È uno dei giudici più apprezzati di Amici di Maria De Filippi ed ha preso parte allo speciale di Verissimo dedicato proprio alla tramissione della conduttrice più amata della televisione italiana. Nel contenitore del sabato pomeriggio, Ermal Meta ha fatto una rivelazione molto importante dicendo di come la telefonata di Maria De Filippi sia stata del tutto inaspettata. “Non mi sarei mai aspettato che l’avrebbe fatta” ha ammesso di fronte a Maria De Filippi, ringraziandola. Ermal ha anche detto come non abbia mai preso in considerazione una partecipazione televisiva ma come questa esperienza si stia rivelando una vera e propria palestra. Lui si sente ancora un allievo, pronto a fare un sacco di strada. Maria De Filippi, dal canto suo, ha ammesso come l’idea di prendere Meta nella sua scuderia le sia venuta a Sanremo: “Mi piacevano il suo pezzo e il modo in cui si muoveva sul palco, durante la serata delle cover si vedeva che c’era lavoro dietro”.
Ha recentemente rilasciato un’intervista a Vanity Fair in cui ha parlato della sua esperienza ad Amici e dell’inaspettato calore che il pubblico gli sta riservando. Secondo Ermal, Amici è veramente un’ottima scuola, un buon ambiente professionale che dona molto a chi vi partecipa. E’ bello che gli allievi lottino per realizzare il proprio sogno. In particolar modo, Ermal ha anche affermato qualcosa di molto importante e cioè di essere stato molto dispiaciuto per l’eliminazione di Shady, quella che preferiva per la sua voce.
In un’intervista a Adnkronos, Ermal Meta ha confessato come il suo più grande sogno sarebbe stato quello di scrivere un pezzo per Mia Martini. Il cantante è soddisfatto del successo che sta ottenendo “Ogni giorno può essere il tuo momento, in questi anni ho fatto un sacco di cose e l’esperienza con la band è stata stupenda”. Ha ammesso come si impari molto anche dalla voce degli altri, senza dare nulla per scontato. Ermal Meta, in questo momento, è in giro per l’Italia con il suo “Vietato morire tour” dove sta portando i suoi brani come “Odio le favole” e “Vietato morire”.
