Un lungo programma con momenti lenti e qualche ripetizione di troppo nei racconti. Questo il debutto su Canale 5 di Angeli, la trasmissione andata in onda l’8 gennaio e condotta dalla giornalista del Tg5 Elena Guarnieri. Nel programma, durato ben tre ore, sono state raccontate tantissime storie di sopravvissuti a incidenti, catastrofi naturali, malori, lutti. Un filo conduttore ha collegato tutte le testimonianze: la convinzione dei protagonisti di essere stati salvati da angeli. Entità soprannaturali che, secondo i racconti, in alcuni casi avevano le sembianze di parenti morti, in altri di misteriosi sconosciuti. Non tutti credono alla presenza di questi custodi del cielo che per la cabala sarebbero 49 milioni. C’è chi, in casi difficilmente spiegabili in maniera logica o scientifica, c’è infatti chi parla di coincidenza, caso o fatalità. I protagonisti della trasmissione erano tutti invece convinti di essere scampati agli eventi tragici che li avevano travolti proprio grazie all’intervento di entità soprannaturali. E in ognuno dei racconti non è mancato il ringraziamento al proprio angelo custode da parte della persona sopravvissuta. Antonella, Stefano, Ron, Anna, Daniela, Maria, Lorenzo, Jeff, Salvatore, Ethan: tutti hanno vissuto un momento tragico ma sono riusciti a superarlo dopo aver visto una luce o sentito una voce oppure riconosciuto una persona cara scomparsa o incontrato degli estranei amichevoli. Tra le storie anche episodi noti alle cronache, come quello dell’11 Settembre negli Stati Uniti o quello dell’incidente ferroviario del ’78 nel nostro paese. E il racconto del segreto del regista Federico Fellini che sostenne di esser stato salvato da un angelo bambino quando fu colpito da ictus cerebrale. Credenti o scettici, quello che colpisce è che per ciascun protagonista l’evento che lo ha colpito ha cambiato la propria vita radicalmente, in meglio.
Tantissime testimonianze di sopravvissuti a incidenti, catastrofi naturali, malori, lutti. Sono quelle raccontate ad Angeli, la trasmissione in onda stasera su Canale 5 e condotta dalla giornalista del Tg5 Elena Guarnieri. Ethan Newbay racconta di aver conosciuto la moglie ad una festa e di essere sposato da 17 anni: “Lei mi completa ma prima non passavo tanto tempo con la famiglia, bevevo molto e andavo alle feste”. Il 15 agosto 2004 era il compleanno della moglie e Ethan va in giardino per fare dei lavori: vuole sradicare un albero per usarlo come legna da ardere ma qualcosa va storto e viene schiacciato dal trattore. “In quel momento – spiega Ethan – ho visto scorrere tutta la mia vita e mi sono sentito in colpa. Poi qualcosa di soprannaturale ha spostato il trattore e riuscivo di nuovo a respirare. Poi durante il coma ho sentito la presenza di un angelo e ho sentito la pace dell’anima”.
Ancora una testimonianza ad Angeli, la trasmissione in onda stasera su Canale 5 e condotta dalla giornalista del Tg5 Elena Guarnieri, quella del militare Salvatore. Il 15 aprile ’78 l’uomo sale su un treno da Trieste alla Sicilia per andare a prendere servizio: l’uomo però viene fatto scendere a Padova dal controllore perché non ha un biglietto regolare. E così scampa al più grave incidente ferroviario del dopoguerra quando a Murazze di Vado un Espresso Bari-Trieste, proveniente da sud, deraglia e viene travolto dal rapido La Freccia della Laguna: l’impatto causa 48 morti e 76 feriti. “Sono sceso e ho avuto la sensazione di buttare il biglietto ma poi non l’ho fatto e ho aspettato un altro treno. Poi ho sentito che c’era stato un grave incidente ferroviario. Dopo un anno ho cercato quel controllore che mi ha salvato la vita ma non sono riuscito a trovarlo”.
Dopo 40 minuti dall’attacco cardiaco i medici ritengono che Jeff sia morto. Continua con tante storie di persone che sostengono di essere state salvate dai loro angeli custodi Angeli, la trasmissione in onda stasera su Canale 5 e condotta dalla giornalista del Tg5 Elena Guarnieri. “Ero circondato da una luce bianca e poi fuori dalla luce è apparsa un’immagine che mi ha detto ‘sono qui per prendermi cura di te e poi ha detto che doveva andarsene'”, afferma Jeff. Dopo tre giorni dalla dichiarazione di morte di Jeff l’uomo inizia a muovere le dita e riapre gli occhi: “La mia vita è cambiata, ora credo negli angeli, li ringrazio per avermi dato la possibilità di riavvicinarmi allae mie figlie”. Monsignor Mazzotta spiega poi che per la dottrina cattolina credere agli angeli è un atto di fede. “Gli angeli sono degli inviati, dei mesaggeri di Dio che vanno in soccorso degli uomini. Ognuno ha un’entità che lo custodisce. Li riconsciamo dalla capacità che hanno di indirizzarci verso le decisioni”.
E’ il momento del segreto del regista Federico Fellini ad Angeli, la trasmissione in onda stasera su Canale 5 e condotta dalla giornalista del Tg5 Elena Guarnieri. A riportare l’episodio, forse un segreto forse una bugia, è Gianfranco Angelucci che ha collaborato con Fellini. Il regista ha raccontato di essere stato salvato da un angelo, un bambino visto vestito da marinaretto, quando fu colpito da ictus cerebrale al Grand Hotel di Rimini. “Fellini descrisse quel bambino in maniera così precisa che ho rivisto il piccolo che aveva chiuso il suo film Otto e mezzo”, spiega Angelucci. Poi arriva la storia di Jeff Markin che, nel 2006 in Florida, cerca di rifarsi una vita. La mattina del 20 settembre Jeff, mentre va a lavorare, si sente male: ha un infarto. “Ho visto delle luci bianche che si muovevano intorno a me e ho visto il mio funerale dove però i miei familiari non c’erano – racconta Jeff – e questo mi ha fatto pensare a quanto avessi sbagliato con la mia famiglia.
Ma gli angeli esistono veramente? Ecco la domanda alla quale cerca di rispondere Angeli, la trasmissione in onda stasera su Canale 5 e condotta dalla giornalista del Tg5 Elena Guarnieri. Il programma continua con la storia di Lorenzo Capovin che aveva un bel lavoro e aspettava un bambino finché un giorno è accaduto qualcosa che gli ha cambiato la vita per sempre. Il 17 maggio ’73 Lorenzo è convinto di essere sopravvissuto “per l’intervento del mio angelo custode” alla strage della questura di Milano. “Quella mattina mi sono svegliato presto perché ero inquietato da un sogno che avevo fatto. Poi mi sono alzato e sono andato a un appuntamento di lavoro a Milano proprio quando c’è stato l’attentato terroristico. In quel momento ho sentito una forza che mi guidava. Avevo sognato mio nonno che mi veniva a dare un messaggio di pericolo e questo mi ha salvato la vita”.
Continua con la toccante storia di Maria e dei suoi figli Angeli, la trasmissione in onda stasera su Canale 5 e condotta dalla giornalista del Tg5 Elena Guarnieri. Dieci anni, quattro mesi, sette giorni. Francesco e Ilaria, i figli di Maria, sono morti entrambi a quell’età. Lo stesso giorno in cui il terzo figlio Luca compie la stessa età Maria è convinta che anche lui debba morire. Invece vede la stanza del figlio illuminarsi e vede i suoi due primi figli illuminati: “Mi sono sentita in pace in quel momento in cui ho visto tutti e tre i miei figli. Poi la finestra si è spalancata e Francesco e Ilaria sono spariti. Luca ora sta bene e sono nonna”. La conduttrice introduce poi la storia di un tornado che si è abbattuto nel 2011 in Georgia su una cittadina americana ma ha risparmiato tutti gli avventori di un locale. Quel giorno Michelle Campbell aspetta l’arrivo dela babysitter per andare a lavorare: “Mio padre è il mio angelo custode e in quel momento, nonostante quello che stava accadendo, provavo una sensazione di calma”. E la casa di Michelle è l’unica a non essere distrutta.
Arriva la testimonianza di Maria, una donna che ha scelto l’anoninato per raccontare la sua storia ad Angeli, la trasmissione in onda stasera su Canale 5 e condotta dalla giornalista del Tg5 Elena Guarnieri. “Avevo due figli, Francesco e Ilaria – afferma Maria -. Francesco combinava sempre guai, Ilaria era dolce e amava tanto gli animali e voleva diventare una ballerina. Poi Francesco si è ammalato, era sempre stanco e i medici dissero che aveva un leucemia fulminante ed è morto in poche settimane”. Maria cerca di andare avanti concentrandosi sull’altra figlia anche se niente è più stato come prima. Dopo tre anni dalla morte di Francesco, il giorno del primo saggio di danza di Ilaria è arrivata una telefonata: alcuni conoscenti avevano la casa allagata. Maria e il marito decidono di aiutare i vicini e di mandare Ilaria al saggio con degli amici. Ma la bambina esce di casa senza salutare e poco dopo viene investita da un’auto. “Ero distrutta, volevo morire,
non mangiavo più e non mi alzavo più dal letto” – racconta Maria – Poi abbiamo deciso di avere un terzo figlio, Luca, e ho provato una gioia che non credevo più di provare”.
“Il mio angelo custode mi ha aiutato a trovare mio marito”. Ecco la storia di Daniela Prestano ad Angeli, la trasmissione in onda stasera su Canale 5 e condotta dalla giornalista del Tg5 Elena Guarnieri. Daniela fa un viaggio in nave e durante una cena la nave prende un colpo: lei e suo marito vanno in camera per prendere il salvagente e scendono verso il ponte della nave. “Mentre aspettavo che qualcuno ci venisse a prendere l’unica cosa che riuscivo a fare era pregare il mio angelo custode. Due signori ci hanno detto di andare dall’altra parte della nave e noi li abbiamo seguiti”, racconta Daniela. Poi i due sconosciuti scompaiono e Daniela e il marito scendono sull’ultima scialuppa. “Sono convinta che fossero degli angeli”, afferma Daniela.
Anche una testimonianza di un sopravvissuto all’attentato delle Torri Gemelle, l’11 settembre 2001, ad Angeli, la trasmissione in onda stasera su Canale 5 e condotta dalla giornalista del Tg5 Elena Guarnieri. Ron di Francesco si trovava all’84esimo piano della torre sud quando avvenne l’impatto. “Mentre stavo per scappare i muri mi sono crollati addosso, ho scampato la morte di 30 secondi, mi sono alzato e con il mio amico abbiamo seguito gli altri per le scale. Dopo qualche rampa una donna ci ha urlato che non potevamo scendere. Ero terrorizzato. Allora sono risalito e tentavo di aprirele porte di ogni pianerottolo. Siamo saliti fino al 91esimo piano e lì abbiamo capito che non potevamo uscire. Le persone accanto a me cominciavano ad addormentarsi. E a quel pnto qualcuno mi ha sussurrato di alzarmi e di seguirlo. Era solo una voce, ero sicuro che fosse un angelo. Mi ha condotto verso l’incendio e io sono andato tra le fiamme”. Così Ron riesce a uscire dalla torre poco prima che crolli: è uno delle sole 4 persone sopravvissute all’impatto degli aerei in quel punto della torre.
“Devi lasciare andare Stefania”. Questa la frase che una donna bionda, conosciuta per caso in un rifugio in montagna insieme ad altre due persone, ha detto ad Anna tre anni dopo la morte della figlia Stefania. Continua la testimonianza di Anna ad Angeli, la trasmissione in onda stasera su Canale 5 e condotta dalla giornalista del Tg5 Elena Guarnieri. “Mi sentii proprio in pace con me stessa e mentre andai via dal rifugio notai che queste tre persone erano scalze. Poi prima di uscire dalla porta mi voltai di nuovo verso le tre persone ma erano scomparse”, continua la donna. Anna è convinta che i tre sconosciuti incontrati per caso siano i suoi angeli. Angeli che sono 49 milioni secondo la cabala.
“Amo tantissimo la montagna e le passeggiate in solitaria. C’è una Chiesa dove quasi nessuno entra ed è il mio posto dell’anima”. E’ il momento della storia di Anna ad Angeli, la trasmissione in onda stasera su Canale 5 e condotta dalla giornalista del Tg5 Elena Guarnieri. “Era il 4 luglio 1994 ed era un giorno come tutti gli altri – racconta -. Ho fatto colazione con mia figlia Stefania sono uscita come sempre. La notte però non riuscivo a dormire, ho sognato un cimitero e una fossa vuota. Poi è squillato il telefono e i carabinieri mi hanno detto che mia figlia aveva avuto un indicente. All’ospedale ho visto il corpo di Stefania immobile su un tavolo e ho iniziato a preparare il funerale”. Dopo due mesi Anna sogan la figlia che le dice di stare bene e di essere felice in un’altra dimensione. “Ho pianto perché non ero rassegnata ancora alla sua morte. Non riuscivo a darmi pace”, sottolinea Anna.
“Sono arrivato a pochissimi metri quando mi sono dovuto fermare, sono esploso, sono morto”. Continua su Angeli, la trasmissione in onda stasera su Canale 5 e condotta dalla giornalista del Tg5 Elena Guarnieri, il racconto dell’apneista Stefano Makula. “Ho sentito una voce dirmi ‘prendi questa mano, stringila e vedrai che ti salverai’. Ho ripreso coscienza e ho cominciato a risalire”, spiega Stefano. L’apenista riemerge e viene acclamato per aver raggiunto il record ma presto tutti si accorgono che Stefano è cianotico. Dopo poco, contro ogni aspettativa, l’uomo si riprende. “Sono sicuro che questo angelo custode mi è sempre vicino, non può essere diversamente”, sostiene Stefano. “Ricordo tutto con precisione perché non capita tutti i giorni di morire e resuscitare. La mia mete era lucida ma il mio corpo non c’era più. Quando ho visto il tunnel e la luce ci sono entrato senza resistenza ma mi sono accorto che la luce era malvagia e poi è apparsa una luce bianca più piccola che mi ha detto ‘vedrai che ti salverai ma fai più attenzione alla tua vita’”.
Stefano Makula è il secondo protagonista di Angeli, la trasmissione in onda stasera su Canale 5 e condotta dalla giornalista del Tg5 Elena Guarnieri. Stefano è un apneista romano che ha vinto 28 volte il primato in diverse specialità. “La prima volta che ho fatto immersione – racconta – è stato un giorno di giugno ’67 sul lago di Bracciano. Non lo dimenticherò mai perché da quel momento ho cercato sempre un mondo per andare sempre più in fondo. Il primo ottobre ’89 ho tentato il record dei 110 metri in profondità ma non ero in forma”. A 50 metri Stefano Makula rallenta però la sua discesa. “Una forza misteriosa mi impediva di proseguire – spiega Stefano – e a un certo punto ho avuto un forte dolore al petto e poi il nulla, non avevo più sensazioni del mio corpo anche se la mia mente era lucida. Ho iniziato il viaggio nel tunnel e sono arrivato a una luce bianca ma era negativa, malvagia. E poi mi è apparsa una figura ancora più luminosa: un angelo?”.
Antonella crede sia stato un angelo a salvarle la vita. La ragazza racconta la sua storia ad Angeli, la trasmissione in onda stasera su Canale 5 e condotta dalla giornalista del Tg5 Elena Guarnieri: dopo essere andata in ipotermia Antonella vede un “infermiere biondo” che le dice di restare sveglia. Uno degli infermieri che soccorse Antonella si stupì di come i due ragazzi fossero riusciti a salvarsi da un’auto finita in un fiume. Antonella continuava a cercare però l’infermere biondo che le aveva detto di restare sveglia ma quella sera non c’era stato di turno nessun infermiere con quelle caratteristiche fisiche. “La mia vita è cambiata – spiega Antonella -: tutti abbiamo un angelo custode che ci segue sempre. Mi sono sentita spingere, solllevare e uscire dalla macchina. Mi sentivo leggerissima e non sentivo il mio corpo. Non ho parlato subito di questa esperienza perché non mi credeva nessuno”. Dopo 10 anni anche il padre di Antonella vive un’esperienza simile e questo ha spinto la donna a iniziare a raccontare: “Credo che quando sentiamo l’amore e sentiamo serenità vuol dire che abbiamo un essere vicino a noi”.
“Ti fai tante domande: chi ce li ha mandati, perché proprio da noi?”, “Sono arrivato prestissimo a una luce bianca e mi ha dato tanta serenità”, “Ho sentito la sensazione di una presenza non terrena che emanava una luce splendida”. Sono le testimonianze raccontate in Angeli, la trasmissione in onda stasera su Canale 5 e condotta dalla giornalista del Tg5 Elena Guarnieri. La prima storia ad essere raccontata è quella di Antonella Boscolo. Il 3 settembre 2004 Antonella era andata a una fiera d’arredamento fuori Milano e verso sera ha pensato con un amico di trovare un albergo per passare la notte. Federico va troppo veloce e Antonella inizia ad avere paura e a una curva non segnalata la loro macchina finisce giù da un burrone in un fiume. “Quando ho ripreso conoscenza ho visto che l’auto si stava riempiendo d’acqua e avevo la sensazione di morire. A un certo punto ho visto immagini della mia vita passata ma la cosa più sconvolgente era che percepivo i sentimenti dei protagonisti di quelle immagini. Era come se fossi messa davanti a un esame della mia vita. Poi una presenza mi ha spinto forte e mi sono trovata distesa sull’argine del fiume”. Poi Antonella corre a cercare aiuto per il suo amico.
Antonella, Stefano, Ron. Sono questi i protagonisti di Angeli, la trasmissione in onda stasera su Canale 5 e condotta dalla giornalista del Tg5 Elena Guarnieri. Saranno raccontate le loro storie: persone che hanno avuto gravi incidenti ma che si sono salvate grazie all’aiuto di un angello custode. Lo speciale debutta questa sera sulla reta ammiraglia Mediaset e promette di emozionare molto i telespettatori anche per la cornice dalla quale saranno presentate le testimonianze: la conduttrice si troverà infatti a Castel Sant’Angelo a Roma. E sui social i telespettatori già nei giorni scorsi si dividevano tra credenti e scettici, tra chi crede nell’esistenza di queste entità soprannaturali, nel fatto che ciascuno di noi abbia un proprio angelo custode, e chi invece ritiene siano tutte invenzioni: “Gli #angeli .. Sono quelle persone che vivono con te senza che te ne renda conto. Sanno tutto di…”, “Venerdì comincia #Angeli su Can5. Da piccolo, quando lo conduceva @marcoliorni , mi turbava assai..”, È una ca…ta”.
Una puntata davvero particolare e di certo emozionante quella che prenderà il via a breve sul piccolo schermo di Canale 5: Elena Guarnieri sarà infatti al timone di Angeli, una serata interamente dedicata agli angeli custodi che dall’alto continuano a vegliare su ognuno di noi. Saranno portate, a testimonianza di ciò, le storie di tre persone che sono state ad un passo dalla morte, durante un incidente in aiuto o anche l’attacco alle Torri Gemelle dell’11 settimane: il tutto girato e raccontato a Roma, presso Castel Sant’Angelo, una location non certo scelta a caso. Vi ricordiamo che sarà possibile seguire la messa in onda di Angeli dalle 21.10 su Canale 5, ma anche in diretta streaming sul sito di Video Mediaset grazie al servizio offerto previa autenticazione, cliccando qui.
I telespettatori di Canale 5 stasera, venerdì 8 gennaio 2016, avranno occasione di ascoltare il racconto di Stefano Makula durante la messa in onda della trasmissione Angeli, condotta da Elena Guarnieri. Stefano è un esperto apneista romano che ha portato a casa per ben 28 volte il primato in diverse specialità: nel 1989, Makula si trovava a Ponza, e durante un’immersione avverti un malore dovuto a problemi con la compensazione. Era ad una profondità maggiore di 100 metri e risalì in fretta fino a 20 dal livello dell’acqua, perdendo di conseguenza i sensi. Quando lo estrassero dall’acqua il suo cuore era fermo: l’intervento tempestivo dei medici, però, fu in grado di salvarlo e oggI sarà sul piccolo schermo per raccontare al pubblico dell’ammiraglia Mediaset quello che gli è successo.
Antonella Boscolo sarà una delle protagoniste della puntata di Angeli in onda stasera, venerdì 8 gennaio 2016, su Canale 5: con la guida della conduttrice Elena Guarnieri, racconterà la sua esperienza di incontro con un angelo custode, avvenuta dopo un brutto incidente in auto, dal quale è uscita indenne. Se è forse la prima volta che gli capita di essere sul piccolo schermo, Antonella si è già trovata a narrare quanto le è successo lo scorso settembre 2004 mentre di trovava in viaggio come passeggera. In particolare, lo ha fatto ad un convegno che lei stessa ha organizzato nel settembre di 10 anni dopo l’incidente: in un video disponibile su YouTube, ha spiegato a tutti la dinamiche dell’impatto, che l’ha fatta finire in acqua. A seguire, ha illustrato le sensazioni che ha provato in quei momenti facendo capire che si è trattata di un’esperienza di pre morte. Stasera, ad Angeli su Canale 5, ascolteremo la sua storia per intero: clicca qui, nel frattempo, per vedere il video del convegno con Antonella Boscolo.
Una nuova proposta partirà stasera, venerdì 8 gennaio 2016, su Canale 5: si tratta di Angeli, la trasmissione delle reti Mediaset che porta sul piccolo schermo storie dedicate agli angeli custodi, delle entità così lontane ma in grado talvolta di dare una svolta decisiva alla nostra esistenza, intervenendo in momenti davvero cruciali.
Al timone di Angeli troveremo la giornalista del Tg5 Elena Guarnieri, con la quale si è scelto di girare le riprese del programma nella bellissima cornice di Castel Sant’Angelo a Roma, luogo che porta con sé anche un significato importante da almeno 14 secoli. Andranno in onda testimonianza e storie di persone che hanno ricevuto un aiuto da questi messaggeri del cielo: sempre pronti a guidare e sorvegliare dall’alto, e ad intervenire quando necessario.
Stasera, in particolare, durante la puntata dell’8 gennaio 2016, Elena Guarieri sarà spazio alla storia di Antonella Boscolo, una donna che è rimasta vittima di un brutto incidente stradale e che in quel momento ha ricevuto l’aiuto del suo angelo custode, riuscendo a cavarsela. In seguito, sarà il turno di Stefano Makula, un atleta che ha raggiunto per ben 28 volte il primato di immersione in apnea. Stefano racconterà di una volta in cui ha rischiato di perdere la vita e che ha potuto contare sull’intervento del suo angelo custode. Infine, toccherà a Ron di Francesco, che è riuscito a sopravvivere alla strage dell’11 settembre grazie ad un aiuto dal cielo.