Sempre su Fox potremo assistere alla nuova puntata di Homeland giunto alla quinta stagione e che vedrà prossimamente in onda l’episodio numero nove dal titolo ”The Livtvino Ruse”. L’episodio sarà diretto da Tucker Gates e vedrà tra le guest star Mark Ivanir, Renè IFrah, Rachid Sabitri, Nina Hoss e Allan Corduner. Per Carrie ci sarà una dura prova in questa puntata. Rivelerà infatti il segreto di Allison a Saul che però inizialmente, almeno, non le crederà. In mezzo c’entreranno anche i servizi sociali e quindi il ritorno anche di Astrid. Quinn nel frattempo non se la vede bene, continua ad avere dei problemi subendo il ripetuto attacco dei terroristi.
La puntata di Homeland 5 in onda stasera su Fox tornerà a stupirci con colpi di scena mozzafiato . Come vediamo nel video promo di “All about Allison”, Allison attende con impazienza la chiamata da Carrie per incontrarsi con lei e scoprire quanto è davvero vicina alla verità che farebbe saltare la sua copertura e tutto quello per cui ha lavorato in questi anni. La Mathison ancora non lo sa, ma quando incontrerà la donna che crede amica implorandola per avere il suo aiuto, ci saranno i cecchini russi a tenerla sotto tiro, pronti ad ucciderla al segnale di Allison. Nel frattempo a Saul verrà offerta l’opportunità di scappare in Israele e Peter Quinn scoprirà qualcosa di terribile sul piano dei terroristi con cui viaggia. Clicca qui per vedere il video promo.
Il piccolo schermo di Fox trasmetterà stasera, venerdì 18 dicembre 2015, l’ottavo episodio di Homeland 5, dal titolo “All About Allison”. Prima di scoprire le anticipazioni, ecco dove siamo arrivati la settimana scorsa: Allison (Miranda Otto) incontra Ivan Krupin (Mark Ivanir) in segreto e gli riferisce che Saul (Mandy Patinkin) ha consegnato i documenti hackerati a Düring (Sebastian Koch). Il timore che Carrie (Claire Danes) sia ancora viva è molto forte e Ivan le suggerisce di indagare direttamente con Saul. Nel frattempo, Carrie visiona ogni file, ma nessuno di questi attira in particolare la sua attenzione. L’ex agente spera ancora che si tratti di un fraintendimento e che sia stata coinvolta per errore. In quel caso andrebbe a prendere Jonas (Alexander Fehling) e la figlia e inizierebbe di nuovo la sua vita. Düring cerca di confortarla ma alla fine conclude che Jonas è un avvocato e che ha un carattere che lo porta a prendere decisioni forti. Tempo dopo, Carrie trova un documento su Baghdad e scopre che è riportato il suo vecchio nome in codice ‘Oriolo’. L’ex agente si mette in contatto con Samir Khalil (Mkram Khoury) ma risulta apparentemente irrintracciabile. Carrie vorrebbe che Laura (Sarah Sokolovic) l’aiutasse, ma Samir si mette in contatto con lei per primo. L’uomo le riferisce di averla cercata ma di non aver avuto risposta al segnale. Samir voleva parlare esclusivamente con lei e le riferisce di aver visto Ahmed Nazari (Darwin Shaw) ancora vivo. Intanto, Allison inizia il suo piano con Dar Adal (F. Murray Abraham) e lo convince a lasciare che sia lei a parlare con Saul. La donna gli consegna un’altra chiavetta con i files e afferma che siano tutti, ma non esclude che ne esista una copia. Saul torna in albergo, ma è furioso per quello che sta succedendo. Allison gli riferisce di averlo coperto perché gli è fedele ma per il superiore è più importante avere 72 ore di tempo per fare delle verifiche. Saul decide di dirle tutto e le confessa di aver passato i files a Carrie. Allison deve trattenere la sorpresa e finge un malore per rimanere da sola. Altrove, Bibi (René Ifrah) chiede a Quinn (Rupert Friend) di guidare la sua gente verso il Levante e gli promette di riuscire a pagare la sua quota grazie all’aiuto dello zio emiro Abu Al-qaduli. Il mercenario non è convinto dell’incarico e si allontana prima di dare una risposta certa. Quinn incontra in realtà Dar Adal per riferirgli tutto e lo avvisa di tenersi pronto perché si avvicinerà molto ad uno dei bersagli che la CIA vuole eliminare. Laura porta con sé Numan (Atheer Adel) e Carrie gli rivela la verità sulla morte dell’amico. La pista da seguire è rintracciare la moglie di Nazari, ma Laura vuole anche i documenti per poterli rendere pubblici. La giornalista è sicura che la Düring sarà dalla sua parte e rimanda in un secondo momento la discussione. Nello stesso momento, Allison incontra di nuovo Ivan e gli fa presente che sta correndo troppi rischi. La donna teme di essere scoperta ma Krupin è certo che tutto questo la porterà ad essere direttore del KGB. Tuttavia, la donna è troppo scossa per la notizia ricevuta ma Krupin le promette che farà in modo di attendere Carrie direttamente ad Armsterdam. Laura e Carrie discutono con Düring per i files ma l’ex agente viene avvisata in quel momento che Jamila Nazari si trova ad Amsterdam. Carrie parte immediatamente e chiede aiuto ad un suo contatto locale. Jamila esce di casa ed Esam (Ori Yaniv) bussa alla sua porta, scoprendo che Nazari si trova proprio lì. Una volta uscito, Carrie si introduce in casa sua ma è costretta a fuggire da due uomini che cercano di ucciderla. Anche Esam viene ucciso dopo aver visto che due uomini hanno prelevato Nazari e a Carrie non rimane altro che chiamare Allison per fissare un incontro. Jonas si presenta invece alla villa di During ma scopre che Carrie è andata via e che il suo contratto verrà chiuso perché è mentalmente instabile. Dar Adal ordina che Saul rientri a Langley ma gli uomini di Etai (Allan Corduner) lo prelevano in tempo.
Nell’ottavo episodio di Homeland 5, in onda stasera e dal titolo “All about Allison” In passato, Carrie arriva a Baghdad in sostituzione di un ufficiale perché ha deciso di prendere un congedo. Allison le presenta l’avvocato Ahmed Nazari ma l’uomo vuole collaborare solo con lei. Poco dopo, Ahmed confessa ad Allison di essere innamorato di lei e di aver sottratto dei soldi al Ministero della Giustizia. Allison cerca quindi di fuggire con lui, ma Krupin arriva in quel momento e la incastra. La donna accetta di diventare un’agente della SVR e in cambio le viene dato anche l’appoggio per diventare qualcuno di importante alla CIA. Nel presente, il Mossad trova un accordo con la CIA ed Etai riesce quindi ad aiutare Saul a fuggire.