Il piccolo schermo di Fox Crime manderà in onda oggi, venerdì 29 gennaio 2016, il quarto episodio di The Blacklist 3, intitolato “The Djinn”. Prima di scoprire le anticipazioni, ecco dove siamo arrivati la settimana scorsa: Tom (Ryan Eggold) offre a Ressler (Diego Klattenhoff) il proprio aiuto per supportare Liz (Megan Boone), ma l’agente non intende prestargli attenzione. Intanto, Red (James Spader) e Liz attendono di passare all’attacco e si dirigono in Iowa per disintegrare la Congrega dall’interno. I due raggiungono l’industria Verdant, produttrice di semi geneticamente modificati. Giorni prima l’industria era stata attaccata dal gruppo dei Los Segadores e avevano rubato un intero archivio di files per modificare il genoma del grano. Red vuole rubare i dati al gruppo per avere un’influenza sulla Verdant e di conseguenza anche sulla Congrega. Nello stesso momento, Aram (Amir Arison) segue le loro tracce e riesce a scoprire che hanno viaggiato a bordo di un container. Red e Liz raggiungono il luogo in cui si devono incontrare con Dembe (Hisham Tawfiq), ma l’uomo non c’è. Mentre Red contatta Glen (Clark Middleton), Solomon continua a torturare Dembe in diverso modo. Nell’edificio viene portato anche Vargas (Paul Reubens) nella speranza che vederlo soffrire lo convinca a parlare. Red individua i Los Segadores ma scopre che il leader Eli Matchett (Don Harvey) li ha abbandonati da diverso tempo. Gli uomini sospettano che sia fuggito con la talpa che avevano all’interno della Verdiant, Gabriel Costa (Gabriel Sloyer). In quel momento, altrove, Matchett uccide tutti i suoi complici dopo aver cambiato i propri piani sui dati. In città, Aram viene a conoscenza dell’attacco all’industria e trova un collegamento con la Congrega. L’FBI si reca sul posto dove riesce a risalire a tutti gli ultimi eventi, comprendo il nome di Costa. Al rifugio, un tecnico da laboratorio ultima la combinazione con il genoma e crea un virus per Matchett. Nel frattempo, Red e Liz si introducono in casa di Costa e trovano una cassaforte all’interno del condotto d’aria. Subito dopo sono costretti ad andare via e riescono a fuggire poco prima dell’arrivo di Ressler. Una volta fuori, Red cerca un trapano per aprire la cassaforte mentre Liz approfitta dell’assenza del padre per chiamare Ressler. L’ex agente gli chiede di farsi da parte e di permetterle di riabilitare il suo nome. Ressler rifiuta ogni compromesso ma capisce anche che si trova molto vicino a loro. Una volta aperta la cassetta, Red e Liz individuano il possibile laboratorio di Matchett e riescono a superare facilmente la porta con la combinazione. All’interno trovano i corpi di Costa e dei complici ed iniziano a prelevare i dati sul genoma. Pochi istanti dopo, Ressler e Samar (Mozhan Marnò) si avvicinano all’edificio ma Red non intende allontanarsi senza prima aver scaricato i files. Liz preme perché vadano via, ma Red attende con il fucile spianato alla porta fino a che non hanno terminato l’operazione. Fortunatamente, riescono a fuggire pochi secondi prima che Ressler e Samar entrino nel laboratorio. Mentre Aram scopre che il virus creato si diffonderebbe in pochi giorni in tutto il mondo, Liz confessa al padre di aver contattato Ressler. Poco dopo vengono avvicinati da un agente a cui Liz è costretta a sparare. Red vorrebbe andarsene ma dopo il rifiuto della figlia, decide di trasportare l’uomo in ospedale per farlo curare. Samar riesce a capire che Matchett potrebbe trovarsi in una fattoria di sua proprietà e capisce che è il luogo in cui vuole rilasciare il virus. Ressler riesce così a metterlo in arresto mentre Red raggiunge Susan Hannover (Cindy Katz). Ha capito infatti che la stessa Verdant ha ingaggiato Matchett con l’unico intento di sfruttare un’epidemia mondiale per mettere sul commercio un grano già resistente al virus. Red ordina alla donna di riferire al Direttore che non si fermerà fino a quando non avrà riabilitato il nome della figlia. Ore dopo, Glen scopre che Solomon ha catturato Dembe mentre Cooper raggiunge Tom per affidargli un importante incarico.
Nel quarto episodio di The Blacklist 3, intitolato “The Djinn”, Red e Liz continuano a fare le loro ricerche per riabilitare il nome dell’ex agente. Dopo aver eliminato Leonard Caul per trovare Dember, Red sorprende Aram nel suo appartamento e chiede l’aiuto dell’FBI. Il suo intento è individuare il Blacklister Djinn, una criminale che soddisfa ogni piano di vendetta per denaro e che li potrebbe portare alla Congrega. Secondo Red la donna ha diversi membri della Congrega fra i suoi clienti ed è determinato ad ottenere il suo registro. Nel frattempo, Tom accetta una missione di Cooper infiltrandosi in un gruppo di criminali per scoprire se Karakurt è sotto la sua protezione. Dembe invece riesce a fuggire ma viene tradito ed ucciso da Vargas quando quest’ultimo scopre come individuare Red. Intanto, Liz riesce ad individuare Dijinn, ma la donna non crede al suo piano di vendetta…