Un nuovo appuntamento con Striscia la Notizia ci attende anche oggi, mercoledì 23 novembre 2016. A presentare i servizi realizzati dagli inviati del tg satirico ideato da Antonio Ricci ritroveremo la storica coppia di conduttori del programma, Ezio Greggio ed Enzo Iacchetti. In attesa di scoprire quali saranno quelli di oggi, vediamo quali sono stati quelli andati in onda nella puntata di ieri. Una puntata davvero breve quella di martedì 22 novembre: infatti il classico Tg satirico in onda ormai da trent’anni ha fatto spazio al match tra Siviglia e Juventus, gara valida per la quinta giornata della Uefa Champions League. Classici saluti di questa Striscina (così definita dal simpaticissimo Ezio Greggio) e stacchetto delle due veline e poi si inizia con questa versione davvero ridotta. Il primo servizio di oggi è di Giampaolo Fabrizio, che porta in scena a Roma il suo Vespone, l’imitazione di Bruno Vespa. Si parte con Alessandro Di Battista, politico e uomo simbolo del Movimento Cinque Stelle. Ci sono state infatti svariate polemiche per il leader ideologico del M5S che aveva sbagliato l’anno dell’entrata in vigore della Costituzione italiana, tanto difesa durante la campagna elettorale. Lo stesso politico si difende dicendo di aver sbagliato soltanto una parola, ma il Vespone vuole soffermarsi sulla questione delle firme false. Infatti il movimento di Palermo è stato indagato dopo le firme false da presentare per la convalida delle liste comunali. Lo stesso ironizza sulla questione, così come fa Flavia Malpezzi, deputata del Partito Democratico che scherza senza problemi sulle lettere inviate dal Premier Matteo Renzi agli italiani all’estero, in vista del contestatissimo referendum costituzionale del 4 dicembre. Ironia anche con Gian Marco Centinaio, della Lega Nord. Infatti l’inviato ha chiesto se Salvini avesse risposto all’annuncio di Trump per la figura di addetto stampa. L’interbista del deputato della Lega si chiude con un’altra battuta: infatti il partito verde è stato al centro delle polemiche per via di un provvedimento riguardo l’apertura dei negozi nel centro nord, visto che bisogna sapere bene l’italiano. Lo stesso vespone si chiede se questo non è discriminante per quelli della Lega. Non la prende bene Alessia Morani del Partito Democratico, che non coglie la sottile ironia del famoso imitatore. Il secondo ed ultimo servizio della giornata di martedì 22 novembre è una puntata speciale di Striscia lo striscione, appuntamento fisso del lunedì con Cristiano Militello. Ancora da Roma, da dove è intervenuto ieri, Militello mostra i vari ospiti che cercano sempre di salutare in studio, non riuscendoci mai. Dagli striscioni del basket ( i tifosi di Vigevano che sfottono i rivali di Pavia con un siete più brutti del lunedì) alla frittatina del martedì, con la top three di oggi. Si parte con il portiere e il centrale del Lumezzane, squadra lombarda, che non compiono un intervento particolarmente brillante. Si passa poi al calciatore croato del’Inter Marcelo Brozovic, che in nazionale non riesce a colpire benissimo un calcio di punizione, calciandolo direttamente in curva. Ironia anche dal football americano, anche se il tutti giù per terra non è dovuto alla simulazione ma ad un giocatore un po’ troppo sbadato che inciampa nei cartelloni pubblicitari presenti a bordocampo. Simpatica anche la scenda di un’ ambulanza spunta a mano nella terza categoria veneta, con gli stessi calciatori che aiutano a portarla fuori dal campo. Si chiude poi con l’esultanza prolungata di un calciatore nel campionato australiano, a cui è stato annullato un goal ma non se ne è accorto. E dopo il calcio simpatico arriva il momento di fare sul serio, con la Juventus pronta a scendere in campo.