Ci sono ancora dubbi sulla morte di David Rossi, direttore della comunicazione di Monti dei Paschi di Siena, avvenuta il 6 marzo 2013. Del caso si parlerà stasera a Quarto Grado, la trasmissione in onda su Rete 4 condotta da Gianluigi Nuzzi e Alessandra Viero. Nella puntata saranno analizzati tutti i dettagli di quanto avvenuto quel giorno a Siena visto che sono tanti gli interrogativi sulla morte dell’imprenditore che per ora resta ancora un mistero. Si è trattato di un delitto o di un suicido? E’ questa la domanda principale per la quale si cerca una risposta definitiva. David Rossi è volato dalla finestra del suo ufficio e inizialmente si è ipotizzato a un caso di suicidio. Ma ora nuovi elementi metterebbero in dubbio questa versione dei fatti e starebbe prendendo corpo l’ipotesi che si sia in realtà trattato di un omicidio. Ipotesi ovviamente tutta da confermare e che sarà di sicuro oggetto di discussione questa sera a Quarto Grado.
Rimane ancora avvolta nel mistero la morte di David Rossi, il Direttore della Comunicazione dei Monti dei Paschi di Siena volato dalla finestra del suo ufficio nel 2013. Quarto Grado parlerà del caso nella puntata in onda questa sera, venerdì 23 settembre 2016, cercando di mettere luce sui diversi dettagli della tragedia. La morte di David Rossi è infatti ancora da valutare e negli ultimi mesi, precisamente lo scorso giugno, è scomparso stranamente anche il video originale che riprendeva la caduta dell’imprenditore. Un altro tassello che si va aggiungere ai molti altri che mettono in dubbio l’ipotesi di suicidio e mettono invece un grosso punto interrogativo sulla possibilità che David Rossi sia stato in realtà ucciso. Ma da chi? All’arrivo dei soccorsi, la vittima si trovava distesa sul marciapiede sottostante, sdraiato sulla schiena. Secondo le ricostruzioni, riportate da Cronaca e Dossier, David Rossi si sarebbe gettato attorno alle 19:42, un orario diverso rispetto a quello delle telecamere che in quel momento stanno inquadrando il vicolo di Monte Pio, lo stesso in cui verrà ritrovata la vittima già morta. Per gli investigatori è tuttavia l’orologio della videosorveglianza ad essere sbagliato e avanti rispetto all’orario giusto di 16 minuti. David Rossi rimane vivo per 20 minuti, minuti in cui alza le braccia, chiede aiuto e guarda verso la finesta del suo ufficio. In quel momento la luce è accesa, come testimonierà più tardi una collega. Quando invece Giancarlo Filippone e Carolina Orlandi, l’amico e la figlia della moglie di David Rossi, entrano nell’ufficio dell’imprenditore, trovano la luce spenta. Considerando la posizione del corpo, così come è stato ritrovato, è molto improbabile che Rossi abbia scavalcato la finestra e si sia gettato. In questo caso avrebbe dovuto infatti prima girarsi di 180°, in modo da cadere in modo perpendicolare al suolo. Difficile credere che in tutto questo abbia inoltre rotto i tre antivolatili presenti sul davanzale. Alcune ipotesi invece dicono che le ferite presenti sulla schiena di David Rossi e la rottura dei dispositivi potrebbero corrispondere ad una colluttazione o a qualcuno che ha cercato di lanciare il corpo dell’imprenditore, facendolo prima passare al di sotto della sbarra, posta a trenta cm dal davanzale.