Questa sera, giovedì 28 gennaio, su Premium Action vanno in onda due nuovi episodi di Undercover 4: si tratta del settimo e dell’ottavo, intitolati rispettivamente “Dichiarazione di guerra” e “Senso di colpa”. Prima di scoprire le anticipazioni, ecco dove siamo arrivati la settimana scorsa. Riassunto: Martin (Ivaylo Zahariev) e Uncino (Marian Valev) iniziano a confrontarsi sugli ultimi episodi e l’agente gli dice chiaramente di non voler essere complice dei suoi omicidi. Uncino gli riferisce anche che Lucertola ha dato l’ordine di incendiare il laboratorio e lo avvisa anche che sta per scoppiare una guerra fra bande rivali. Tempo dopo, Ivo (Zachary Baharov) è furioso perché il laboratorio ha compromesso i suoi affari ed Uncino lo spinge ad incontrare Lucertola. Anche Popov (Vladimir Penev) e la squadra discutono del laboratorio e sospettano che fosse una base per la produzione di anfetamine. L’Ispettore ordina ai suoi uomini di concentrarsi su Faruk e di accantonare per il momento il laboratorio. Nel frattempo, Jarro (Mihail Bilalov) incontra Bardem (Yavor Baharov) perché vorrebbe il suo aiuto ma il ragazzo lo incastra riferendogli di aver capito il suo gioco. Ivo contatta anche il suo infiltrato della Polizia e Uncino lo convince a assumerlo come buttafuori per tenerselo vicino. Quella sera, Lucertola incontra Jarro e il criminale gli ordina di eliminare Ivo, promettendogli in cambio di lasciarlo agire sul territorio del rivale. Martin riferisce tutto a Popov e gli garantisce che l’informazione su Lucertola proviene da una fonte sicura. L’Ispettore capisce che il suo informatore è Uncino e gli proibisce di vederlo ancora. Ore dopo, gli uomini di Ivo vengono uccisi durante un tragitto sulla tangenziale e il criminale viene rapito dagli scagnozzi di Lucertola. Rosen mobilita tutti i suoi uomini per trovare Ivo mentre quest’ultimo viene torturato da Lucertola. Quella notte, Zori (Snejana Makaveeva) contatta Martin per cercare di scoprire chi sia la donna con cui esce il padre ma l’agente si lascia sfuggire che anche la madre ha un nuovo compagno. Uncino stringe un patto con Martin e gli offre Lucertola in cambio di Ivo, così i due riescono a liberarlo ma anche Jarro si presenta allo scambio al centro commerciale. I turchi arrivano in quel momento e iniziano a sparare e Uncino decide di far fuggire Jarro e salvare anche Ivo.
Ivo inizia a picchiare Uncino per aver aiutato Jarro a fuggire. Fra i due inizia una dura lotta e solo l’intervento dei bulgari mette fine a tutto. Intanto, Popov chiede a Martin di spiegargli che cosa è successo al centro commerciale perché sospetta che lavori per Jarro. Altrove, Jarro chiede a Faruk di aiutarlo con le prove che la Polizia ha contro di lui ma l’amico gli riferisce di avere le mani legate. Il giovane chimico di Ivo mette a punto una nuova droga che riesce a nascondere dietro gli effetti del viagra. Martin riesce a scoprire che Ivo è riuscito a conquistare il chimico che usava Lucertola e che il loro laboratorio è un autobus. Poco dopo, la squadra lo informa che Lucertola è morto in carcere a causa di un attacco cardiaco. Martin invece non crede si tratti di un infarto e Popov decide di fare un’indagine ufficiale, inviando anche la squadra a controllare il laboratorio di Ivo. Poco dopo, Popov informa Martin che la figlia è scomparsa e l’agente gli confessa che Zori si trova nel suo appartamento. Nello stesso momento, Uncino entra nel Casinò dove opera Jarro ma gli uomini del criminale notano la sua entrata. Uncino attira l’attenzione su di sé innescando una lite con un croupie e in questo modo ottiene un incontro con Jarro. Il criminale ha notato che il suo rapporto con Ivo è ormai compromesso e accetta di affidargli un lavoro compromettendo il suo vecchio alleato. L’incarico è di rapire Spas, il nuovo chimico di Ivo, e metterlo a terra per il traffico di droga. In realtà si tratta di un piano di Ivo per contrastare Jarro. Nel frattempo, Bradem convince il padre a mettere Jarro fuori gioco e ad agire per impedirgli che si espanda nel territorio. Uncino consegna Spas a Jarro mentre Martin supervisiona l’incontro. Tuttavia, l’agente è costretto a non muoversi mentre Ivo ottiene di avere la sua vittoria sul rivale.
La squadra scopre che una Fondazione si occupa di fare delle consegne piuttosto sospette e crede che riguardi il riciclaggio di denaro sporco. Intanto, Andrei e i suoi uomini organizzano la messa in circolo del denaro grazie a un Casinò ma Ignati avvisa Martin di quello che sta succedendo. L’agente fa irruzione nel locale e arresta quindi Andrei. Jarro nel frattempo sta ideando un piano che lo porti a riprendere il controllo dello spaccio di droga e impone il pagamento di una rata per mettere fuori gioco sia Ivo che Uncino. Quest’ultimo invece spinge Ivo a fare un colpo al Casinò.
Faruk decide di iniziare una guerra contro Ivo e la sua attività e ordina a Bardem di occuparsi solo del riciclaggio del denaro. I suoi affari hanno infatti dei rallentamenti a causa dell’assalto al caveau. Intanto, Popov indaga su Suleyman, un ex generale turco che desta qualche sospetto. Manolov viene ucciso e Martin ne rimane sconvolto, tanto da smettere di lavorare. Saranno Popov e Todorov a convincerlo a rientrare in servizio mentre Rosen finisce nel mirino di Jarro ed Ivo che cercano di sfruttarlo ognuno a proprio vantaggio. Ovviamente anche i turchi iniziano a interessarsi al criminale.