” è il settimo film basato sulla saga di James Bond, il sesto film dove è presente l’attore Sean Connery a vestire i panni dell’agente segreto. L’unico film dove l’attore scozzese non ha preso parte è il precedente “Agente 007 – Al servizio segreto di Sua Maestà”, al suo posto c’era l’australiano George Lazenby, che deciSe poi di abbandonare la produzione. Il personaggio del cattivo Ernst Stavro Blofeld torna nella saga di 007 per la terza volta ma sempre interpretato da attori diversi. Nel film del 1971 il ruolo del cattivo fu interpretato da Charles Gray, nelle pellicole precedenti da Donald Pleasance e Telly Savalas.
“Agente 007 – Una cascata di diamanti” è il film che Rai 3 trasmetterà in prima serata alle 20.35 il 30 luglio. Scopriamo insieme qualcosa in più sull’agente segreto al servizio di Sua Maestà. Uscito nel 1971, questo thriller d’azione è ancora oggi dei film più iconici dello spionaggio. La pellicola è stata diretta da Guy Hamilton e sceneggiata da Richard Maibaum e Tom Mankiewicz ed è l’adattamento sul grande schermo del libro di Ian Fleming “I diamanti sono per sempre”. Le musiche sono di John Barry, la scenografia di Ken Adam. Gli interpreti principali sono Sean Connery, Lois Maxwell, Charles Gray, Lana Wood, Jill St. John, Jimmy Dean, Bruce Cabot, Bruce Glover, Norman Burton, Laurence Naismith e Desmond Llewelyn.
La storia segue la linea narrativa del film precedente. James Bond è determinato a catturare e uccidere Ernst Stavro Blofeld, il suo acerrimo nemico. L’uomo ha ucciso Tracy, la moglie di Bond e solo quando metterà le mani su di lui avrà pace. Il lavoro però richiama Bond ai suoi doveri e il suo supervisore M gli affida l’incarico di assumere l’identità di un certo Peter Franks e scoprire chi si cela dietro un traffico clandestino di diamanti. Uno dopo l’altro i suoi contatti sono uccisi da una coppia di spietati serial killer, Mr. Kidd e Mr. Wint. Trovata una pista ad Amsterdam, l’agente segreto raggiunge poi Las Vegas e inizia a investigare su un ricco imprenditore, Willard Whyte. L’uomo starebbe costruendo un misterioso laser nel deserto del Nevada con lo scopo di ricattare i potenti del mondo. In realtà dietro l’industriale si cela Ernst Stavro Blofeld che ha assunto l’identità di Whyte e si spaccia per lui grazie a un sintetizzatore con il quale è in grado di riprodurre la sua voce. James Bond scopre così che l’uomo che ha ucciso sua moglie in realtà non è mai morto ma semplicemente ha usato un sosia per simulare la sua dipartita. Il vero Whyte è tenuto prigioniero nel deserto e grazie alle sue conoscenze l’agente segreto scopre la vera posizione del quartier generale di Blofeld. L’uomo si trova su una piattaforma in alto mare e riesce a telecomandare il laser nello spazio. In una corsa contro il tempo Bond riesce a uccidere Blofeld facendo esplodere la piattaforma. Grazie a un generoso regalo di Whyte, James Bond e l’esperta di diamanti Tiffany si recano in crociera ma sono raggiunti da Kidd e Wint, che si fingono camerieri durante una cena elegante. Caduti in un tranello dell’agente segreto, i due killer moriranno a causa delle loro stesse trappole. Nel finale mentre osservano il cielo Tiffany si chiede come potranno mai riportare sulla Terra i preziosi diamanti usati per costruire il laser, che ora vagano nello spazio.