Questa sera Micaela Ramazzotti sarà ospite del programma di Rai 1 “Roberto Bolle – La mia danza libera”. Il 13 ottobre la rivedremo però al cinema, nel film di Cristina Comencini “Qualcosa di nuovo”, in cui sarà al fianco di Paola Cortellesi. Micaela interpreta una quarantenne che fa fatica a mettere la testa a posto e che continua a saltare da un letto all’altro senza preoccuparsi del futuro, a differenza della sua amica. Questo stato delle cose durerà fino all’incontro con un giovane appena ventenne, che porterà non poco scompiglio nella vita delle due donne.
Tra gli ospiti dello speciale evento “La mia danza libera”, dedicato a Roberto Bolle, troveremo anche Micaela Ramazzotti, l’attrice italiana molto amata dagli appassionati di cinema per la sua freschezza, la sua intensità e la sua spontaneità. Nasce a Roma, il 17 gennaio del 1979: essendo molto graziosa, il suo appeal le apre le porte del mondo dello spettacolo fin da giovanissima. A soli tredici anni riesce a diventare la protagonista di alcuni celebri fotoromanzi, attività ancora comune nei primi anni Novanta. Micaela, però, non si accontenta di essere scritturata per la sua innegabile e appariscente bellezza: la giovane romana vuole essere una grande attrice, riconosciuta per il suo talento e per la sua professionalità. Come solo i veri artisti sanno fare, la ragazza abbassa la testa e si mette a studiare molto seriamente recitazione e dizione. Il duro lavoro dà i suoi frutti: l’attrice debutta al cinema in “La via degli angeli”, film diretto da Pupi Avati nel 1999. Il suo è un piccolo ruolo: l’esperienza, però, fa capire alla giovane di aver imboccato la strada giusta e di avere le carte in regola per riuscire a realizzare il suo sogno.
Da quel momento il poi, Micaela prende parte a produzioni sempre più importanti: tra i suoi primi lavori spiccano “La prima volta” di Massimo Martella e “Zora la vampira” di Marco Manetti. La consacrazione arriva, però, nel 2008 quando interpreta il delizioso ruolo di Sonia, ragazza madre romana che non riesce a mantenere la sua esistenza in equilibrio, nel film “Tutta la vita davanti” di Paolo Virzì. Sarà proprio l’incontro con il regista livornese a cambiare la sua vita in modi inaspettati. Il talento dell’attrice romana colpisce il regista, la personalità di Micaela, invece, conquista Paolo: i due si innamorano sul set del film e si sposano nel 2009. Hanno due figli, Jacopo e Anna. La carriera della Ramazzotti, però non si arresta a causa delle incombenze familiari: l’attrice nel giro di pochi anni diventa uno dei volti più richiesti dai registi italiani. Le sue interpretazioni le valgono diversi riconoscimenti come, ad esempio, il David di Donatello per la sua prova in “La prima cosa bella” o il Nastro d’Argento per “La pazza gioia”.