In seconda serata su Rai Movie potremo seguire un film molto interessante e cioè Babel. Seconda pellicola americana del regista americano Alejandro Gonzalez Inarritu vede protagonista uno strepitoso Brad Pitt che finalmente sveste i palli del ”bellone” e indossa quelli dell’attore maturo e di grande livello. Al suo fianco troviamo un altrettanto strepitosa Cate Blanchett che riesce sempre e comunque a reggere il passo di chi le si pone di fianco. Dal trailer, clicca qui per guardarlo, capiamo il tono drammatico di un film davvero pieno di pathos e di grandi momenti di emozione. Sicuramente è una pellicola non adatta a tutti che però va seguita se si è grandi appassionati di cinema. Babel va in onda su Rai Movie alle 22.50 e lo potremo seguire in diretta streaming, grazie a Rai Play, sui nostri dispositivi mobili cliccando qui. (agg. di Matteo Fantozzi)
, il film in onda su Rai Movie oggi, martedì 4 luglio 2017 alle ore 22.50. Una pellicola drammatica del 2006 che è stata diretta da Alejandro González Iñárritu. Il film fa parte di una trilogia cinematografica incentrata sul tema della morte e formata da altre due pellicole, ovvero Amores perros e 21 grammi. Babel si è aggiudicato il premio come miglior regia durante l’edizione 2006 del Festival di Cannes. Nel cast sono presenti grandi nomi del cinema americano come Brad Pitt, Cate Blanchette e Adriana Barraza. Tra gli interpreti dei personaggi secondari troviamo Gael García Bernal, Rinko Kikuchi, Koji Yakusho, Mustapha Amhita, MohammedBoubker Ait El Caid e Elle Fanning. La pellicola contrappone quattro famiglie etnicamente differenti tra loro i cui destini saranno uniti dalla trama di Guillermo Arriaga. Ma vediamo nel dettaglio la trama del film.
Il film ha inizio in Marocco. Qui un pastore, in procinto di partire per un lungo viaggio, decide di affidare il proprio fucile ai suoi due figli. In questo modo riusciranno a difendersi dagli sciacalli. Mentre i due fratelli passeggiano accompagnando il pascolo delle capre del padre iniziano ad esercitarsi con il fucile. Il più piccolo dei due, dotato di una mira non impeccabile, spara e colpisce un pullman in transito. La pallottola centra in pieno la spalla una donna americana. Quest’ultima è in viaggio in Marocco con il marito nel tentativo di recuperare il loro matrimonio ed alleviare le ferite provocate dalla morte del loro figlio.
Nel frattempo, la governante a cui la famiglia americana ha affidato gli altri due figli decide di portare con se in Messico i ragazzi per prendere parte alla festa di matrimonio di suo figlio. Il viaggio di ritorno però si rivela un incubo. L’autista dell’autobus su cui viaggiano li abbandona nel bel mezzo del deserto. I tre rischieranno di morire di sete ma verranno salvati dalla polizia. Una ragazzina sordomuta di Tokyo è alle prese con l’elaborazione del lutto per la perdita di sua madre da poco suicidatasi. La ragazza avverte che i suoi coetanei la rifiutano e cerca in tutti i modi di farsi accettare.
Un giorno bussa alla sua porta un poliziotto in cerca di suo padre. Quest’ultimo avrebbe regalato il proprio fucile alla sua guida in Marocco. Nel finale tutte le storie vanno a legarsi. C’è un lieto fine per la famiglia americana e giapponese. Entrambe riescono a sanare i loro conflitti familiari mentre Amhed, uno dei due fratelli marocchini, viene ucciso da uno scontro a fuoco con la polizia che cerca di suo padre. La tata messicana verrà invece espulsa per sempre dagli Stati Uniti.