ha raccontato anche in uno dei suoi libri, in cui non ha timore di affermare di non aver mai avuto paura della morte. Soprattutto considerando che il padre, morto ancora prima che il nome di Vasco venisse acceso dai riflettori mediatici, aveva vissuto parte della sua vita in un campo di concentramento. La visione della vita e questo coraggio che lo ha sempre caratterizzato, è proprio un’eredità del genitore, che gli ha dato modo di capire come avrebbe potuto votare la sua intera esistenza a qualcosa di grande. La voce di Paolo Bonolis viene interrotta da un assolo di chitarra di Maurizio Solieri, che viene supportato poi dalla band che il Komandante ha messo insieme in questi anni e che ha voluto anche per il live di questa sera. [Aggiornamento a cura di Morgan K. Barraco]
Dopo aver salutato Paolo Bonolis, La notte di Vasco porta sul palco proprio Gaetano Currieri. Lo ritroviamo al piano forte, mentre strimpella le note di “Silvia” con il sostegno del coro del pubblico. Il trasporto del pubblico è visibile sia dagli sguardi dei presenti nelle prime fila sia per la marea di braccia alzate che seguono il ritmo della canzone. Nel frattempo, Bonolis ci accompagna nel backstage, dove lontano dagli occhi degli ammiratori, la troupe di Vasco Rossi e gli organizzatori tengono sotto controllo tutto quello che accade sul palcoscenico modenese. Dopo “Anima fragile”, che ha vissuto l’abbraccio fra il Blasco e Currieri, e “Splendida giornata“, il conduttore di Rai 1 ci rivela che il suo primo ospite era molto emozionato a salire al fianco del rocker. Ed è proprio quest’ultimo che ci rivela un altro particolare della sua vita e carriera: “A 26 anni facevo il dj, non pensavo di aver fatto altro. Probabilmente sarei entrato in uno studio televisivo. Stavo benissimo, stai in mezzo alla gente che si diverte e poi ho dovuto costruire la discoteca perché non mi assumeva nessuno“. [Aggiornamento a cura di Morgan K. Barraco]
Paolo Bonolis continua a condurre La notte di Vasco grazie alla presenza del primo ospite Gaetano Curreri, che ci racconta alcuni aneddoti del Blasco. Curreri conosce infatti il cantautore da diverse decadi ed ha potuto assistere anche a diverse occasioni rimaste al di fuori delle telecamere o della sua musica. In particolare ci racconta un episodio legato al brano “Colpa d’Alfredo”, che dà il modo a Curreri di rivelarci che Vasco Rossi in realtà aveva paura di annoiare il pubblico mentre si trovava sul palco. Non appena vedeva magari qualcuno intonare le sue canzoni, preferiva dirottare tutto verso l’arte di fare il dj. Scopriamo inoltre che Lucio Dalla era molto affascinato dalla voce di Vasco Rossi, soprattutto per la sua energia e le capacità canore. Curreri infatti riconosce al rocker di aver “sdoganato la nostra lingua” in un genere in cui prima gli italiani non si erano mai cimentati se non in inglese. [Aggiornamento a cura di Morgan K. Barraco]
Nel corso di un dialogo con Paolo Bonolis su Rai Uno, prima di salire sul palco per il Modena Park, Vasco Rossi ha parlato anche del rammarico provato per il fatto che il padre non sia presente oggi per vedere il tributo che centinaia di migliaia di persone gli renderanno:”Lui non ha visto praticamente niente, sarebbe stato molto fiero e orgoglioso. Non si sarebbe vergognato di essere orgoglioso di suo figlio. Invece mia mamma è una di quelle che si preoccupa quasi un po’. Lui ha scelto che facessi ragioneria perché dovevo fare un lavoro al coperto, perché lui facendo il camionista doveva cambiare le gomme, le catene…Io l’ho fatto ma non mi interessava: nei primi compiti, quando vedevo “dare” e “avere” a me non interessava, perché io volevo “essere”. Il mio primo ricordo musicale? Mia madre cantava sempre, era molto allegra. Mi portava a vedere il Festival di Sanremo, c’era una sola tv nel bar, lei comprava i libretti delle parole e le faceva cantare anche me. Io imparavo delle canzoni e poi la domenica mi faceva salire sul tavolo e cantavo la canzoncina:”Chi gettò la luna nel rio…”. Poi a 10 anni a Modena passava un concorso di voci nuove per far divertire le mamme e lo vinsi, forse perché a Zocca ero stato l’unico a salire sul tavolo a cantare…” (agg. di Dario D’Angelo)
Manca veramente poco al via de La Notte di Vasco Rossi, il Modena Park che celebrerà i 40 anni di carriera del rocker di Zocca. E come se la passa nei minuti precedenti all’ingresso sul palco il protagonista dello show? Evidentemente benissimo se ha trovato il tempo di pubblicare sul suo profilo Instagram una foto della moltitudine umana che sta affollando il parco Enzo Ferrari. Con uno scatto effettuato da una posizione privilegiata, Vasco Rossi ha immortalato le 220mila persone che hanno già preso posto per assistere all’evento più importante di un’intera carriera, una festa a cui ogni fan del Blasco ha cercato di prendere parte. E cos’ha scritto sul social il mitico Vasco? “Eccovi qui… dall’alto..!!”. Inutile dire che il post in pochi minuti ha conquistato migliaia di likes, mentre sono arrivati tanti commenti anche dai fan che stanno monitorando il profilo del loro idolo nonostante siano presenti a Modena. C’è infatti chi scrive:”Noi facciamo parte di questo fiume di gente!”. Insomma, la festa nella festa, il racconto dall’interno dell’evento della vita: manca poco alla notte di Vasco…(agg. di Dario D’Angelo)
Paolo Bonolis e Vasco Rossi sono uniti da un unico filo conduttore. Il rocker di Zocca sarà presente questa sera al Modena Park per il suo live, ma il conduttore più amato dagli italiani seguirà passo passo quello che accade attorno agli spalti grazie al suo evento televisivo su Rai 1. In queste ore, Bonolis ha voluto lanciare una sfida diretta al popolo presente a Modena, lanciando in un video il suo cappello di sfida. “Voglio sentirvi cantare insieme a Vasco, Albachiara. Se lo farete, verrò anche io a cantarla insieme a voi sotto al palco”. Così annuncia lo showman su Sdl.tv, in cui i fan del Komandante troveranno diversi contenuti extra sia del concerto che della semi-diretta televisiva organizzata dalla Rai. Clicca qui per vedere la sfida di Paolo Bonolis ai fan del Blasco. In tutti questi giorni, anche durante l’allestimento della location, Paolo Bonolis ha continuato a mantenere aggiornati i telespettatori riguardo a quanto sarebbe avvenuto a Modena. In un altro video, lo possiamo infatti ammirare mentre fa un balletto ironico. Clicca qui per vedere il video di Paolo Bonolis. [Aggiornamento a cura di Morgan K. Barraco]
La diatriba fra Fiorello e la Rai potrebbe vivere una tregua proprio in occasione de La notte di Vasco. Il celebre conduttore radio e tv non ha mai fatto mistero della sua ostilità nei confronti della rete nazionale, rifiutando in diversi contesti di accettare i vari inviti. Negli anni ha fatto tuttavia diverse eccezioni, fra cui la più recente riguarda la sua comparsata nel salotto di Fabio Fazio, durante l’ultima puntata di Che tempo che fa. L’evento dedicato a Vasco Rossi potrebbe quindi attenuare i contrasti fra Fiorello e la Rai ed aumenterebbe di certo l’attenzione del pubblico italiano verso l’omaggio al Komandante. Rosario Fiorello rimane infatti uno dei pilastri dell’entertainment nostrano, fin dall’epoca in cui lo vedevamo in televisione con il suo Karaoke. Chissà se oggi potremo scoprire alcuni aneddoti sul Blasco proprio dalla viva voce dell’artista siciliano. [Aggiornamento a cura di Morgan K. Barraco]
L’attesa continua e si fa sempre più trepidante. Tutto è quasi pronto per l’evento che centinaia di migliaia di fan attendono da giorni e che verrà seguito anche da molte persona da casa grazie allo speciale condotto da Paolo Bonolis su RaiUno. In una recente intervista a La Repubblica, Bonolis ha spiegato come durante La Notte di Vasco ci saranno: “Con gli autori Marco Salvati, Sergio Rubino e Massimo Martelli abbiamo costruito la serata dando una lettura delle canzoni e invitando molti ospiti: Gaetano Curreri, Milena Gabanelli, Marco Materazzi con la famiglia, ci potrebbe essere Rosario (Fiorello), Maddalena Corvaglia, persone legate al suo mondo. Tutti daranno il proprio contributo per fare questa Tac all’anima di Vasco. E proporremo spezzoni della lunga intervista che gli ho fatto dove ha espresso il mare magnum del Blasco pensiero: la alterneremo alla diretta”.
L’eurovisione renderà ancora più internazionale La notte di Vasco, il grande evento nell’evento che celebrerà i 40 anni di carriera del rocker. Istrionico e pigmalione, Paolo Bonolis saprà di sicuro raccontare la vita e la carriera del cantautore grazie ad un excursus che accompagnerà per mano il pubblico italiano. Difficile trovare un cittadino del nostro territorio che non abbia una canzone del Blasco nel cuore e così è di sicuro anche per il mondo dello spettacolo. Non sono pochi i vip presenti al concerto del Modena Park di questa sera, ma la grandezza di Vasco Rossi risiede principalmente nella sua capacità di coinvolgere le folle e parlare alla gente comune grazie a testi semplici e travolgenti. E saranno quindi anche gli stessi fan del Komandante a raccontarci qualche aneddoto sul rocker, al pari dei personaggi famosi che verranno intervistati questa sera. In particolare, l’attesa maggiore è per un possibile intervento dei figli del Blasco, fra cui anche l’attore Davide Rossi. [Aggiornamento a cura di Morgan K. Barraco]
Mancano poche ore all’inizio del grande evento con il quale Vasco Rossi festeggerà il suo 40 anni di carriera. Un grandissimo concerto a Modena che sarà seguito anche con uno speciale su RaiUno condotto da Paolo Bonolis. È proprio lui, in un’intervista a La Repubblica, a svelare come si svolgerà la serata: “Rai1 fa servizio pubblico raccontando una pagina evento di uno dei tanti romanzi di formazione della cultura italiana: stavolta si declinerà nelle tre ore e 40 del concerto di Vasco. – poi il noto conduttore svela – Non lo seguiremo integralmente, chi vuole ascoltare tutte le canzoni deve andare al cinema”.
195 minuti di interventi, musica e molto altro. E’ questo che offrirà lo speciale La notte di Vasco a tutti i telespettatori di Rai 1. Una serata evento che promette di tenere alta l’attenzione dei fan del Blasco che non sono potuti intervenire al Modena Park per il live del rocker e che potrà contare su vere e proprie incursioni sul palco modenese. E’ stato proprio il Komandante a scegliere Paolo Bonolis come conduttore di punta, affidandosi ad una conoscenza che dura da oltre 26 anni. I due infatti si sono conosciuti grazie al programma “3, 2, 1 contatto!”, come racconta lo stesso Bonolis a La Repubblica. “Credo di essere stato uno dei primi ad ospitarlo”, ha affermato il conduttore, sottolineando come all’epoca ignorava chi fosse Vasco Rossi e soprattutto che ben presto sarebbe diventata una vera e propria leggenda della musica italiana. “L’altra sera io e Vasco ci siamo messi a ballare ‘Una splendida giornata’”, continua nel suo intervento, a dimostrazione dell’unione e dell’emozione che unisce i due pilastri dello spettacolo e musica nostrani. [Aggiornamento a cura di Morgan K. Barraco]
Una serata che molti stanno confondendo con una possibile diretta del concerto di Vasco Rossi a Modena Park. In realtà non è così. Lo speciale di Rai1 condotto da Paolo Bonolis racconteranno i 40 anni di carriera del rocker tra immagini inedite, spezzoni di interviste ma, soprattutto, tanti ospiti. In particolare, sulla pagina ufficiale di Rai1, la rete che ospiterà la serata evento, sono stati annunciati Fiorello, MaddalenaCorvaglia, GaetanoCurreri e Michele Bravi. L’appuntamento è nella prima serata di Rai1 e, sicuramente, i fan del rocker non rimarranno delusi almeno tutti coloro che non sono riusciti, per un motivo o per l’altro, ad essere presente al concerto evento che oggi si terrà al Modena Park. Ci saranno anche dei collegamenti con il concerto? Sembra proprio di no visto che la trasmissione dovrebbe essere registrata già da giorni.
Il concerto di Vasco Rossi al Modena Park resterà nella storia della musica mondiale per i tanti record battuti. Infatti, sarà l’evento musicale non gratuito con il maggior numero di spettatori presenti (220 mila contro i 198 mila degli a-Ha a Rio de Janeiro nel 1991). Un incasso pari a 12 milioni di euro a fronte di un investimento da parte degli organizzatori di circa 10 milioni di euro di cui 440 mila euro sono finite nelle casse del comune modenese. Per tutto l’indotto (alberghi, locali, ristoranti, etc..) è stato calcolato un giro d’affari di 6 milioni di euro. Sono attesi 900 pullman, 22 treni speciali e 60 mila auto per un volume straordinario di afflusso che sarà gestito da circa 1550 agenti di cui ben 350 vigili che si gioveranno di 55 telecamere a riconoscimento facciale dislocate nella zona. Infine, il palco sui cui si esibirà il rocker di Zocca tra poche ore, è largo ben 150 metri ed è alto come un palazzo di 8 piani con la bellezza di 29 torri di ritardo del suono.
Su Rai 1 arriva “La notte di Vasco” programma dedicato al Concerto evento di Vasco Rossi a Modena Park, presentarlo sarà Paolo Bonolis. La serata prevede collegamenti in diretta dall’evento intervallato da interventi in studio di alcuni ospiti che accompagneranno Paolo Bonolis nell’analisi delle canzoni e nell’approfondire i lunghissimi 40 anni di carriera del cantante rock. Un evento unico di portata internazionale che solo una personalità come Vasco Rossi è riuscito a trasformare un “semplice” concerto in qualcosa di nuovo e questa portata basti pensare ai 220000 biglietti venduti per l’occasione oltre alle sale cinema che trasmetteranno il diretta l’evento. Saranno quindi selezionate le canzoni trasmesse perchè il focus di “La notte di Vasco” sono i 40 anni di Vasco Rossi.
Ad accompagnarlo in questa maratona dedicata a Vasco Rossi, Paolo Bonolis ha scelto il leader degli Stadio Gaetano Curreri, la giornalista Milena Gabanelli, la showgirl Maddalena Corvaglia (ex moglie di Stef Burns batterista di Vasco Rossi) e l’ex calciatore Marco Materazzi con la famiglia oltre a Rosario Fiorello. Come spiega lo stesso presentatore in una intervista a Repubblica, sono state scelte “persone legate al suo mondo. Tutti daranno il proprio contributo per fare questa Tac all’anima di Vasco.”
I fans di Vasco senza biglietto avranno la possibilità di vedere gli highlights della serata in diretta tv su Rai 1 sul digitale terresttre e non solo. Come sempre sulla piattaforma online Raiplay sarà possibile godersi lo spettacolo in diretta streaming sia sui computer che sui dispositivi mobili come smartphone, iPad, tablet e compatibili (clicca qui per la diretta streaming di Rai Uno). La società di produzione di Bonolis, la sdl.tv metterà inoltre a disposizione di tutti gli appassionati materiali video inediti del Concerto di Vasco Rossi come immagini dai backstage e contributi speciali. Inoltre per chi vuole seguire al 100% il concerto di Vasco e non è in possesso dei biglietti potrà farlo grazie allete 150 sale cinematografiche sparse per l’Italia che lo strasmetteranno in diretta.