Anche Neffa si affida a Carosone, con l’accompagnamento speciale dei Bluebeaters il gruppo di Giuliano di Palma. Inevitabilmente il ritmo scelto è quello di quest’ultimo, lo ska. Il brano O’ Sarracino può permetterlo, peccato che Neffa non esprime alcun contenuto musicale, si limita al compitino, ma la grinta del grande Maestro qua non si sente. Un po’ di energia perbacco, Neffa! Il brano scivola via grazie all’elegante arrangiamento, ma il canto sembra una nenia per mettere a dormire i bambini.
Durante la gara delle Cover del Festival di Sanremo 2016 ci sarà tra i protagonisti anche Neffa. Questo riproporrà un altro brano di Renato Carosone, come Rocco Hunt. Il suo sarà ”O Sarracino’ brano storico e di grandissima tradizione, che il cantante di Scafati proverà a reinterpretare con il suo stile molto melodico e ritmato. Durante l’esibizione con la sua nuova canzone ”Sogni e Nostalgia” Neffa però non è riuscito ad emergere, finendo addirittura tra i concorrenti già a rischio eliminazione. Stasera però non si penserà alla gara, ma solo alle Cover, anche se andando sul profilo Instagram di Neffa non troviamo riferimento a Carosone ma un breve estratto dal video della sua nuova canzone. Clicca qui per il video.
Neffa, all’anagrafe Giovanni Pellino, è stato uno dei promotori del rap in Italia. Di seguito, l’artista ha scelto altre strade aderendo al soul con sonorità vagamente pop. Torna a Sanremo per la seconda volta e, durante il Festival del 2016 porta sul palcoscenico del Teatro Ariston “Sogni e nostalgia”, una canzone che ha il sapore di qualcosa di già sentito. In sintesi, sembra quasi un ‘auto-plagio’ e ricorda vagamente “Passione”, brano che lo stesso cantautore ha scritto come tema principale di “Saturno contro”, pellicola di Ferzan Özpetek. La canzone è sicuramente atipica, non per lui ma certamente per Sanremo. Il pubblico, forse all’asciutto di certe particolari sonorità non l’ha premiato posizionandolo tra i 4 a rischio eliminazione insieme agli Zero Assoluto, Dolcenera e Alessio Bernabei. “Sogni e nostalgia” è un brano scritto e composto da Neffa e la sua firma è un tratto fortemente indicativo, così come il classico cappello che ha portato anche sul palcoscenico del Teatro Ariston di Sanremo. Su internet, specie su Twitter, social network usatissimo durante queste serate del Festival, la canzone è stata criticata esattamente come l’atteggiamento apparentemente menefreghista del cantante che, tra le altre cose, non brilla al massimo per quanto riguarda l’intonazione. Inoltre, pare quasi che Neffa faccia il ‘verso’ ad Adriano Celentano, ma i risultati sono abbastanza deludenti e la canzone non convince nemmeno durante il ritornello che diventerà sicuramente un ‘tormentone’. Se i passaggi radiofonici lo permettono però, qualcosa si potrà portare a casa. .