L’attore francese Gerard Depardieu questa sera sarà uno degli ospiti che andrà ad arricchire ulteriormente da un punto di vista artistico il concerto – evento Partigiano Reggiano che vede grande protagonista Zucchero. Per Depardieu non si tratta della prima volta in Italia con l’artista francese che in una recente intervista rilasciata a Il Giornale, ha dimostrato di seguire molto da vicino quello che succede nel Bel Paese: “ Grillo non mi piace. Non mi dispiaceva Renzi, però l’errore sul referendum ha mostrato che non era poi così intelligente”. Tuttavia ha voluto sottolineare di non volere comperare terre giacché non intenzionato a seguire le orme di Sting: “Adoro la Toscana e la Puglia, ma ho rinunciato a comprare terre: non voglio finire come Sting a fare il Sangiovese, voglio girare il mondo”.
Nella medesima intervista realizzata pochi giorni prima delle elezioni Presidenziali in Francia, l’attore ha bocciato quello che poi è diventato il Presidente Macron parlando anche delle difficoltà de La Penne e dello scarso apporto offerto da Hollande: “Le Pen? Ha civilizzato un po’ il Front National: il suo partito non è più quello del padre. Eppure c’è ancora un mauvais fond, un fondo cattivo. Una zebra non può cambiare le proprie strisce. Per questo Marine Le Pen resta un pericolo. Il mio voto? Non voto. Ho votato una sola volta in vita mia, nel 1981: Mitterrand. Uomo straordinariamente colto. Era quello che Hollande avrebbe voluto essere: un allievo di Machiavelli. Invece, è una caricatura di Machiavelli con le bretelle. Une petite merde”.