Da questa sera, venerdì 11 marzo 2016, Rai 2 ripropone vecchi episodi dell’Ispettore Coliandro – la serie con Giampaolo Morelli nei panni del poliziotto nato dalla penna di Caro Lucarelli – dopo il successo della quinta stagione. Stasera i fan del poliziotto più svagato e distratto della tv potranno rivedere la seconda puntata della quarta stagione dal titolo “666”. L’episodio è andato in onda per la prima volta il 19 marzo 2010, registrando 2 milioni e 236 mila telespettatori con share del 9,65%. Le guest star della puntata sono Myriam Catania e la band heavy metal italiana Death SS.
Spillo è un giovane sbandato a cui viene commissionato il furto di un auto: all’interno il ragazzo trova oggetti di tipo satanico, croci al rovescio e portachiavi con incisa una testa di cane nero. Nel bagagliaio trova un giovane incaprettato e ormai cadavere, ma alle sue spalle compaiono due figure che lo uccidono. Intanto Coliandro è stato trasferito al reparto cinofilo della questura e si trova a che fare con cani “disturbati”. L’ispettore riceve la visita della sorella molto preoccupata per la figlia Angelica, appassionata di black metal. La sorella di Coliandro teme che la figlia possa essere coinvolta in una setta satanica in cui bazzica il ragazzo che frequenta, che però risulta sparito da qualche giorno. Coliandro, con l’aiuto di Gargiulo, riesce a infiltrarsi nel giro della setta per poter sorvegliare sua nipote. Coliandro salva Vanessa da un tentativo di stupro, l’ispettore ovviamente si invaghisce della ragazza che si offre di aiutarlo nella ricerca della nipote scomparsa. Ammaliato dalla ragazza, Coliandro resterà sconvolto dalla verità: Vanessa è la leader della setta satanica, che sta per celebrare una messa nera in cui verrà sacrificata la nipote Angelica…