Questa sera, sabato 14 maggio 2016, alle 21.45 su Rai 3 si rinnova l’appuntamento con “Ulisse – Il piacere della scoperta”, il programma di approfondimento condotto da Alberto Angela. Al centro della puntata il deserto. Alberto Angelo ci condurrà in un viaggio tra orizzonti che sembrano infiniti, sotto un sole che acceca, in cui gli unici suoni sono il vento e il silenzio. Scopriremo che nel deserto tutto si muove: la sabbia, gli uomini, gli animali e anche le piante. I deserti sono luoghi in cui in certi anni non piove mai, le temperature sono estreme e l’escursione termica tra notte e giorno supera i 20 gradi. Sul nostro pianeta non esistono solo deserti di sabbia, ma anche di rocce, ciottoli, sale, e persino di ghiaccio. Non è vero che in questi luoghi la vita è assente: piante, animali e uomini sviluppano caratteristiche uniche e sorprendenti per viverci. Oggi nei deserti vivono più di 300 milioni di uomini. Alberto Angela ci racconterà la storia dei deserti. Per esempio nella preistoria il Sahara era ricco di vita. L’uomo da sempre ha vissuto nei deserti: gli Anasazi hanno costruito palazzi di argilla nei canyon di Mesa Verde, mentre i precursori degli Inca nei deserti costieri del Sudamerica.
Viaggeremo fino al Thar, il deserto più popolato del pianeta, e conosceremo le donne Tubu, i Tuareg e i nomadi Woodabe del Sahara. Pietro Laureano, scrittore e consulente per l’Unesco per le zone aride, spigherà come oggi sia possibile rendere fertile il deserto, creando condensatori d’umidità e oasi artificiali.
Infine verrà raccontata l’avventura di Mauro Prosperi, un atleta italiano che qualche anno fa, durante una maratona nel Sahara si è perso in una tempesta di sabbia ed è rimasto senza viveri né acqua per 9 giorni.