Un semplice desiderio è un film fantasy per bambini del 1997 che andrà in onda sabato 18 giugno su Italia 1, alle ore 19.20. Dietro la macchina da presa di questa pellicola troviamo Michael Ritchie, autore di film quali ?Un amore perfetto o quasi?, ?Fletch, un colpo da prima pagina?, ?Come ti ammazzo un killer? e ?Una bionda per i Wildcats?. Il cast che sarà possibile apprezzare è di ottimo livello: Martin Short, Mara Wilson, Kathleen Turner, Francis Capra, Amanda Plummer, Robert Pastorelli e Ruby Dee sono gli attori principali del film. Andiamo a vedere nel dettaglio la trama della pellicola.
Oliver Greening (Robert Pastorelli) è un padre di famiglia che cerca di sfondare nel mondo della recitazione. Purtroppo per lui non è affatto semplice: gli anni passano e la sua carriera non ne vuole sapere di prendere la direzione da lui desiderata. Un giorno viene respinto alle audizioni di una scalcinata trasposizione musicale di ?Racconto di due città? di Dickens, perché la produzione non lo ritiene in grado di garantire profitti al botteghino. Nel frattempo, sua figlia Annabel (Mara Wilson) cerca in tutti i modi di convincere suo fratello Charlie (Francis Capra) a credere all’esistenza della fatina dei denti. Quando il bambino cade addormentato, alla fantasiosa sorellina appare Murray (Martin Short), una goffa fata madrina di genere maschile. La bimba, sorpresa di trovarsi davanti ad una creatura delle fiabe, supplica la sua fata buona di esaudire il suo più grande desiderio: vuole che Murray aiuti suo padre ad ottenere la parte nel musical. La fata, però, si ricorda improvvisamente di aver un impegno e si defila, giurando che sarebbe tornata per aiutare la bimba ad ottenere quanto da lei richiesto. Non è una scusa: l’imbranato Murray ha scordato di prendere parte all’annuale riunione delle fate madrine dell’America del Nord, diretto dalla suprema Ortensia (Ruby Dee). Al nostro protagonista, in terribile ritardo, viene interdetto l’ingresso al meeting. In compenso all’incontro interviene Claudia (Kathleen Turner), pericolosa strega: perfida come non mai, la maliarda riesce a convincere Rina (Teri Garr), la receptionist dell’evento, a mangiare una mela avvelenata. Quando la donna cade addormentata, Claudia riesce ad arrivare fino al cospetto di Ortensia e le lancia contro un incantesimo che la trasforma in un simulacro di carta. Indisturbata, la strega può rubare, quindi, tutte le bacchette magiche delle fate madrine che hanno preso parte al congresso: un tempo, infatti, anche lei era una di loro. Suo preciso desiderio è tornare in possesso del suo strumento fatato. Nel frattempo, la piccola Annabel si accorge che la sua bizzarra fata madrina ha dimenticato a casa sua la bacchetta magica: il prezioso strumento, però, viene rotto dallo scatenato Charlie. I due bambini vengono coinvolti in una catena di incantesimi magici fuori controllo: viaggeranno in Nebraska e trasformeranno un antipatico ristoratore in un coniglio bianco gigante. Dopo lunghe peripezie riescono a tornare a New York: qui tramuteranno il loro stesso padre in una statua. I piccini, però, riescono a rintracciare Murray: la creatura magica li porta con sé al quartier generale delle fate, dove Rina, risvegliatasi dall’incantesimo, li aiuta a riparare la bacchetta. Qui Annabel scopre che deve riuscire a rompere l’incantesimo prima di mezzanotte, altrimenti suo padre resterà per sempre una statua. Claudia, intanto, comprende come la sua bacchetta magica non sia tra quelle che ha rubato. Un tempo, quella di Murray apparteneva a lei.